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Autore: vul95    17/03/2013    3 recensioni
–Atsushi, devo andare, non rompere.-
–Mmh,
ma fa freddo fuori. Rimani qui ancora un po’.-
[AtsuMasa]
Genere: Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Kariya Masaki, Minamisawa Atsushi
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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I really can't stay

Alla GemeH <3

 

Baby it’s cold outside

I really can’t stay—

 

I really can't stay

But baby, it's cold outside

I've got to go away

          But baby, it's cold outside

 

Un mugugno si alzò dalla massa informe di coperte, e la mano gelida di Atsushi cinse il fianco di Masaki, che stava giustappunto scivolando fuori dal lenzuolo, trattenendolo –No.- biascicò il più grande, attirandolo a sé. L’altro tremò appena, arrossendo, e cercò di sciogliere la presa dell’abbraccio –Atsushi, devo andare, non rompere.- balbettò, ma il senpai non pareva essere dello stesso avviso –Mmh, ma fa freddo fuori. Rimani qui ancora un po’.- mormorò, affondando il viso tra i capelli del più piccolo.

                                        

This evening has been

           Been hoping that you'd drop in

So very nice

           I'll hold your hands, they're just like ice

My mother will start to worry

           Beautiful, what's your hurry?

My father will be pacing the floor

           Listen to the fireplace roar

 

Il minore si sentì morire, e sospirò piano, tentato di abbandonandosi per un attimo soltanto al calore del corpo dell’altro, per poi tornare a cercare di staccarsi –E’ tardi, dovrei già essere a casa. S-smettila di fare così.- protestò, agitandosi.

Ricevette un altro mugugno in risposta, e la stretta alla sua vita si strinse appena –Hai così tanto da fare?- sospirò rassegnato Atsushi –Proprio tanto?- arricciò il naso con tono esageratamente dispiaciuto, e baciò la pelle nuda della sua spalla, sorridendo impercettibilmente su di essa, strusciandovi piano il naso.

Masaki indugiò appena, rabbrividendo, prima di annuire debolmente –Si. Tanto. Una marea di cose. Quindi, se permetti— scalciò inutilmente per liberarsi, poi sbuffò spazientito, paonazzo –Lasciami, idiota di un Atsushi! Ti picchio!- gorgogliò, mentre l’altro ridacchiava di gusto.



So really I'd better scurry

           Beautiful, please don't hurry

But maybe just a half a drink more

           Put some records on while I pour

 

-Almeno dammi un bacio, prima di andare.- sussurrò il più grande intanto che il suo kohai sbraitava, ghignando ed allentando la presa quel tanto che bastava per far voltare Masaki, che, ammutolito di colpo, lo guardò risentito, le guance bollenti d’imbarazzo. Cos’è, lo prendeva in giro?!Te lo puoi pure scordare.- sbottò, approfittandone per sgattaiolare via ed allontanarsi.

L’altro corrucciò le labbra -AAAh! Sei crudele!- si voltò supino, schioccando la lingua, la bocca piegata in una smorfia.

Si udì solo il rumore di Masaki che si alzava dal letto, poi cadde il silenzio.

Atsushi voltò lo sguardo verso il più piccolo giusto in tempo per vederlo tornare sui propri passi e salire sul letto, lo sguardo basso ed il volto in fiamme. Represse un sorriso quando si avvicinò e sentì le sue labbra premere sulle proprie in un breve bacio –Non ti sopporto.- gli sussurrò poi.

-Un altro.- gli rispose Atsushi, facendogli cenno con la mano di avvicinarsi ancora.

 

The neighbors might think

           Baby, it's bad out there

Say, what's in this drink?

           No cabs to be had out there

-Ah, no, hai detto uno, non rompere.- replicò l’altro, sulle sue, senza però spostarsi di un millimetro.

Il più grande gli circondò le spalle con le braccia e si prese il bacio senza aggiungere altro. I loro nasi si sfiorarono –Guarda che fa davvero freddo, fuori.-

I wish I knew how

           Your eyes are like starlight

To break this spell

           I'll take your hat, your hair looks swell

 

-Devo andare a casa. Sopporterò il freddo.- rispose Masaki, socchiudendo gli occhi e beandosi della vicinanza dei loro visi.

-Ma qui ci sono le coperte.- tentò l’altro –E fa caldo. Si sta bene.- fece stendere nuovamente il kohai, piano –Due minuti, due minuti soli.- lo pregò, accoccolandosi vicino a lui, rialzando le coperte.


I ought to say no, no, no, sir

           Mind if I move in closer?

At least I'm gonna say that I tried

           What's the sense in hurting my pride?

 

Un rantolo soffocato sfuggì dalle labbra del più piccolo -Smettila.- espirò pesantemente, coprendosi il volto con il braccio.

-Mh?- Atsushi, senza perdere il sorriso a fior di labbra, si alzò sul gomito e prese a carezzargli piano i capelli. Ma l’altro lo scansò, cotto dall’imbarazzo –N-no, devo andare davvero.- guaì, sofferente.


I really can't stay

           Baby, don't hold out

Oh, but it's cold outside

 

-Ma guarda, ha cominciato a nevicare.- ammiccò il più grande, tentando un’ultima volta.

Masaki si tirò su –Nevica?- sussurrò, voltando lo sguardo alla finestra: piccoli fiocchi scendevano placidi.

-Eh, non è proprio il caso che tu esca.- Atsushi gli tirò piano una guancia –Non è proprio il caso.- ripetè, a bassa voce.


I've got to get home

           But baby, you'll freeze out there

 

-Nevica tanto.- constatò il più piccolo, abbandonando il volto alla mano dell’altro che aveva preso a disegnare la linea della sua guancia.

-Geleresti, lì fuori.- gli mormorò all’orecchio Atsushi.

 

Say, lend me your coat

           It's up to your knees out there

 

-Prendo il tuo ombrello…- suggerì in un ultimo tentativo il kohai, anche se non ci credeva nemmeno lui.

-Aah, la neve ti arriverebbe alle ginocchia.- fece notare l’altro, premendo il naso contro il suo volto e lasciandoci un bacio. Poi un altro. E un altro ancora, scendendo piano al collo –No, fa troppo freddo…-


You've really been grand

           I thrill when you touch my hand

 

Masaki si voltò verso di lui e le loro labbra si sfiorarono appena –Solo un po’?- acconsentì, facendo incontrare le loro fronti.

 

But don't you see

           How can you do this thing to me?

 

-Solo un po’.- confermò Atsushi, annuendo.


There's bound to be talk tomorrow

           Think of my life long sorrow

 

Si baciarono ancora una volta, stringendosi l’uno all’altro, ed il più grande sorrise, contento di essere riuscito a farlo rimanere.

 

At least there will be plenty implied

           If you caught pneumonia and died

I really can't stay

           Get over that hold out

 

Masaki cercò il calore del corpo del più grande, stringendosi a lui, affondando il viso nell’incavo tra il suo collo e la sua spalla -Solo finchè non smette.- avvertì.

-Solo finchè non smette.- ribadì quello, godendo del piacevole calore dei loro corpi.

Lo abbracciò, carezzandogli piano la schiena.

 

 

-Ehi, Masaki.-

-… Nh?-

-Le previsioni davano neve tutto il giorno…-

 

Oh, but it's cold outside

 

*

 

Bene.

Oggi guardavo Glee, esattamente la puntata di Natale, dove Kurt e Blaine cantano questa bellissima canzone che sdjfksdklfsdhb e ho pensato fosse adatta all’AtsuMasa che- insomma-

Ok, mi calmo.

Ormai, per colpa di qualcuno, ho una nuova, meravigliosa OTP: l’AtsuMasa, appunto. Sono completamente persa per quei due, li amo tropo, loro si amano, non possono vivere l’uno senza l’altro e sdgnajgbdskjgbdasfhgakl, ed era pure ora che scrivessi qualcosa dedicato a loro <3

Dedico questa fic alla mia GemeH, perché è per merito suo se ora amo questo pairing così tanto <3

Vi consiglio di ascoltare la canzone da cui ho preso spunto (l’hanno cantata in ventimila, visto che è una canzone Natalizia, ma vi consiglio di ascoltare quella cantata da Kurt e Blaine in Glee, perché sono due ragazzi e rendono meglio, in questo contesto (?)).

Detto ciò, spero che la fic vi sia piaciuta e che passerete dal lato oscuro prendendo in considerazione questo pairing-- *fugge*

Alla prossima <3

 

Greta.

  
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