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Autore: Go_always_ahead    18/03/2013    2 recensioni
Non è una poesia seria, diciamo.
Solo un presentatore di un circo, che con finta educazione, dice il suo pensiero, riguardo questi "signori" ricchi, che si prendono ciò che guadagna, faticosamente, la gente.
Genere: Comico, Demenziale, Satirico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il denaro è quello che voleva,
Comprensione è ciò che desiderava,
L’amore è la cosa che pretendeva.
Ma, se forse,
ciò che vogliamo si tramuti in ossessione,
per quel che abbiamo intorno, lei rimane con l’arricciato musone.
Volta la testa offesa,
e chiude gli occhi, come se ciò fosse la sua difesa.
Meraviglioso, eppure è,
cosa nel mondo c’è.
E lei, sa.
Ma del mondo non gli importa,
e una critica per essere egoista, e ciò che gli tocca!
Lei, si nasconde e piange i suo problemi,
sapendo bene che i suoi migliori auguri per gli altri, sono anatemi.
La finzione, signori! La finzione è la sua arte!
Odia le oche e la falsità, ignorando, forse di essene una parte.
Vi prego di ammirare perciò,
questa cagnolina  ammaestrata sul comò.
Direte voi che è strano!
Ma in un circo, ciò che si vede è così anormale, che sembra una favola da leggere in un brano.
Signori, allora, ammirate codesto cane!
 Dimostra che l’apparire è più importante di aver del pane.
Le marche sui vestiti,
e al diavolo la crisi!
Ora, lor signori, vedranno il cane cosa fà,
snobba gli altri e se ne và.
Poi và nella sua lurida cuccia come una qualunque tizia,
e piange le sua difficoltà a fare amicizia.
Lei si atteggia, lei è buona, lei è bella,
ma non spalarla dicendo che non  vuoi star più con quella!
Potrebbe mordere,
il cane con i vestiti firmati, che si vanta d’avere.
Ora, lor signori, non vi  offendete se vi dico,
che con quei gioielli e quel lusso , fate schifo.
Non andate a ciarlar di esser generosi,
se poi vi schifiate di un povero che elemosina con l’alitosi.
Non andate, non andate.
Non vi racconto certo patate!
Eppur ridevate pocanzi, ma siete proprio matti!
Forse, preferiscono ridere sulle disgrazie degli altri.
Tranquilli voi non siete come questa cagnolina,
anche perché lei, forse è più carina,
no, la differenza è che lei, i soldi li trova dopo aver faticato,
voi, prendete ciò che noi abbiamo guadagnato.
Signori, non comprendo questo vostro scalpore,
visto, che la mia è una storia inventata, un cane non può certo provare amore!
Ma voi, signori, se le vostre mogli qui presente,
non fossero state tanto belle,
le avreste prese dalla strada, rendendole meno pollastrelle?
Non consideratemi un povero pazzo,
se la vita di un cane mi par quella di un uomo.
E per farvi capire che non è un animale,
vi piscerebbe in testa, non per farvi del male,
ma per far comprender, al vostro parrucchino nero,
qual è il suo umile pensiero.
Placo la vostra rabbia e me vado,
a non contraddirvi, bado,
E ora abbacchiando,
un augurio vi mando. 
Crepate. 

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può risultare qualcosa di sciocco, lo so, ma è solo un momentaneo sfogo contro questi " signori".
Recensite, anche solo per farmi sapere se ho sbagliato qualcosa. ;)
  
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