“Adesso calmati, Kurt. Non ti ho mai visto così bianco.
Siediti un attimo, respira con calma.”
Non vedevo più niente attorno a me. Non vedevo più la stanza in cui ero, con i fiori bianchi, con le voci soffuse nell’altra stanza, con il tappeto bianco, con il pianoforte viola all’angolo, gli invitati.
Rachel, il glee club, mio padre.
Chiusi gli occhi e respirai a fondo.
“Rachel ho paura.”
“Lo so che hai paura. E’ il giorno più importante della tua vita. E’ normale. Ora apri gli occhi e guardami.”
Aveva lo sguardo fisso su di me e non muoveva gli occhi. Mi prese il viso tra le mani, erano calde, famigliari.
Era davvero bella vestita da Damigella D’onore.
“Sei bellissima.”
“Kurt, stai sclerando. Vedi di riprenderti in fretta. Aspetta, ti porto un bicchiere d’acqua.

Adesso ascoltami. Di là c’è Blaine. C’è il tuo futuro. C’è la tua vita, il tuo amore, la tua famiglia.
E’ lì a pochi metri da te.
So che hai paura e che ti manca l’aria, mi sono sposata anche io l’anno scorso. Ti ricordo cosa mi hai detto?
-Tra un anno ricorderai questo giorno e ci riderai su. Ti sentirai stupida ad aver avuto così tanta paura, perché tutto quello che hai sempre voluto e che hai cercato dai tempi del liceo, è lì dietro la porta.-
E io ti dico la stessa cosa.
Adesso sei agitato.
Ma là fuori c’è l’uomo della tua vita.”
“E se dovesse finire male? Se tra un paio d’anni scopriamo che è stata una stronzata il matrimonio?”
“Avrai sempre me.
E lo sappiamo entrambi che non finirà così. Adesso sei in panico, ma Kurt, nessuno ti lascerà più.
Ti ama da morire Blaine. Vuole passare il resto della sua vita con te.
E tu con lui.
Farete l’amore tutte le sere con un anello intorno al dito, avrete bambini e il giorno di Natale ci ritroveremo tutti insieme con i nostri figli che giocheranno a carte e faranno un mini concerto prima di aprire il pandoro.
Non cambierà niente.
Sarete di nuovo il vostro Sogno Adolescenziale. Solo con qualche ruga in più.
Lo vedrai alzarsi la mattina in pigiama e spettinato.
Avrà le sue lune storte. E tu le tue. E a volte vi urlerete dietro, ma poi vi guarderete negli occhi e continuerete a sentirvi giovani per sempre.
Stai per sposare l’uomo della tua vita. Calmati. Non è la fine del mondo.
E’ solo l’inizio.”
“Come farei senza di te?”
“Non pensarlo neanche.”
L’abbracciai fortissimo, e in quel momento sapevo che parte di lei sarebbe rimasta per sempre con me.
“Kurt, sei pronto?”
“Papà, stai già piangendo?”
“Devo portarti all’altare prima di scoppiare del tutto, sbrigati che iniziamo.”
“Ti voglio bene Rachel.”
“Anche io, Kurt Hummel Anderson.”

La marcia nunziale cambiò. Le note di Come What May mi invitarono ad entrare. Era il mio turno.
“Papà, ho paura.”
“Ti sto tenendo la mano. E lo farò sempre.”
“Non mi sento lo stomaco.”
“Ho provato la stessa cosa il giorno in cui ho sposato tua madre.”
“E cos’hai fatto?”
“L’ho vista. E tutto è andato al posto giusto. I nervi che avevi tesi si sono sciolti immediatamente.
Non c’era più nessuno intorno a me. Solo lei.”
“In questo momento la sento accanto a me.”
“E’ il tuo matrimonio, se la sua presenza non si sente ora, quando?”
Gli sorrisi, e sorrisi anche a lei. Andava meglio. Sarebbe andato tutto bene.
La marcia ricominciò e io mossi il primo passo.
Come i bambini all’inizio della loro vita, io stavo andando incontro alla mia.
Quando alzai gli occhi, tutto smise di girare. C’era solo Blaine davanti a me.
Alla mia sinistra vedevo le immagini sfuocate di Rachel con il pancione e Finn che le teneva la mano.
Santana e Brittany che accarezzavano i capelli del loro piccolo.
Will e Emma che si abbracciavano mentre Emma allattava la bambina con i capelli rossi.
Nell’angolo c’era anche il ragazzo-bullo che mi ha rovinato l’adolescenza con il suo amore.

C’erano proprio tutti. Ma non mi interessava.
Avevo Blaine davanti a me che era bellissimo. Era vestito nero, eppure emanava una luce che mai l’avevo visto avere. Gli occhi verdi cambiavano colore mentre si riempivano di lacrime.
Lasciai mio padre e l’anima di madre e presi la sua mano.
Rachel aveva ragione.
Andrà tutto bene, perché io lo amo e lui ama me, e ci ameremo ancora di più.
Le note iniziavano a spegnersi, allora mossi le labbra piano, sussurrandogli vicino alle labbra, in modo che solo lui potesse vedermi.
“I will love you, until my dying day.”