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Autore: EclipseOfHeart    15/03/2013    7 recensioni
Dopo una decina di minuti, con le guance ancora arrossate e un asciugamano a coprirle il corpo, Lucy torna nella sua stanza.
Il fatto che ci sia Natsu che rovista nel bagaglio che lei ha lasciato aperto sul letto, la stupisce e la imbarazza perché davvero non si aspettava che sarebbe spuntato. Aveva dato per scontato che sarebbe rimasto con Happy per tutta la serata.
Gli urla cosa diamine ci faccia lì e per quale motivo stia frugando nella sua borsa, quando si accorge di essere ancora con l’asciugamano addosso.

Prima one-shot interamente NaLu, spero vi piaccia :D
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Lucy Heartphilia, Natsu
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Quando Lucy apre il portone del palazzo, tutto ciò che desidera è entrare nel suo appartamento e infilarsi nella sua vasca da bagno, per uscirne solo quando l’acqua sarà fredda.

Sa che Natsu ed Happy non possono essere a casa sua, perché li ha appena salutati e quindi già pregusta la sensazione di benessere che l’attende.

Mentre aspetta che l’acqua riempia la vasca, sistema la stanza e il bagaglio che si era portato per la missione, per poi spogliarsi ed infilarsi dentro il bagno.

Si rilassa, immergendosi fino al mento nell’acqua calda. La stanchezza della giornata inizia a scivolare via, mentre ripensa alla missione fatta con Natsu.

Non era niente di speciale, infatti, erano partiti solo loro due con Happy e avevano risolto la questione in due giorni, intascando stranamente persino l’intera ricompensa.

Ah, l’affitto era salvo per almeno qualche altro mese.

Il tepore caldo è così delicato che Lucy sente le palpebre pesanti e deve sforzarsi per non addormentarsi.

Pensando che sia decisamente l’ora di infilarsi nel suo letto, esce dalla vasca, iniziando ad asciugarsi i capelli biondi.

Dopo una decina di minuti, con le guance ancora arrossate e un asciugamano a coprirle il corpo, Lucy torna nella sua stanza.

Il fatto che ci sia Natsu che rovista nel bagaglio che lei ha lasciato aperto sul letto, la stupisce e la imbarazza perché davvero non si aspettava che sarebbe spuntato. Aveva dato per scontato che sarebbe rimasto con Happy per tutta la serata.

Gli urla cosa diamine ci faccia lì e per quale motivo stia frugando nella sua borsa, quando si accorge di essere ancora con l’asciugamano addosso.

Arrossisce, sotto lo sguardo di Natsu che sembra, come sempre, per niente imbarazzato dal beccarla in quei momenti, e prende i primi vestiti che le capitano sotto mano, rinfilandosi in bagno per cambiarsi.

«Natsu, quante volte ti ho detto che devi smetterla di piombare in casa mia quando ti pare e piace?» esclama, poco dopo, tornata da lui.

Lui, intanto, ha smesso di frugare e si è appoggiato sul letto, in attesa che l’amica uscisse dal bagno.

«Ti dà ancora fastidio?»

«Mi dà sempre fastidio.» ribatte lei, incrociando le braccia. «Altrimenti perché te lo direi sempre?»

«Per abitudine, forse.»

«Natsu, non dire scemenze!» ribadisce, alzando di un’ottava la voce.

«Ma dai!» dice Natsu, sorridendole. «Smettila di arrabbiarti. Happy dice che ti verranno le rughe se continui così.»

Lucy rise, anche se un altro pugno glielo diede per quell’aggiunta totalmente fuori luogo.

«E poi…» riprende il mago, massaggiandosi la spalla. «Perché dovrei smettere di fare qualcosa che mi piace? Si sta bene a casa tua.»

Lucy rimane interdetta per quella domanda, presa in contropiede da quelle frasi così semplici, eppure così… dolci.

«Perché è una violazione della mia privacy… non ci s’infila così nelle case delle donne, iniziando a rimestare nelle loro valige.»

«Ma tu non sei una donna qualunque, tu sei Lucy!»

Stavolta la maga stellare non può evitare di arrossire, girando la testa imbarazzata verso il suo bellissimo pavimento.

«Sono Lucy ma è valida anche per me la regola!» ribatte, alzando l’indice verso di lui.

«No, con te non vale.» replica lui, incrociando le braccia e assumendo un’aria quasi capricciosa.

«Ma tanto,» dice Lucy sospirando. «cosa ne parliamo a fare? So che continuerai a farlo! Pensa a come ti sentiresti se io facessi qualcosa che a me piace ma che a te dà fastidio.»

«Non c’è qualcosa del genere.» risponde Natsu con semplicità, sorridendo nuovamente e lasciando di nuovo Lucy senza una risposta pronta.

«Non puoi saperlo.» ribatte dopo qualche minuto, rimproverandosi per quella replica così misera.

«Fammi un esempio. Non ne troverai.»

La maga stellare si mette a cercare tra i suoi ricordi, comprendendo che è solo una l’arma che può utilizzare.

«Potrei dirti che voglio fare un viaggio con qualche mezzo di trasporto ogni giorno. E tu dovresti venire con me. Non ti piacerebbe per niente.» dice, sentendosi trionfante e con la vittoria in mano.

«Neanche a te piacerebbe viaggiare ogni giorno!» risponde lui, con la faccia già più verde al pensiero di quell’orribile proposta che l’amica aveva avanzato.

Lucy scuote la testa, piccata dal fatto che il Dragon Slayer continua a risponderle a tono e stanca per la giornata.

Le sfugge uno sbadiglio, ma Natsu non sembra intendere il sonno che sta avendo il sopravvento su Lucy.

«Penserò a qualcosa di più adatto allora. Però domani. Ora sono molto stanca, quindi ti auguro la buonanotte!» conclude la maga stellare, alzandosi in piedi per salutarlo.

Indecisa se deciderà di uscire da una finestra o dalla porta, non apre nessuna delle due e aspetta che sia lui a scegliere.

«L’ho trovata! A te piace cacciarmi da questa casa, mentre a me dà fastidio.»

Lucy rimane nuovamente interdetta: «Ma a me non piace buttarti fuori! Non mi piace che spunti senza preavviso, non la tua presenza!» conclude, mentre sente le guance leggermente imporporarsi.

«Allora ho ragione io, perché dà fastidio ad entrambi. Non esiste niente, non può esistere niente! Quindi smettila di lamentarti!» ribatte Natsu ridendo.

Lucy, irritata dall’ultima affermazione, apre la finestra ed invita il Dragon Slayer a lasciarla dormire.

«E poi perché non può esistere?»

«Perché se una cosa piace a te, non può dare fastidio a me.» risponde Natsu, prima di salutarla ed uscire dall’appartamento.

Lucy rimane così, con un leggero vento che penetra nella stanza, raffreddando le sue guance rosse, un sorriso che è spuntato per chissà quale ragione e uno strano batticuore per il quale la maga stellare non si sente ancora pronta per dirne precisamente la causa.

 

 

 

 

 

 

 

Fine.

Salve :D

Approdo finalmente con la NaLu con cui avevo promesso di cimentarmi xD

Sinceramente devo ancora prendere le misure con questa coppia (e c’è da dire che, come tutti sapete, mi piace di meno del Gruvia), però spero che il risultato vi piaccia :3

Mi piacerebbe tanto avere la vostra opinione! :D

Questa storia la dedico a Sesshomaru_Sama, che è un gran fan della NaLu e questa fic se la merita tutta, visto che mi lascia sempre recensioni graditissime :D grazie :*

Un bacio :*

 

 

 

EclipseOfHeart

   
 
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