“Ed anche l’ultimo degli One Direction Zayn Malik ci ha lasciati, questa notte, presso l’ospedale di Liverpool. Ecco una canzone per ricordare questa fantastica band dei primi decenni del duemila..”
 
“Hei girl I’m waiting on ya..”
 
Le note di LWWY si espando nell’aria, melodiose come sempre.
Una piccola mano dal dito mangiucchiato alza il volume alla radio della macchina, per poi correre veloce per placare una lacrima.
La donna chiude gli occhi, con un groppo in gola. Fa un paio di respiri profondi.
Si abbandona alle note che l’hanno accompagnata per tutta la sua giovinezza, il periodo più meraviglioso della sua vita.
 
Flashback
“Ehi Jen” la salutò la sua migliore amica, con un abbraccio.
“Ehi” mormorò la ragazza con un sorriso appena accennato.
L’amica, vedendola giù di morale, sembrò riflettere un’attimo, poi prese la cuffietta dal suo orecchio, per inserirla in quello dell’altra.
“Senti Jen, questo ti tirerà su di morale” esclamò entusiasta, senza riuscire a trattenere un sorriso.
Baby you light up my world like nobody else..
La rossa di aprì in un enorme sorriso sincero, senza sapere bene il perché.
“Chi sono?” chiese, con l’orecchio ancora teso.
“Si chiamano One Direction.” Affermò l’amica, orgogliosa.
Fine flashback
 
Flashback
“Mamma ti prego, ti prego, ti prego, posso?” s’aggrappò al braccio della madre la ragazza, trascinandosi.
La madre sospirò, esasperata.
“E quanto costerebbero questi biglietti?” domandò la madre, scettica.
“cnteuo” farfugliò la rossa, guardandosi le scarpe improvvisamente interessanti.
“Come?” chiese la madre, aggrottando le scure sopracciglia.
“Cento. Euro. Mamma” scandì bene le parole la ragazza, con più chiarezza di quanto avrebbe voluto.
La madre alzò un sopracciglio, accendendosi una sigaretta.
“Jennifer porta fuori il cane, e quando hai finito lava i piatti, tua madre è stanca.”
Concluse, prendendo un altro tiro e salendo le scale, per lasciarsi dietro una figlia delusa e amareggiata.
Fine Flashback
 
Flashback
“Sei bellissima stasera Jen” le disse Lucas, il ragazzo che le piaceva da tre anni.
“Ehm.. G-grazie” rispose timidamente la rossa lentigginosa.
Il ragazzo le si avvicinò lentamente, accarezzandole una guancia.
Prima che Jennifer potesse accorgersene le labbra di Lucas erano sulle sue e in sottofondo partiva Moments la loro canzone.
Fine Flashback
Flashback
“Mamma, mamma, voglio la ninna nanna!” disse la piccola bimba riccioluta, tirandole giù la manica. La ragazza le sorrise, accarezzandole la testolina.
“Va bene Susan, ma mettiti sotto le coperte” le disse dolcemente, sospirando.
La bimba in un attimo fu sotto le coperte dei Puffi, si stiracchiò comodamente sul cuscino, per poi fissare la sua mamma, in attesa.
La ragazza si schiarì la voce, poi cominciò “Under the lights tonight, you’ll turn around, and you stole my heart, whit just one look, when I saw your face..”
La bimba la guardava con occhi sognanti, sorridendo.
Quando la ragazza finì di cantare notò la figlia addormentata.
Le lasciò un dolce bacio sulla fronte, per poi spegnere abat-jour e socchiudere la porta.
Fine flashback.
 
La donna ripensò a tutti quei momenti della sua vita, a tutte quelle volte in cui gli One Direction erano stati importanti.
Ormai non riusciva più a trattenere i singhiozzi, ascoltando con un pizzico di disperazione le ultime righe della canzone.
 
“..and live while we’re young”
Esclamò la voce profonda di Zayn, lo stesso Zayn che poche ore prima se n’era andato.
Gli One Direction sen’erano andati per sempre, lasciando le loro fans abbandonate a loro stesse.
E mentre alla radio già si sentiva un’altra canzone, la donna scoppiò in un pianto amaro, abbandonata dalla band che tanto aveva amato, in un addio intriso di dolore.
 Live while we’re young?
“Addio ragazzi.” Sussurrò la donna, prima di spegnere definitivamente la radio.
Dopo la loro canzone non avrebbe voluto sentire più nient’altro.
E ingranando la marcia verso la strada di destra, respirò l’aria malinconica di quella mattina di settembre, con ancora la voce del suo idolo nelle orecchie che aveva cantato per l’ultima volta.