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Autore: robe995    18/03/2013    0 recensioni
Io e te, io riverso a terra sull'asfalto, vidi piano piano scomparire l'immagine della moto ormai in frantumi e sentii la tua voce farsi sempre più lontana.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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Ho cominciato a scrivere senza neanche avere un idea, con un leggero dolore al braccio destro,  e lo sguardo che sfugge verso le montagne, la voglia di scappare, di fuggire da tutto questo è tanta, aspetto solo la maggiore età per lasciarmi alle spalle quelle montagne e sfuggire con una tipica sgasata da motociclista un po' innervosito. La meta ? A quella non ho ancora pensato, ci ho riflettuto molte volte, pensavo magari alla Lombardia, andare dai miei parenti a Bergamo.
Fortunatamente ho ancora qualche tempo per organizzare e pensare il tutto, una cosa che vorrei con me sei tu il mio amore, a cui ogni sera prima di immergermi in un sogno mando un pensiero d'amore, sogni in cui tu sei lì, al mio fianco, non ti importa di cosa dicono i tuoi genitori, tu vuoi fuggire quanto me, via da qui, via dai nostri problemi, sgomberare la mente per un po'…
Ricordo ancora la prima volta che te ne ho parlato, ne eri entusiasta, è quello che hai sempre sognato, scappare dall'infelicità con la persona che ami, mi sento fortunato ad essere quella persona, anche se ti ho dato nel tempo molti motivi per farmi lasciare tu hai continuato a stare al mio fianco, senza mia ritornare sulle tue decisioni. Ebbene si io ti amo da morire, non c'è istante in cui non penso a te… Sei il mio pensiero costante, e mi sembra inutile dire che ogni persona troverà la propria anima gemella, io l'ho trovata, anche se in quel momento avevo perso tutte le speranze, era un periodo grigio avevo problemi con l'alcool e con l'erba, ma nonostante tutto tu sei riuscita a tirarmi fuori da tutto. Mi dicevi sempre che bastava il nostro amore per vivere, ed è vero, quando ti vedo mi si illumina l'anima, quando ti aspetto sotto casa tua e ti vedo scendere da quelle scale mi chiedo cosa faccia una ragazza come te con un ragazzo come me. Nonostante le tue paure di perdermi io sono ancora qui, e sono qui per te. In motorino avevi paura a lasciarmi andare, avevi paura pure quando ho preso la moto per i 16 anni, avevi paura che morissi e ti lasciassi sola… Ma non è stato così perché ogni volta che mi mettevo sulla sella salivo con l'attenzione di una persona che ha molto da perdere, io avevo da perdere solo te, mi ricordo che avevo scritto pure una lettera ai miei genitori nel caso mi succedesse qualcosa mentre ero in giro, ti sei arrabbiata molto con me quanto ti ho detto che gliela avevo consegnata. Mi pensavi capace di un gesto così spropositato, oppure era solo la paura di perdermi che ti spinge tutt'ora a tenermi sottocchio giorno e notte.
Ricordo più bello ? Io e te che dormiamo guardandoci negli occhi, nei tuoi occhi mi sembra di sprofondare in un universo pieno d'amore, ma anche tanto fragile, la mia mano sulla tua guancia e i nostri corpi che si uniscono sono il mio ricordo più bello, indimenticabile, non ho mai provato tanto amore… Mi hai posato la mano sulla guancia e mi hai detto: Io per te ci sarò sempre, ed è così nonostante tutte le nostre difficoltà nel tirare avanti… Io e te siamo ancora qui!
Il tempo piano piano è passato e ora sono qui sulla mia moto, sotto casa tua ad aspettare che ancora una volta, per l'ultima volta tu scenda da lì per scappare via con me. Sei più bella che mai, indossi le tue scarpe da ginnastica e i tuoi jeans attillati, che ti fanno la ragazza più bella che abbia mai visto… Monti dietro di me, sul mio mostro verde, è tempo di lasciare la frizione e di dare una svolta alla nostra vita, è l'ora che abbiamo sempre atteso, in men che non si dica eravamo fuori, ci stavamo allontanando, su per quel Ceneri che pareva interminabile, e ora via oltre le montagne con lo sguardo rivolto avanti, pronti a dimenticare il passato e a crearci un miglior presente. Non ci parlavamo, il silenzio delle nostre voci era coperto dal rumore del motore, troppo veloce, non ebbi il tempo… Mi ritrovai riverso a terra con te sopra di me, perdevo tanto sangue… Tu piangevi, ma era troppo tardi la vista della moto riversa in mille frammenti scomparì, divento tutto nero e non sentii più nulla.
 Addio Amore Mio
Roberto
 
  
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