Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: Ali Payne_Sam Horan    19/03/2013    2 recensioni
'Si alzò dal letto e si diresse al muro e tirò un pugno contro di esso. 'Lo odio! Odio lui, odio il fatto che ti tocchi, che ti si avvicini, odio il fatto che sia anche colpa mia, odio il fatto di non poterti proteggere! Guarda! Guarda come ti ha ridotta!' gridò Niall tirando un'altro pugno al muro, le lacrime iniziarono a rigare le mie guance, ero spaventata, non avevo mai visto Niall così arrabbiato, la sua reazione mi aveva spaventata e non poco.'
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 CHANGE YOUR LIFE.
 
 
L'ennesima lite.
L'ennesime botte.
Questa volta però mi sono ribellata. Sono riuscita a scappare dal mostro.
Ho corso, al buio e sola, per mia fortuna nella tasca posteriore dei jeans c'era ancora il mio cellulare, scrissi velocemente il messaggio e mi diressi a casa sua, a casa dell'unica persona che mi faceva stare bene, che mi amava. Niall.
Bussai lievemente alla porta, si aprì subito, 'Hei Greg' dissi sottovoce, per fortuna non accese le luci 'Ciao Sam, tutto a posto?' chiese sbadigliando. 'Sì, grazie per aver risposto e per avermi aperto la porta, scusa per l'ora..' dissi, 'Oh, nessun problema,  io ho il turno di lavoro ora. Niall è di sopra, in camera sua. Non gli ho detto nulla come mi hai chiesto.' disse uscendo dalla porta, 'Grazie Greg' dissi 'Di nulla Sam, ciao' disse chiudendo la porta.  Salì in camera di Niall, aprì la porta silenziosamente, ed eccolo il mio angelo.Dormiva beato sotto il piumone rigorosamente azzurro, lo stesso colore dei suoi splendidi occhi. La bocca socchiusa, i capelli disordinati ricadevano sulla fronte, era bellissimo, come sempre.
 Mi avvicinai a lui, gli accarezzai la fronte, mandando all'indietro i capelli, scesi lungo la sua guancia, lasciai un leggero bacio su di essa. Afferrai una maglietta da terra, quella che indossava la sera probabilmente.  Andai in bagno accesi la luce e mi guardai allo specchio. Il trucco era colato su tutto il viso, segni violacei erano sparsi sul mio corpo, la faccia era la cosa messa peggio, un taglio segnava il sopraciglio destro, del sangue colava dal mio naso, il labbro inferiore leggermente ingrossato. Mi faci una veloce doccia, misi la maglietta di Niall, legai i lunghi capelli in una treccia che feci ricadere sulla spalla destra.
 Tornai nella stanza di Niall, sollevai il piumone e mi destesi accanto a lui, posai la testa sul suo petto che si alzava ed abassava in un ritmo regolare, non appena i miei piedi sfiorarono le sue gambe, un mugolio uscì dalle sue labbra, 'Sam?' disse con la voce impastata dal sonno. 'Hei' dissi abbraciandolo. 'Piccola, che ci fai qui? Come ci sei arrivata?' disse stringendomi a sua volta, 'Ai..' mi lamentai strinse su un livido profondo che c'era sul mio fianco. Mi staccai leggermente dal suo abraccio. 'Sam, che succede?' disse sporgendosi per accendere la piccola lampadina che si trovava sul mobile basso accanto al letto. 'No, non accendere!' dissi coprendomi fino alla testa col piumone. 'Sam' disse abbassando il piumone. Serrai gli occhi, lo sentì trattenere il respiro e togliere il pumone da sopra il mio corpo fino a scoprirmi del tutto, alzò la maglietta, lasciando scoperto anche il vente piatto diventato ormai viola per le botte.
'Sam, apri gli occhi' disse, 'No' risposi. Sentì le sue labbra sfiorarmi le palpebre, per poi scendere lungo la mascella, cospargendola di baci, fino ad arrivare alle mie labbra, lasciandoci un leggero bacio che io approfondì allacciando le braccia attorno al cuo collo e portandolo sopra di me, aprì le gambe e le allaciai al suo bacino, Niall si resse sui gomiti per non pesarmi adosso, la sua lingua chiese l'accesso alla mia bocca che non tardai a concedergli. Il bacio durò a lungo, fino a quando le labbra di Niall si staccarono dalle mie e il suo corpo si spostò da sopra il mio, aprii lentamente gli occhi, con le gambe ancora intrecciate attorno alla sua vita, mi face sollevare in modo da trovarci faccia a faccia.
Scivolai dalle sue gambe e mi sedetti sul letto con la gambe strette al petto e la schiena posata alla testiera del letto. 'Piccola, mi dici che è sucesso?' chiese inchiodandomi con i suoi occhi color cielo. Distolsi lo sguardo, 'Abbiamo litigato.. Lui ha iniziato a riempirmi di botte, come al solito, ma..' dissi, una lcrima scivolò via dal mio occhio. 'Ma?' mi incoraggiò a continuare. 'Ma, questa volta mi sono difesa! Ci ho provato almeno.. Ormai la parte peggiore l'aveva fatta, ma io sono scappata!' dissi guardandolo negli occhi. 'Hai fatto bene' disse accarezzandomi la guancia. Si alzò dal letto e si diresse al muro e tirò un pugno contro di esso. 'Lo odio! Odio lui, odio il fatto che ti tocchi, che ti si avvicini, odio il fatto che sia anche colpa mia, odio il fatto di non poterti proteggere! Guarda! Guarda come ti ha ridotta!' gridò Niall tirando un'altro pugno al muro, le lacrime iniziarono a rigare le mie guance, ero spaventata, non avevo mai visto Niall così arrabbiato, la sua reazione mi aveva spaventata e non poco. Tornò a sedersi sul letto, scivolai lontano da lui, ranicchiandomi il pèiù lontano possibile dalla sua figura enorme in confronto alla mia minuscola.
Sbarrò gli occhi 'Sam?' disse 'Oh Dio, scusa io..io..non dovevo.. io mi dispiace' disse prendendosi la testa tra le mani, sollevò la testa e mi sorrise leggermente 'Sam, scusami io non volevo spaventarti, non ti sfiorerò nemmeno, va bene? Non guardarmi così, ti prego..' disse alzandosi dal letto e allontanandosi di qualche passo senza staccare gli occhi da me. Lo fissai negli occhi, sapevo che non mi avrebbe mai fatto del male, mi aveva solo spaventato la sua rwazione. Lentamente asciugai le ultime goccie salate, minalzai dal letto e mi diressi verso il mio ragazzo. Strinsi le braccia alla sua vita, la notevole differenza di altezza mi costrinse a stare sulle punte dei piedi, mi strinse tra le braccia baciandomi la testa, 'Scusa piccola, io-io non volevo spaventarti' disse. Lo presi per mano e lo feci sedere sul materasso, accocolandomi adosso a lui. 'Lo so' dissi stringendo la sua mano tra le mie e tracciando dei cerchi invisibili sulla pelle chiara, 'E non è colpa tua amore' continuai alzando lo sguardo e sorridendo lievemente.
'Lui non vuole che tu stia con me' disse con voce triste fissando le mie mani che continuavano a giocherellare con  la sua. 'Hei?' dissi alzando il suo viso con la mano, 'Può anche riempirmi di botte, ma non potrà mai farmi smettere di amarti. Solo uccidendomi pitrebbe riuscirci' dissi fissandolo negli occhi. 'Andiamocene.' disse continuandomi a guardare, 'Rinizieremo una vita tutta nostra, lontano da lui, lontano da tutti. Andiamo in un'altra città di un'altro stato! Che dici di.. Londra?' disse un sorriso enorme si aprì sul mio viso 'Faresti questo per stare con me? Per me, faresti questo?' chiesi 'Per te farei tutto amore!' disse alzandosi in piadi trascinandomi con lui, allaciai nuovamente le gambe sui sui fianchi, 'Partiremo domani mattina stesso!' disse incollando poi le sue labbra alle mie.
Mi adagiò sul letto stendendosi poi accanto a me, 'Domani sarà l'inizio della nostra vita, cambiaremo la nostra vita, tu cambierai la tua vita.' disse stringendomi e accogliendo la mia testa sotto il suo mento, tirò il piumone sui nostri corpi, 'Ora dormi piccola, domani ci alzeremo presto!' disse baciandomi la testa. 'Ti amo Niall' dissi lasciando un bacio umido sulle sue labbra 'Ti amo anch'io piccola' disse prima che entrambi ci addormentammo stretti l'uno all'altra.
 
 
SPAZIO MINIPONI (?).
Eccomi quì con un'altra one shot su Niall e Sam.
So di non essere molto brava scrivendo, ma sto cercando di migliorare, le mie 'storie' hanno tutte qualcosa di tragico, non riesco a scrivere di una San senza un qualche problema, forse perchè la Sam delle mie storie diciamo che mi rispecchia sempre molto, e io non sono mai felice fino in fondo. So che dovrei evitare di dare il mio nome alle protagoniste, o per lo meno cambiare e usare un altro nome ogni tanto ma a me piace che si chiamino Sam, mi ci rispeccio bene :3
Bè, se passate di qui, lasciate un commento, mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate.(:
Grazie a chi si fermerà. Un bacio.
SAM (:
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Ali Payne_Sam Horan