“Le nostre vite cominciano a finire il giorni in cui stiamo zitti di fronte alle cose che contano" da quando lo ha conosciuto questa frase non ha più senso
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Settembre,01 2013
Caro diario ,
tra pochi giorni la torturà ricomincerà, stesse persone, stessi posti, pomeriggi passati a casa a studiare, addio libertà, le uniche cose che mi fanno andare avanti in quei giorni è la mia migliore amica Emily, ci conosciamo da molto tempo e siamo molto unite, abbiamo un gruppetto formato da altre due ragazze e da tre ragazzi : Hanna,Taylor ,Niall,Louis e Liam . Loro sei sono le uniche persone con cui sto bene. Sono figlia unica , ma i miei non ci sono mai a casa, sono sempre occupati per lavoro, e molte volte devo rimanere a casa da sola per quattro-cinque giorni perchè devono fare dei viaggi,non ho mai capito il loro lavoro su cosa si basa, ma comunque siamo una famiglia agiata. Come prima “ panoramica ” della mia vita penso può bastare, non ho molto da dire su me stessa , sono sempre stata per i fatti miei, studio ed usco con i miei amici, faccio tutto quello che una normalissima sedicenne fà, non mi piace attirare l’attenzione su di me, quindi non faccio sport a scuola e non sono nelle chearleader , vado solo ogni tanto in palestra per non diventare una botola , si è fatto tardi ora vado a sistemare un pò casa.
Caroline
Chiusi il diario e lo buttai sulla scrivania mentre rifacevo il letto, poi misi la musica e sistemai casa. Era sabato mattina e dovevo iniziare a riabituarmi alla sveglia presto considerando il fatto che tra sei giorni sarei ritornata a scuola. Spolverai la mia stanza e passai la scopa per tutta casa, dopodichè mi feci una doccia solo per paura che qualcuno potesse venire a trovarmi e io ero ancora in pigiama. Infatti dopo neanche quindici minuti che ero uscita dalla doccia suonò il campanello, corsi per le scale attenta a non cadere e arrivai davanti la porta. Prima di aprire ripresi fiato e spostai una ciocca dei miei capelli dietro l’orecchio.
“ CAREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!! “
“ EMILYYYYYYY sei tornata, ma non mi hai detto che saresti tornata mercoledì ?? “
“ SORPREEEESAAAAA e soprattutto, sempre se per te va bene, i miei non sono ancora tornati e hanno chiesto se potevo passare questi giorni da te “
" E me lo chiedi anche?? CERTO! Dobbiamo parlare io e te! “
“ Hai già sentito gli altri?? Io mentre tornavo ho sentito Tay e in quel momento era non Lou , hanno detto che Niall tornerà domani, e invece Liam dovrebbe tornare oggi pomeriggio “
“ Perfetto allora domani sera andiamo tutti insieme a cena ok? “
“ va benissimo, tanto dovrai sopportarmi a casa tua per tre giorni amica mia “
Emily entrò in casa, mi è mancata tantissimo, mi diede una mano a preparare da mangiare e quando finimmo mi aiutò a finire di sistemare la casa, erano le cinque e non sapevamo che fare
“ care che facciamo?? “
“ ti va di andare un pò di shopping? “
“ e per cosa?? Non viene mai nessuno di interessante qui, siamo sempre solo noi “
“ e vabbè magari uno sconosciuto figo , che per puro caso si perde qua , che ne sai può sempre succedere”
Emily scoppiò a ridere, come se avessi detto la cosa più strana di questo mondo, non poteva succedere?? Ho una grande capacità immaginativa
“ prendi la borsa e andiamo “
Il centro commerciale è a dieci minuti a piedi da casa mia, faceva caldo tutte e due indossammo un paio di shorts. Fortunatamente non c’èra molta gene e abbiamo girato per i negozi molto tranquillamente,abbiamo comprato delle cose molto carine, cose che si potevano insossare benissimo sia a scuola che per uscire con gli amici. Io comprai due paia di jeans chiari , qualche toppino molto semplice, un vestito a tubino molto bello, blu elettrico ( magari quello non per scuola) poi un paio di converse e delle scarpe un pò più eleganti con il tacchetto. Quando arrivammo a casa, Emily volle fare una doccia così io preparai la cena, mangiammo poco perchè ci aspettava un pigiama party e visto che i miei non c’erano potevamo fare anche “ casino “
Preparammo i letti, presi caramelle,gelato,cd,dvd e corremmo in camera
“ insomma emily hai conosciuto qualcuno quest’estate??
“ qualcuno.... “
“ daiiii racconta, io te lo dico da subito, sono stata in un campeggio con vecchi e bambini, ho letto tre libri da seicento pagine e ho nuotato , non c’era un cavolo, ok ora tocca a te “
“ allora si chiama Zayn, è più grande di noi, ha vent’anni , un giorno ero seduta su una panchina quando un ragazzo si avvicina e mi chiede se avessi l’accendino , gli dissi di no e sene andò , lo vedevo ogni giorno ,ma niente non mi notava, quando ad una festa lo incontrai , ma aveva bevuto troppo e lo portai un pò fuori dal locale “
... emily è bellissima ma mai l’avevo vista così presa da un ragazzo , di solito sono loro che la corteggiano
“ quindi lo feci sedere sulla stessa panchina dove lui mi aveva parlato e mi riconobbe, è stato bellissimo Care, mi disse che si ricordava chi fossi e mi disse “ sei bellissima “ , dopo il suo complimento io diventai rossa e lui mi disse che voleva tornare in stanza quindi lo accompagnai per assicurarmi che stesse bene,e davanti la porta mi diede un bacio sulla guancia , ma molto, e dico molto, vicino alle labbra , passavano i giorni e ci incontravamo in spiaggia, quando una mattina lo andai a chiamare, non lo trovai chiesi di lui e della sua famiglia, andai alla hall e mi dissero che erano partiti la mattina stessa, lui mi ha lasciata così, solo che io credo di amarlo, ma non lo incontrerò mai più”
Si asciugò una lacrima e io l’abbracciai , passammo tutta la notte a parlare di musica , film a scherzare come un tempo, e per fortuna dell’argomento “Zayn” neanche una traccia..
ok è la mia prima storia sui ragazzi recensite e ditemi quello che pensate c: