Serie TV > Doctor Who
Ricorda la storia  |      
Autore: Patta97    19/03/2013    4 recensioni
Premessa: in ogni canzone, in ogni storia d’amore normale, il racconto si chiuderebbe con un duetto. Il duetto dei due innamorati che cantano con amore il proprio intenso sentimento.
Ma noi non siamo mai stati normali. Io nata e cresciuta per ucciderti e tu destinato a viaggiare nel tempo. Cosa c’è mai stato di ordinario in noi due?
Genere: Romantico, Song-fic, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Doctor - 10, Doctor - 11, River Song
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ciao ancora, stupendo fandom!
Mi ero sempre rifiutata di vedere Silence in the Library, ma l'altra sera, in stato di evidente masochismo, sono venuta meno alla mia promessa a me stessa. Il pianto è stato tale da farmi partorire questa cosa, ispirata anche e soprattutto dalla canzone di Christina Perri "A Thousand Years" (scritta per il film di Breaking Dawn, che sinceramente non sopporto granché, ma la canzone è bella alle mie orecchie, inutile negarlo). In sintesi, è venuta fuori questa River/Dottore abbastanza triste.
Vi copio qui il link della canzone con tanto di video ispiratore (http://www.youtube.com/watch?v=FGmuKR6o4RQ), perché sì, non so mettere un link dove possiate cliccare direttamente, dato l'orario e la mia conoscenza informatica piuttosto inceppata. 
Spero vi piaccia,
Chiara



Hearts beat fast(1)
colors and promises
how to be brave, how can I love when
I’m afraid to fall

 
La prima volta che ti ho visto con questi occhi, i miei due cuori battevano forte. 
La rigenerazione era appena terminata e già mi guardavi stranito eppure consapevole.
Sembrava che tu mi conoscessi da secoli e non da pochi minuti come me.
Anche i miei genitori - i miei migliori amici - erano visibilmente sconvolti e il fatto che Adolf Hitler imprecasse in tedesco da dentro uno sgabuzzino non era il motivo di tanto sgomento.
Dai tuoi occhi, Dottore, rimasi incantata. 
Occhi così antichi che al solo guardarli si sente addosso il peso delle cose che hanno visto.
I racconti di Amy mi avevano sempre affascinata, quelli di Madame Kovarian e dei Silenti incattivita. 
Diciamo che “come primo appuntamento è stato piuttosto contrastante”.
Ti odiavo di un astio immotivato e ti adoravo di una passione ancora da vivere. 
Avevo paura
Una ventenne nel corpo di una donna matura, con il destino beffardo che la poneva di fronte a una scelta dalla quale anche il più saggio degli uomini - perfino tu - prenderebbe le distanze: odio o amore? 
Come, come essere coraggiosa abbastanza? Dove trovare la forza di prendere la decisione corretta e non cadere nella voragine di quella sbagliata?
La mia fu una via di mezzo: ti baciai - perché morivo dalla voglia di un contatto, seppur breve - con le labbra impregnate di veleno letale.
Commisi un errore e ne pagai le conseguenze, amore mio.

But watching you stand alone
all of my doubt suddenly goes away somehow


Quanto tempo era passato? Due ore? Due ore che ti conoscevo e già ti vedevo morire di fronte ai miei occhi. 
Avevi combattuto fino a un secondo fa per liberare Amy e Rory, poi ti eri semplicemente accasciato sugli scalini. Solo, indifeso e fragile come può esserlo solamente l'ultimo di una nobile specie in punto di morte.
Mi hai chiamato vicino a te e mi hai sussurrato quelle parole, quelle segrete che non rivelerò mai a nessuno, private come il tuo nome e lampanti come il mio amore per te.
I miei cuori pompavano dolorosamente e l'aria bruciava nei polmoni, mentre l'incertezza e il rimorso mi divoravano, mentre un presentimento si faceva largo nella mia nuova ed intelligente mente.
E proprio allora il Teselecta mi mostrò River Song.
Tutte le mie convinzioni si spezzarono. Tutti i miei sentimenti si dispersero. Tutti i miei dubbi, in qualche modo, sono andati improvvisamente via. Scacciati da una consapevolezza terribilmente perfetta.
Io e te, Dottore.
Saremmo stati insieme, nel futuro? Nel tuo passato lo eravamo stati? Lo eravamo ancora?
Troppi, troppi interrogativi.
Sono stata sfortunata e graziata, perché quella domanda gravosa come un macigno mi fu posta per la seconda volta, quel giorno: odio o amore?
Non ce la facevo da sola.
E allora chiesi a Amy, la materna e intrepida Amy.
Le chiesi cosa fare, perché io davvero non lo sapevo.
È giusto? È giusto salvare il Dottore? Se lo merita?... Sì, sì, lui se lo merita.
E allora mi avvicinai di un passo e di un altro ancora, finché non caddi in ginocchio accanto al tuo corpo immobile e al tuo adorabile viso calmo.
Dalle mie mani si sprigionò la stessa luce dorata della rigenerazione.
Non seppi esattamente quello che stavo facendo finché non ti vidi riacquistate un po' di colore sulle guance mentre la luce lambiva i tuoi lineamenti.
Una specie di dolore formicolante si spandette per tutto il mio corpo.
Ti respirai sulle labbra e apristi gli occhi con le tue ultime - o prime - forze.

One step closer...


Sussurrasti quello che da quel giorno in poi sarebbe stato il mio nome.
River, cosa stai facendo? … Ciao, dolcezza.
E ti baciai di nuovo, mentre le mie mani premevano sulle tue guance e la mia luce diventava tua.
Notai appena il baldacchino dorato che si stava formando sopra di noi, annegata com’ero nella tenerezza e nel dolore.


I have died everyday waiting for you
Darling don’t be afraid I have loved you
for a thousand years, I’ll love you for a thousand more


Quando mi risvegliai sul letto dell'Ospedale, ero sola.
Trovai un diario sul comodino. Un diario blu, blu TARDIS, infiocchettato in rosso.
Da quel giorno la mia vita ebbe un unico scopo: trovarti.
Iniziai a ripercorrere all’incontrario la tua linea temporale: i tuoi ultimi sarebbero stati i miei primi ed i tuoi primi i miei ultimi.
Morivo un po’ ogni volta che non ti incontravo, soffrivo ogni volta che ero costretta ad aspettare.
Ma lo sai, dolcezza, ti ho amato dal mio primo respiro.
Ti ho amato per mille anni e non sarà un problema amarti per altri mille.

Time stands still
beauty in all she is


Gli ultimi attimi di vita del tempo.
Ovviamente, dietro a tutto questo ci sei tu.
Sempre fatto di tutto per imbarazzarmi e per rendermi orgoglioso, River Song.
Il tempo adesso rimane fermo, l’universo muore davanti alla tua testardaggine.
Sei così dannatamente imprevedibile e cocciuta. Guarda cos’hai architettato, figlia del TARDIS, con solo la tua intelligenza. È strano pensarlo, ma davvero tutto quello che sei, dal tuo coraggio alla tua lealtà, dalla tua indipendenza al tuo incomprensibile amore per me… è bello. Sei davvero bella, River.

I will be brave,
I will not let anything take away
what’s standing in front of me
every breath, every hour has come to this


Anche solo considerare qualcosa come il matrimonio sarebbe stato impossibile per il Dottore di qualche secolo fa, ma non avevo previsto di incontrare te.
Stringerò i denti e sarò coraggioso e, per favore, perdonami: in carcere per il resto dei tuoi giorni per colpa mia.
Ma so già che scapperai, so già che tornerai da me. E ogni volta che tu me lo chiederai, io sarò lì come sempre perché tu ci sarai, alla fine.
Il matrimonio forse non sarà sgradevole con te. Sarà movimentato, distante eppure vivo e interessante, come dal primo istante che ci siamo conosciuti. Questo è il nostro punto d’incontro: dubito che ti conoscerò mai meglio di così e credo che anche per te sia lo stesso. Quale momento migliore per noi, se non la fine del tempo? Quale miglior scopo per legarsi a qualcuno, se non salvare la cara, vecchia Terra?
Proteggo tutti, River, lo sai. Ma per non lasciarti andare vorrei essere così coraggioso da riscrivere tutto il mio passato e il tuo futuro. Davvero vorrei non essere colui che ti porterà via da me.

one step closer…


Allora puoi baciare la sposa … Sarà mozzafiato … Sarà meglio.

I have died everyday waiting for you
Darling don’t be afraid I have loved you
for a thousand years, I’ll love you for a thousand more

All along I believed I will find you
time has brought your heart to me, I have loved you
for a thousand years, I’ll love you for a thousand more


Morivo un po’ ogni giorno, ogni volta che vedevo il tuo ricordo sbiadire e il mio farsi più forte.
Morivo un po’, aspettando. Aspettando il momento in cui sarei venuto a prenderti per portarti su Darillium a vedere le Torri Cantanti, con taglio e completo nuovo, così come mi hai detto tu in punto di morte.
Non preoccuparti, tesoro. Credi di essere stata solo tu a volere noi, ma io ti amo da mille anni e ti amerò per sempre, fino alla fine, per mille altri ancora.
Dopo che sei arrivata come un terremoto dal mio futuro, volevo sapere chi fossi. E il tempo mi ha accontentato: ha portato i tuoi cuori da me, per farli battere all’unisono coi miei. Ti amerò per tutto il tempo che vivrò, River, per mille anni e mille altri ancora.

One step closer,one step closer


Premessa: in ogni canzone, in ogni storia d’amore normale, il racconto si chiuderebbe con un duetto. Il duetto dei due innamorati che cantano con amore il proprio intenso sentimento.
Ma noi non siamo mai stati normali. Io nata e cresciuta per ucciderti e tu destinato a viaggiare nel tempo. Cosa c’è mai stato di ordinario in noi due?
E così la nostra storia si conclude con un assolo: il mio, dolcezza. Straziante da far male.
Un giorno dissi al mio adorato e dolce padre che sarei morta quando tu non mi avresti riconosciuta. Ed eccomi qui, legata a fili, pronta a causare la mia stessa morte per salvare molte altre vite e impedire a te di fare qualcosa di stupido, piccolo giovane Dottore.

I have died everyday waiting for you
Darling don’t be afraid I have loved you
for a thousand years, I’ll love you for a thousand more


Chi sei?
È la terza volta che mi fai questa domanda e provo a trattenere le lacrime per l’ultima di altrettante volte.
La mia vita è stata una morte lenta nell’attenderti. Se ne è valsa la pena? Ma certo. Ripeterei questa esistenza altre cento volte se solo potessi rivivere un nostro qualsiasi attimo insieme.
Ti ho amato per mille anni, ti avrei amato per altri mille ancora.

All along I believed I will find you
time has brought your heart to me, I have loved you
for a thousand years, I’ll love you for a thousand more


Il passato può essere riscritto! … Non il nostro! Non una sola riga! Non osare.
Davvero non capisci? Davvero non puoi ancora percepire quanto ti amerò? Ti amerò più di qualsiasi altro essere vivente negli universi. Li hai scoperti e li scoprirai, capirai presto che è così.
Per tanto tempo ho sperato di incontrarti e l’ho fatto. C’è voluto del tempo, ma mi hai amato la metà di quanto ti sto amando io, in modo così bruciante e lacerante.
Ti ho amato per mille anni, amore mio. Che il creato si faccia da parte nel sapere per quanto altro tempo avrei continuato a farlo.

Shhh, adesso. Spoilers.
 
 
 
(1) Unica trasformazione che ho applicato al testo originale della canzone; lì è infatti “heart beats fast”
  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Doctor Who / Vai alla pagina dell'autore: Patta97