18/03/2013
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When you try your best but you don't succeed
When you get what you want but not what you need
When you feel so tired but you can't sleep
Stuck in reverse
Fare il nodo, disfare il nodo. Ricominciare da capo.
Quel pezzo di corda era tutto quello che aveva, la sua unica realtà, in quel Distretto sottoterra, lontano dall'acqua, lontano da casa. Lontano da Annie.
Una fitta dolorosa al petto.
Era riuscito a salvare la Ghiandaia, aveva fatto del suo meglio per portarla sana e salva al Distretto 13; intera, o quasi.
Peeta, aveva perso Peeta.
E in quel momento era probabilmente insieme a Annie, li stavano torturando e tutto era vago, era stato tutto vano, non era riuscito a proteggere il suo vero amore.
Sentiva gli occhi pesanti, ma non poteva dormire, non riusciva a tornare tra le braccia di quegli incubi che continuavano a torturarlo da quando aveva sentito le urla della sua Annie nell'Arena.
And the tears come streaming down your face
When you lose something you can't replace
When you love someone but it goes to waste
could it be worse?
Fare il nodo. Disfare il nodo. La corda era troppo piccola per fare un cappio decente, ma non importava, solo quel pezzo di casa tratteneva Finnick dall’urlare.
Si sentiva in trappola, perso, a volte non avvertiva nemmeno le lacrime che avevano iniziato a scorrergli lungo le guance.
Erano salate, come il suo mare.
Beetee gli aveva costruito un tridente tecnologico, nella speranza di allontanarlo dall’oblio del dolore e dell’angoscia, ma quel diversivo era durato molto poco.
Annie. Non poteva pensare ad altro mentre le persone gli passavano a fianco, mentre gli chiedevano di fare cose.
Non poteva dare ascolto a quelle voci, l’unica che sentiva era quella di rimprovero nella sua mente che continuava a ripetergli che Annie stava soffrendo.
Lights will guide you home
and ignite your bones
And I will try to fix you
La corda era stretta nel pugno di Finnick.
Una squadra era partita per salvare i prigionieri a Capitol City e ora lui poteva davvero aiutare Annie in qualche modo, poteva davvero sperare di rivederla.
O avrebbe potuto perderla per sempre.
In ogni caso, non avrebbe più vissuto nel limbo dell’incertezza.
Doveva solo concentrarsi un po’ sulla luce rossa della telecamera e svelare a tutta Panem chi fosse in realtà il Presidente Snow, quello che faceva, il veleno che spandeva attorno a sé.
Doveva raccontare ogni cosa per facilitare il ritorno di Annie, per distrarre tutta Panem.
Si doveva mettere a nudo per loro un’ultima volta.
High up above or down below
when you're too in love to let it go
but If you never try you'll never know
Just what your worth
Lights will guide you home
and ignite your bones
And I will try to fix you
Annie.
Eccola, in fondo al corridoio.
- Finnick! -
Era bellissima mentre gli correva incontro, gli occhi verdi che brillavano di gioia.
Era così facile che sarebbe potuto sembrare un bellissimo sogno da cui si sarebbe potuto svegliare da un momento all'altro.
E invece Annie lo stringeva con forza, passione, necessità, era lì davvero, erano di nuovo insieme, per sempre. Non l’avrebbe più lasciata andare, nemmeno per un secondo.
Le loro mani s’intrecciarono in complicati nodi d’amore, impossibili da sciogliere, tanto quanto gli intrecci dei loro sguardi e dei loro baci.
Il loro era un amore eterno che nulla, nemmeno la morte, avrebbe potuto scindere.
Nota dell'autrice: E' la prima song-fic che scrivo, ma ogni volta che ascoltavo Fix You dei Coldplay non potevo fare a meno di pensare a Finnick e Annie. E' anche la prima ff che scrivo su Hunger Games.
Loro non sanno cosa succederà dopo, quando Finnick accompagnerà Katniss a Capitol.... E ho deciso di ignorarlo anch'io ^^
Grazie per l'attenzione, Drusilla