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Autore: Sirene Chan    07/10/2007    8 recensioni
Tutte le cose belle hanno una fine: anche la vita di Chichi.
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Chichi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Socchiudo gli occhi, fino ad un attimo fa chiusi.
Volto lentamente il viso verso la finestra, e scorgo a malapena una figura.
Cerco di mettere a fuoco, ma le forze che mi sono rimaste sono troppo poche per scorgere i lineamenti di quella persona.
Ma lei si avvicina, senza dire niente.
Quando è più vicina, noto che è una donna. Sembra giovane, ha i capelli neri, e gli occhi del medesimo colore. Mi somiglia molto.
Mi sorride, dolce.
Sbatto lentamente le palpebre, cercando di tenerle aperte.
- Chi sei? - riesco mormorare.
Ma lei non risponde, e continua ad osservarmi sorridendo.
Non ho più forza per chiedere qualcosa. Lo osservo, cercando di mantenere lo sguardo fermo sul suo volto. Lei sta immobile, e mi guarda. Sembra interessata alla visione di me, sdraiata sul letto, morente. Perché è quello che sta per succedere. Sto per morire.
Posso ritenermi fortunata, la mia fine è causata dalla vecchiaia, e non da nemici o da orribili malattie. Ripenso velocemente alla mia vita. I miei amati figli, il mio amato marito. I primi due sanno del mio stato di salute, e sono andati via poco prima. Mentre mio marito… Beh, se ne è andato parecchio tempo fa.
Chiudo gli occhi, cercando la pace. Ma sento la voce della persona, e mi costringo a riaprirli.
- Sono venuta a prenderti, Chichi… - dice, con voce eterea.
Sorrido, affaticata. La mia vita è giunta al termine, allora. E questa donna me la sta per prendere.
- Chi sei? - richiedo, sperando in una risposta.
Lei sorride, mentre una lacrima le scende sul viso.
- Sono un angelo, bambina mia. -
Perplessa, penso al perché mi abbia chiamata bambina, dato che ormai ho una certa età.
Poi, osservando meglio, inizio a piangere.
Come ho fatto a dimenticarmi del suo volto?
La mia faccia è disfatta dalla tristezza.
- Mamma… - mormoro, tra le lacrime.
Lei abbassa la testa, senza togliere un solo istante quel meraviglioso sorriso che ho sperato di vedere ogni giorno della mia vita.
- Mi dispiace, tesoro, devi venire con me, adesso…-
Io non sono per niente spaventata.
Mi mancheranno terribilmente i miei figli, e la mia nipotina. Sentirò la loro mancanza in modo accecante.
Ma sono felice di potermi ricongiungere, anche per un solo istante, con mia mamma. La persona che più mi è mancata nella mia vita, nella mia infanzia.
Mi cerco di sedere sul letto dove sono distesa, ma le forze sono troppo poche. Facendomi leva con le braccia, ancora troppo deboli, ci riesco.
Giro il busto, e lo posiziono verso il bordo del letto. Poggio i piedi al terreno, e cerco di alzarmi. Riesco a tirarmi in piedi, anche se traballante. Vedo mia madre allungare una mano verso me, ed io riesco ad avviarmi verso di lei.
Addio Gohan. Sei un uomo stupendo, ti auguro tutta la felicità del mondo, perché te la meriti. Sei maturato, ma per me sei ancora il mio bambino, cresciuto in fretta, senza quasi un padre. Ma sei diventato un uomo meraviglioso, e spero che, senza di me, continuerai ad occuparti della tua famiglia nello stesso modo amorevole che finora ti ha caratterizzato. Ti voglio bene, bambino mio.
Faccio un passo, e le lacrime tornano a scendere impetuose.
Addio Goten. Sei un ragazzo fantastico. Sei uguale a tuo padre, e credimi se ti dico che è un complimento. Anche se non sei ancora molto coerente con le donne, spero che troverai la tua anima gemella, come è successo a me con tuo padre. Sei anche tu cresciuto, ma sei rimasto il pasticcione di una volta, il mio fantastico combina guai. Ti voglio bene, tesoro.
Un altro passo, e le lacrime scendono copiose, mentre la fronte si corruga per la sofferenza.
La mano di mia madre dista a pochi centimetri da me, e nonostante il mio dolore, sorrido.
Allungo il braccio verso il suo.
Sfioro la mano di mia madre, del mio angelo, e un fascio di luce mi avvolge, mentre le mie lacrime cessano di scendere.
Goku, ti sto per raggiungere.


Salve, sono Sirene Chan! Ho scritto questa fan fiction in un momento di ispirazione, qualche tempo fa. Spero sia piaciuta, e grazie a tutti coloro che l’hanno letta!
Baci, Sirene Chan

  
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