Storie originali > Generale
Segui la storia  |       
Autore: HikariVava    14/03/2013    7 recensioni
Scuola.
Una parola che odio con tutto me stesso e un edificio dove si macellano molteplici carni di poveri studenti malcapitati il cui solo obiettivo è ottenere un titolo di studio per fare uno stupido lavoro, che qualcuno con più esperienza ti inculerà.
Quindi caro amico, ricapitolo tutto se non ti è chiaro, non serve a nulla andare a scuola: tanto rimarrai disoccupato per tutta la vita, seduto su una panchina a fare il barbone.
Ti consiglio di non amarla quindi, non ci guadagni nulla se lo fai.
Ciao, mi chiamo Alessandro e il mio nome mi piace parecchio, significa “protettore degli uomini”.
Less è il mio soprannome e in inglese significa “meno”.
Questa è la mia storia.
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

La Mia Preside è Cara, Dolce e … Satana.


 

Prologo

 

Scuola.
Una parola che odio con tutto me stesso e un edificio dove si macellano molteplici carni di poveri studenti malcapitati il cui solo obiettivo è ottenere un titolo di studio per fare uno stupido lavoro, che qualcuno con più esperienza ti inculerà.
Quindi caro amico, ricapitolo tutto se non ti è chiaro, non serve a nulla andare a scuola: tanto rimarrai disoccupato per tutta la vita, seduto su una panchina a fare il barbone.
Ti consiglio di non amarla quindi, non ci guadagni nulla se lo fai.
 
Ciao, mi chiamo Alessandro e il mio nome mi piace parecchio, significa “protettore degli uomini”.
Lessè il mio soprannome e in inglese significa “meno”.
Con questo soprannome, ho imparato le famose cinque regole del meno:

1)       Meno ti impicci nei casini, meglio stai.
2)      Meno sei coraggioso, più guadagni
3)      Meno sei spione, meno prendi botte
4)      Meno dici di no agli adulti quando ti chiedono di fare una cosa, più sei salvo
5)      Meno amici hai, più felice sei.

 
Ho 15 anni e sono già stato bocciato una volta in seconda media per colpa di un professore stronzo che insegnava Geografia e ora, sto per iniziare le scuole superiori.
Ho scelto di andare ad un Liceo Scientifico appena inaugurato nella città di Torino, infatti siamo solo tre classi: le prime (1°A, 1°B la mia classe e 1°C).
L’edificio, non si presenta poi così male, non appare decadente, considerando che è stato comunque una vecchia palazzina. È costruito con blocchi di mattoni grossi e di un rosso acceso, come il fuoco, come il caldo e ha un’aria molto accogliente.
Il tetto invece è formato da alcune piastrelle bianche sovrapposte una all’altra, le persiane sempre bianche come la neve sono grandi esattamente come le finestre ma sottili, come se volessero dare un’idea di oggetto delicato. Quando sono corso a visitare la scuola con mia madre che era in fibrillazione, non riuscivo più a farla calmare, camminava a destra e a sinistra aspettando con ansia il colloquio con la preside. Mia madre, Maria Lucia Ginepri, è una donna molto bella e sulla trentina, con capelli lunghi che sfociano in lunghi boccoli color miele, il viso ovale, delineato in modo quasi impercettibile e gli occhi castani che, quando ti osservano con quello sguardo magnetico, preghi possa smettere subito per non farti sentire ancora più in disagio. Io sono un tipo molto tranquillo odio la confusione, ma soprattutto quella che c’era quel giorno. Il quartiere in cui era situata la mia nuova scuola, si chiamava “il quartiere delle mimose” e non ho mai capito il perché lo chiamassero così: io le mimose lì, non le avevo mai viste.
Beh domani inizia il mio primo giorno di scuola, speriamo sia tranquillo e poco confusionario.


Caffè Time.

Bene cari, una nuova storia in corso insieme a
Vestita Di Speranza!
Mi farebbe piacere, se un minuto del vostro tempo lo dedicaste a lasciarmi un'opinione per dirmi come vi sembra questa storia.
Mi farebbe piacere, che nella sua recensione, ognuno di voi scrivesse un nome che potrei dare nel primo capitolo alla Preside della scuola.
è ovvio: se nessuno recensisce, non ci sarà un continuo, perchè penserò che è meglio abbandonare l'idea.
Beh, vi ringrazio per avermi letta ^^
Vava.

   
 
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Generale / Vai alla pagina dell'autore: HikariVava