IMPORTANTE: tutto quello che è scritto
su questa ff è puramente inventato. I Tokio Hotel non ci appartengono
[purtroppo!ç_ç]
JUST A DREAM?
1. E questi chi sono?
Roma.
Due
ragazze leggermente pazze erano in giro per la città.
Occhiali
da sole, frangette di lato, capelli castani e abbigliamento alla moda: queste
le loro caratteristiche.
Parlavano
animatamente tra di loro, e ogni tanto si mettevano a
ridere, socchiudendo gli occhi, di una nocciola, dell’altra verdi scuro.
Avevano
molte cose in comune, anzi troppe, ma l’unica cosa diversa erano i gusti, diversi ma infondo “uguali”.
Forse
perché a loro gli piacevano due gemelli, diversi ma
infondo “uguali”.
In
quel momento, la ragazza più bassa, con i capelli castano chiaro e meches
rosso/arancione e gli occhi verde scuro, aveva in mano un cellulare da cui
fuoriuscivano le note melodiose di “Spring Nicht” la loro canzone preferita dei Tokio Hotel.
Cantavano,
storpiando un po’ le parole, il tedesco non era il loro forte,
ma alcuni pezzi li sapevano a memoria e quindi li urlavano a
squarciagola con gli occhi lucidi, prontamente coperti dagli occhiali da sole
scuri a specchio.
-
Questa canzone è splendida… forse un po’ troppo triste, ma mi piace troppo!-
Karla, la giovane dagli occhi color nocciola e i capelli castano scuro cambiò
canzone passando a “Ready, set, go” che venne cantata
per intero dalle due poiché sapevano il testo a memoria.
-
Hai ragione, ma anche questa… è bellissima!- sorrise Ilary, mentre urlava il
ritornello senza preoccuparsi di abbassare la voce, visto che stavano su una
strada piena di gente.
I
passanti si giravano sconvolti ascoltando le voci non proprio bruttissime delle
ragazze, soprattutto della più bassa che era la più brava.
Era
molto intonata, non storpiava le note e riusciva ad eseguire degli acuti
perfetti.
Due
adolescenti non molto distanti dalle due, le avvistarono e gli corsero
incontro.
Anche
loro non erano molto alte, difatti la più alta delle quattro era Karla con il suo metro e settanta.
-
Ciao ragazze! Anche voi qui?- le salutò una giovane dai
capelli biondo cenere a caschetto e gli occhi verde chiaro che sorrise
alle altre due che la guardavano stupite.
-
Ehm… sì, ciao Bea, ciao Federica…- esclamò Ilary salutandole a turno sulla
guancia.
Lo
stesso fece Karla canticchiando sottovoce la canzone che ancora si sentiva
uscire dal cellulare.
-
Tokio?- chiese ridendo Federica alludendo alle note che ascoltava. La ragazza
più alta sfoggiò uno dei sorrisi migliori, rivelando i denti piccoli, bianchi e
dritti.
-
Ovviamente Fede!- affermò Ilary precedendo l’amica che si limitò ad annuire.
-
Hallo ragazze!- gridò Karla con un tedesco letteralmente pessimo!
Beatrice,
la più colta infatti la riprese subito…
-
Ascolta Karla, lascia perdere il tedesco, davvero… non fa per te!- esclamò
divertita la bionda, che invece lo sapeva eccome.
-
Ah… smettila “vocabolario” umano! Io non sono come te, al massimo posso parlare
in inglese, almeno quello lo so!- ed era vero, l’inglese era la sua lingua
preferita e lo parlava abbastanza bene. Fece una linguaccia con una smorfia di
dissenso, provocando risate da parte delle altre tre.
Federica
smise di ridere e si guardò attorno, prima di tornare a prestare attenzione
alle amiche ancora impegnate a prendere in giro Karla che però non le ascoltava
nemmeno.
Aveva
appena visto delle Converse bellissime e si stava concentrando sulla vetrina
del negozio dove erano esposte.
-
Oh raga, e ora che facciamo di bello?- chiese Federica, la ragazza con i
capelli neri e gli occhi marroni spazientita.
-
Ehi Ilary, guarda che belle quelle Converse!- Karla prese l’amica per la
maglietta e la spinse vicino a sé per mostrarle le scarpe che avevano dei
murales ai lati.
-
Stupendissime! Sì ma costano un botto!- esclamò delusa la più bassa alludendo
al prezzo esposto vicino al paio di scarpe. L’altra la guardò stranita prima di
tornare ad osservare le Converse tanto amate. Si mise le mani in tasca annuendo
soddisfatta.
-
Ragazze aspettate qui, io vado e torno!- sorrise ed entrò nel negozio tutta
felice.
-
Non avrà intenzione di comprarsele! Uff, le volevo io!- Ilary guardò triste
l’amica che stava uscendo dal negozio con una busta in mano.
-
E invece a me pare proprio che ha avuto intenzione di
farlo…- disse Beatrice sorridendo vedendo lo sguardo inceneritore dell’amica.
La
più alta vedendo Ilary in quello stato le diede delle pacche sulle spalle prima
di tornare seria e sussurrarle… - Dai smettila, se vuoi te
le presto!-
L’altra
si riprese dallo stato di malinconia e sorrise tornando la solita simpatica di
sempre.
-
Grazie! Che bello!- saltellò felice mentre le altre
scuotevano il capo rassegante. Quando ci si metteva quella ragazza poteva
diventare una bambina…
-
Ehm… naturalmente te le devi meritare! Quindi farai quello che ti dico, sempre
e comunque!- Karla osservò divertita Ilary che smetteva pian piano di
saltellare e si girava a guardarla con gli occhi sgranati e tristi… la ragazza
con gli occhi nocciola proruppe in una risata che la fece piegare in due mentre
Beatrice e Federica si univano a lei.
-
Eheh… dai, guarda che scherzavo!- Karla agitò le mani
in avanti rassicurando l’altra che la guardò arrabbiata ma sotto sotto esultava
di gioia.
-
Guarda che lo sapevo! Tsk!- incrociò le braccia con un
cipiglio tutt’altro che amichevole.
L’altra
scosse la testa per la seconda volta, facendo l’imitazione di Ilary, mettendosi
a braccia incrociate e dipingendosi in faccia la stessa espressione dell’amica.
Beatrice
e Federica risero di gusto, la ragazza con i capelli castano scuro, era una
maestra nell’imitare le persone e ogni volta le faceva morire dal ridere.
-
Ma che fai, prendi in giro? Che stupida!- Ilary si girò di scatto iniziando a
camminare a passa svelto, seguita da una Karla che si
preparava un discorso per le scuse.
Quando
la raggiunse le prese il braccio e la fece voltare per poi riprendere fiato e
parlare.
-
E dai, stavo scherzando! Era solo per far divertire Bea e Fede! Non te la
prendere Ila, lo sai che ti voglio bene, anche se sei stupida, io ti accetto
per come sei!- sorrise, contagiando l’amica che ridacchiò dandole una leggera
spinta.
-
Ehi ragazze, allora adesso che facciamo?- chiese Federica che vedendo le amiche
di nuovo scherzare insieme si tolse un peso dal cuore. Karla era solita fare
delle battutine e alla fine finivano sempre per litigare, lei e Ilary! Però si
era sempre risolto tutto, ma Federica aveva paura che forse un giorno non si
sarebbero più parlate…
-
Ma è ovvio, cantiamo le canzoni dei Tokio!- urlò la
più bassa che prese il cellulare di Karla e mise a palla “Durch Den Monsun”
iniziando a cantare sorridendo.
Era
incredibile come la sua voce si legava armoniosamente con quella dolcissima del
cantante Bill. Le altre si unirono a lei, anche se un po’ più stonate
dell’altra. Difatti tutte e tre sapevano suonare la chitarra, e solo Federica sapeva suonare un po’ la batteria.
Urlavano
sempre più forte il ritornello e anche se stonavano c’era Ilary che copriva
prontamente i loro errori.
-
Ehi ragazze… va bene cantare, ma le nostre canzoni vanno cantante più
moderatamente…- un
inglese leggermente accentato raggiunse le orecchie delle ragazze ancora
sognanti.
-
Oh, e adesso questi chi sono?-
Karla
si girò, come del resto anche tutte le altre e lo spettacolo che si ritrovarono
davanti non era da tutti i giorni…
<<CONTINUA… SOLO SE
RECENSITE!>>
Ciao ragazzi! Siamo nuove di questa
sezione, quindi perdonateci se la storia potrebbe risultare un po’ banale e
poco originale, ma a dispetto di tutte le altre fic, questa non ha come
protagonisti solo i gemelli e due ragazze…
No, qui ci saranno 4 ragazze e tutti i Tokio Hotel…^^ che succederà? Tutto nel prox chappy
aspettiamo qualche commento, sia negativo che positivo!^^ Grazie…