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Autore: HisLovelyVoice    17/03/2013    0 recensioni
Marco aveva preso la sua decisione.
Aveva capito cosa fare.
Aveva capito cosa in quel momento era più importante.
Aveva capito cosa era giusto per lui, ma soprattutto per la sua famiglia.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Storico
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Non posso lasciarvi soli
 
 
- ti prego, Marco, non andare in guerra. Tu sei tutto quello che mi rimane oltre a nostro figlio. - disse Sara in lacrime. - lascia stare l’onore. Preferisco avere un accanto uomo non degno di gloria, che il corpo di un uomo glorioso a cui poter solo portare i fiori tutti i giorni. -
Marco ci pensò un po’ su, non sapendo esattamente cosa fare. Avrebbe dovuto fare ciò che era giusto per il suo paese, o seguire ciò che il suo cuore e i suoi sentimenti dettavano? Non aveva una risposta a quella domanda.
Non sapendo ancora cosa fare, si avvicinò a suo figlio, per prenderlo in braccio.
Forse questa è l’ultima volta che lo potrò stringere al mio petto…
Ma il figlio, spaventato dall’elmo si scansò e iniziò a piangere.
Marco si tolse immediatamente l’elmo. L’ultima cosa che voleva era far piangere suo figlio. Il suo amato Federico.
Si riavvicinò, e questa volta il bambino sembrò non essere spaventato. Anzi, si
avvicinò al padre, il quale lo prese in braccio e lo fece calmare. Vedere il figlio così piccolo lo fece sorridere.
Non posso perdere gli anni più importanti della sua vita per una stupida e inutile guerra…
Marco aveva preso la sua decisione.
Aveva capito cosa fare.
Aveva capito cosa in quel momento era più importante.
Aveva capito cosa era giusto per lui, ma soprattutto per la sua famiglia.
- io ti amo Sara, ti amo più della mia stessa vita. Non so cosa farei se dovessi perderti. E amo anche il nostro piccolo Federico. - diede un bacio sulla fronte del piccolo, per poi riconsegnarlo alla babysitter. Ella uscì dalla stanza, lasciando così Marco e Sara da soli. - se non dovessi tornare, non sopporterei la vostra sofferenza. Non sopporterei di essere la causa della vostra sofferenza. Sapervi qui, da soli, mi fa stare male. E se dovesse succedervi qualcosa? No, non ce la faccio a partire per la guerra. Rimarrò qui, al tuo fianco. Alleveremo nostro figlio insieme; non ti lascerò mai da sola in questo compito difficile. Mi avrai sempre al tuo fianco, non mi allontanerò mai da te e dal tuo amore. Potrò anche essere ricordato come un uomo vile, che scappa dalla guerra per paura di morire. Ma in questo momento la mia paura più grande è quella di perdere te. Al diavolo la guerra. Forse mi sto comportando da egoista nei confronti dell’esercito, ma non mi importa. Ora mi importa solo di te. - Sara saltò al collo del marito, felice della sua decisione.
- ti amo Marco, non puoi nemmeno immaginare quanto sia grande il mio amore. Non avrei saputo cosa fare senza di te. Mi sarei sentita persa, con il piccolo Federico da crescere da sola e… - il marito le posò un dito sulle labbra, per poi baciarla dolcemente.
- ora nulla di tutto questo ha importanza. Rimarrò qui, non ti lascerò mai. - le accarezzò quel volto così perfetto, in quel momento rigato da lacrime. - no, non piangere. - disse, mentre le asciugava le lacrime una ad una. Sara sorrise, non riuscendo a fare altro. - ti amo Sara, più di me stesso. - e così dicendo, la baciò nuovamente.
Non era il bacio di addio che credeva avrebbe dovuto darle. Era il bacio che segnava la fine del dolore e l’inizio della gioia.
 





HEI!!
eccomi con questa storia!
il compito che avevo mi chiedeva di scrivere un finale diverso per l'addio tra Ettore e Andromaca
cambiando i nomi è uscito questo testo :D
spero vi piaccia c:
un bacio
Giulia


 
  
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