Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà di Jeff Davis; questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro.



Vorresti poter distogliere lo sguardo da quegli occhi color smeraldo, desidereresti poter imporre al tuo cuore di smetterla di battere in modo così veloce quando lei, pur involontariamente, ti sfiora.
Vorresti addirittura comandare la tua voce che, a tradimento, trema leggermente nel momento in cui parli con lei.

Tuttavia non riesci a portare a termine nemmeno uno degli obiettivi che hai tentato di prefissarti, quella mattina, sdraiato sul letto della tua camera.
Gli occhi chiusi, le braccia incrociate sotto capo, il respiro regolare che fuoriesce dalle labbra appena schiuse e la tua mente, che, malgrado cerchi di orientare su altro, ti porta sempre a pensare a Lydia.

Hai trascorso giorni interi semplicemente ad osservarla, seppur da lontano, sperando che lei, prima o poi, si voltasse nella tua direzione, sperando che lei, un giorno, si accorgesse che tu sei sempre stato lì, semplicemente ad aspettarla.
Odi te stesso in un modo che nemmeno riesci a concepire. Detesti la situazione in cui stai affogando, vorresti poter estrarre il cuore dal tuo petto quando li vedi insieme, perchè è un dolore infimo, non un male che scoppia e poi scompare, tutt'altro. Rimane nascosto, in attesa del momento migliore per fuoriuscire, per dilaniarti e distruggerti quando meno te lo aspetti.

Sai bene che la soluzione migliore sarebbe dimenticarla, cancellare ogni sentimento che provi nei suoi confronti, tuttavia, sai perfettamente che sarebbe troppo difficile.
Dentro ti te nutri la speranza che lei, un giorno, forse lontano, ricambierà il tuo amore non confidato, perchè tu potresti darle molto di più di quanto adesso riceve da lui.
Lei è la tua regina e tu la tratteresti come tale.
Lei è ciò che ti fa arrivare a scuola con un sorriso radioso dipinto sul volto, perchè nonostante tutto, a volte, ti basta anche semplicemente vederla sorridere.

Certo, vorresti essere tu la causa di quel gesto, vorresti esserci tu la notte al suo fianco, quando lei si lascia rapire dal sonno, rimanere sveglio, ad osservarla, a sfiorare delicatamente i suoi capelli ramati, a respirare il suo profumo che da anni ti confonde, ti ammalia.

Anche adesso, che la osservi dall'ultimo banco in fondo alla classe, la guardi, la desideri, la ami, malgrado lei, che ora sorride, voltandosi verso Jackson, non conosce ciò che vi lega.
Il tuo cuore è cucito insieme da un filo troppo fragile, sai che prima o poi ciò che lo tiene insieme si spezzerà per l'ennesima volta, lo sai, ma non demordi.
Continui a combattere contro la stessa sofferenza che durante la notte ti divora; quando allunghi un braccio sul letto nella speranza di sentire la sua pelle morbida sotto i polpastrelli e ti ritrovi a stringere, con forza, il lenzuolo bianco, sentendoti ancora più solo di prima.
Dolorante e maledettamente solo.

“Prima o poi si accorgerà di te, Stiles” Ti ripeti, tutte le sere, prima di chiudere gli occhi.
Ormai è abituale, è diventata la tua sola speranza per quella storia che forse mai riuscirai a vivere.





Buonsalve u.u 
E' una cosa davvero corta, uno sclero di quest'ora :O
Ho intenzione di scrivere una FF su questa coppia perchè, personalmente, li adoro. 
Fosse stato per me li avrei fatti stare insieme sin dalla prima stagione :c

Spero vi piaccia :3

Aileen'sWorld