20/03/2013
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JUSTIN POV
"Sai che farei qualsiasi cosa per te", risposi.
"Adesso smetti di piangere. Vuoi qualcosa da mangiare?"
"Uhm sì, grazie" Disse.
Mi diressi verso il frigo e mi seguì, sorridendo.
"Mi piace quando sorridi" dissi, e lei arrossì.
"E mi piace anche quando arrossisci" tutto ciò la fece arrossire ancora di più.
"Smettila"Disse scherzosamente.
"Che cosa?E' la verità. Allora che cosa vuoi mangiare?"
"Uhm prendo questo", Disse, tirando fuori il gelato che ho comprato.
Ridacchiai.
La solita Anika di sempre.
Ci sedemmo sul tavolo da pranzo.
"Uh Anika?"
"Cosa?"
"Ti va di rimanere qui con me stasera?"
"Mi piacerebbe, ma non ho portato niente da mettermi" Disse, mangiando il gelato.
"Hai lasciato dei vestiti qui. Li ho messi da parte."
"Oh va bene" disse lei, sorridendo.
Non riesco a smettere di guardarla. I suoi capelli perfetti ondulati, gli occhi marrone scuro, la sua pelle perfetta. Solo il pensiero di lei mi fa sentire queste strane farfalle allo stomaco.
ANIKA POV
Mi si era spezzato il cuore.
I pezzi del mio cuore, erano un po' ovunque.
Ho provato a riassemblarli, ma era inutile.
Ho bisogno di essere di nuovo al completo.
E 'divertente, lo so. Io sono come un puzzle in questo momento.
Disfatto.
E la gente non mi vede come normalmente fino a quando ho finito quel puzzle.
Il mio cuore.
So che ho bisogno di andare avanti.
E so che Justin mi aiuterà.
"Justin" Dissi, perché ho notato che lui mi stava guardando.
Odio quando la gente mi guarda.
Non mi piace essere al centro dell'attenzione.
Mi voltai verso di lui. Dissi di nuovo "Justinnn"
Nessuna risposta.
Sventolai una mano davanti alla sua faccia. "eh?"
"Mi stavi fissando." Dissi.
"Ehm scusa. Basta pensare." Rispose.
Feci un cenno con il capo e continuai a mangiare il gelato.
Passarono quindici minuti ed ero definitivamente piena.
Justin mi fissava tutto il tempo.
So che mi ama. E lui, beh,mi piace.
Ma ho paura.
Paura che il mio cuore spezzato sarà completamente distrutto.
Finalmente ruppi il silenzio.
"Penso che dovrei andare nella stanza degli ospiti ora"
"Che cosa? No. Voglio dormire con te." Disse.
Lo fissai.
"No ,uhm, voglio dire che voglio dormire con te, perché ti voglio abbracciare e parlare con te. Va bene?" chiese.
Pensai per un minuto.
"Sì va bene" dissi.
Sorrise.
"Solo coccole e abbracci"Dissi, e il suo sorriso si spense ad un tratto.
"Haha che cosa?" Dissi.
"Devo dirti una cosa, ma mi limiterò a parlare più avanti e poi perché è meglio se te lo dicessi quando siamo a dormire''
Ho trovato serietà nella sua voce.
"..okay?'' fu tutto ciò che dissi.
-Spazio autrice:
ragazze, spero che vi piaccia questa storia, ci ho messo tutta me stessa a tradurla,
scusate eventuali errori.
scusate eventuali errori.