“Dammi un bacio...”

“Perché dovrei?! Non siamo per niente fidanzati!”

“E quindi?! Rimarrebbe fra noi la cosa!”, sorride malizioso.

“Tu stai al tuo posto! Devo studiare e non pensare ai baci!”

Si gira incrociando le braccia. Credo che sia offeso.

Il mio migliore amico non accetta tutto questo! Non accetta il fatto che io non lo baci, la cosa mi fa abbastanza ridere!

“Oh, Justin! Fai come sempre l'offeso?”, porto un braccio intorno al suo collo stando alle sue spalle.

“Tu non mi baci!”, dice con una voce da bambino.

“Io e te non stiamo insieme...no?”, sussurro al suo orecchio facendolo rabbrividire.

“Ma...ehm...chiedo solamente un bacio!”

“Senti...ti faccio una promessa!”, giro la sedia a ruote e incontro il suo sguardo confuso.

“Che...che genere di promessa?”

“Un giorno ti darò questo famoso bacio! Va bene?!”

Mi guarda alzando il sopracciglio. Non mi crede.

“Te lo giuro...”, continuo con voce rassicurante.

Non cambia espressione e si rigira.

“Perché non mi credi, eh?!”, inizia a picchiettare le dita sul tavolo e sbuffa.

“Eeeh va bene! Proverò a crederti...ma finché non ci saranno fatti non aspettarti niente!”

“Quanto sei palloso Justin!”, faccio anche io l'offesa.

“Sei tu che non mi baci!”

“Sei tu che non capisci che non è semplice! Tu sei un cantate famosissimo! E io cosa sono?! Eh?!”

Rimane in silenzio e si gira verso di me con uno sguardo perso, confuso.

“Non sono nessuno! Tu questo lo sai benissimo! Amica! Sono amica! Migliore...ma la cosa finisce qui! Punto.”, mi alzo infastidita da questa cosa. Esco sul balcone cercando di calmarmi.

Sento qualcosa di caldo che percorre le mie braccia...sono le sue mani forti, piene di voglia di accarezzarmi.

Il suo respiro caldo si trova sul mio collo...mi fa rabbrividire. Si accorge di questo particolare.

“Scusami...io non volevo farti arrabbiare...”

“Tranquillo...capita!”

“No! Non deve capitare dolcezza!”, mi gira di scatto.

I suoi occhi color caramello che mi fanno impazzire. Le sue labbra...quelle labbra che vengono inumidite dalla sua lingua che in questo momento compie il suo dovere.

“Che deve capitare allora...?”, chiedo seria. Si mette una mano fra i capelli e guarda il cielo annuvolato.

“Io...io domani tornerò a Los Angeles...”

Un fulmine astratto colpisce il mio cuore spezzandolo in tanti piccoli pezzettini!

“Ah, davvero?”, cerco di non mostrarmi triste.

“Si! Devo fare dei lavori e non so quando tornerò...”

“Beh...è il tuo lavoro e quindi...”, in realtà non so che stavo dicendo.

Gesticolavo per non mostrarmi debole! Tiene ancora le mani sulle mie braccia.

“Ti...ti mancherò?”, chiede molto triste e sciupato.

“Si...mi mancherai molto Justin...”

“Come amico...certo!”, ritorna in camera prendendo la giacca.

“Ehi! No! Non andare!”, lo blocco per un braccio. Si stacca rimanendo girato.

“Scusa..ho le valige da preparare!”, deglutisco e rimango immobile alla sua risposta.

La mia mano lentamente scivola e torna al suo posto. Una lacrima riga il mio viso mentre vedo il ragazzo che più amo in questo mondo andarsene via.

Sento delle goccioline cadere sul balcone...chiudo la veranda e vedo Justin salire velocemente in macchina.

Non parte subito ma aspetta dei secondi poi come l'acqua di un fiume scivola via lontano da me.

Mi butto di peso sul letto ed inizio a riflettere...perché vuole così tanto baciarmi? Eh?

Se mi reputa la sua migliore amica, perché vuole questo bacio?

Tutte queste domande mandano in palla il mio cervello che poco dopo si lascia andare e sfocia in un mal di testa gigantesco! Basta! Non voglio più pensarci!

Non ho neanche fame...voglio solamente dormire in pace e sperare che domani vada tutto meglio.

Rimango in intimo e vado sotto le coperte...guardo un'ultima volta il cellulare sperando in un suo messaggio, ma l'unica cosa che vedo è lo sfondo: io e Justin insieme, al mare, abbracciati come non mai.

Tutti ci dissero che sembravamo due fidanzatini e Justin cominciò a diventare rossissimo, così tanto che iniziò a balbettare come mai prima! Era così adorabile nel suo balbettare che gli diedi un bacio vicino alle labbra...cosa che lo imbarazzò ancora di più.

Da quel giorno ho capito che lo amavo...che speravo che le cose cambiassero...ma non è mai successo.

Spengo la luce della lampada insieme al cellulare...vediamo se almeno in sognando qualcosa sarebbe successo!

La mattina seguente.

Apro gli occhi e guardo fuori dalla finestra...un sole che spacca le pietre! Per fortuna!

Mi alzo lentamente e trovo dei messaggi sul cellulare.

-Perdonami per ieri...sono stato uno stupido, uno stronzo. Io sto cercando di capire tante cose...ma ho bisogno di te per capire! Capito Chloe?!

-Sicuramente starai già dormendo. Quanto vorrei leggerti nella mente e scoprire se sono nei tuoi pensieri oppure sapere cosa sta sognando...io provo qualcosa di veramente forte nei tuoi confronti.

-Sto letteralmente impazzendo! Sono un pazzo! Si! Pazzo di te! Continuo a scriverti e mandarti messaggi sapendo che non mi risponderai! L'aereo parte domani mattina presto e io prima di andare ti voglio dire...TI AMO.

Rileggo non so quante volte l'ultimo messaggio.

So che devo fare! Adesso sono certa di ciò!

Scendo dal letto cercando di non inciamparmi e mi vesto con le prime cose che trovo...esco dalla camera e trovo mia mamma che rimane a bocca aperta.

“Dove stai andando Chloe?!”, chiede preoccupata.

“STO ANDANDO DAL RAGAZZO CHE AMO MAMMA!”, urlo dalla felicità uscendo di casa.

Inizio a correre verso l'aeroporto. La gente mi guarda come se fossi una pazza...MA IO SONO PAZZA!

SONO PAZZA DI QUEL FOTTUTO RAGAZZO CANADESE CHE STA PARTENDO SENZA UN MIO BACIO!

Col fiatone arrivo e appena si aprono le porte mi accorgo che oggi tutti devono partire!

Mi avvicino all'ufficio informazioni guardando la signorina.

“Chiami il signor Bieber! Con l'altoparlante!”, dico urlando.

“Non posso...non...”, lo prende ed inizio a dire.

“JUSTIN! SPERO TU MI STIA SENTENDO PERCHÉ IO DEVO DIRTI DELLE COSE! TI AMO, TI AMO DA IMPAZZIRE E LO STO URLANDO A TUTTO L'AEROPORTO...COSA DI CUI MI VERGOGNERÒ PER SEMPRE...MA...MA IO HO BISOGNO DI TE! IO SONO QUI, PRONTA A CAPIRTI ED A RICAMBIARE IL TUO AMORE PER TE! DIMOSTRAMI CHE CIÒ CHE C'ERA SCRITTO NEI MESSAGGI È PURA E SEMPLICE VERITÀ!”

Mi giro di colpo e lo vedo davanti a me che mi sorride divertito.

“Vergognata abbastanza???”, chiede curioso. Corro da lui e mi fiondo fra le sue braccia.

Tutti intorno a noi battono le mani e fischiano.

“Ti amo! Ti amo alla follia!”

“L'ho capito! Nessuno avrebbe mai fatto questo per me!”

“Io sono nessuno...ricordi?”, ridiamo insieme abbracciandoci forte.

Prendo il suo viso fra le mie mani e lentamente lo bacio sulle labbra. All'inizio rimane immobile e si lascia baciare, ma pochi secondi dopo inizia a ricambiare stringendomi a lui.

Ti amo, ti amo, ti amo...sussurra fra i baci dolci e appassionali. Sorrido fra le sue labbra versando delle lacrime.

Finalmente il mio sogno era diventato realtà...il mio migliore amico è diventato il miglior ragazzo che io abbia mai chiesto!