Da quando Brittany aveva proposto quell’idea a Santana non era andata giù. Cantare al concerto natalizio del Manhattan Center insieme sarebbe stato anche bello, se solo lei e Quinn non avessero dovuto fare le coriste mentre la bionda duettava con il suo ragazzo. Quel Sam, non l’aveva sopportato dal primo giorno e la tolleranza nei suoi confronti era dettata solo dall’ammirazione per il suo fisico, ma quando lui le aveva rubato la sua Brittany, beh, quella tolleranza era andata a farsi fottere e ora doveva anche accompagnarli nella loro stupida canzone idiota. Oh no! No.

«Ho cambiato idea, non partecipo. Ho un impegno per quella sera.»

Sbottò Santana alzandosi dalla sedia del suo salotto e dirigendosi verso la cucina per prendere una tazza di caffè.

«Che impegno avresti? Avevi assicurato la tua presenza!»

Si lamentò la bionda seduta in braccio al suo ragazzo allargando le braccia.

«Devo.. Devo uscire con Lady Hummel.»

In quel momento Kurt era entrato nella cucina e rimase perplesso.

«Uscire? Con me? Quando di grazia?»

«Sabato.»

Tagliò corto l’ispanica.

«Noi non dobbiamo uscire sabato, Santana. Mi vedo con Adam e non ti aiuterò a coprire un tuo tentativo di dare buca a delle persone.»

La bruna lo fulminò con lo sguardo, ma Kurt si limitò a prendere la sua tazza di thè e raggiungere Rachel nella sua stanza per guardare un film. Santana tornò a guardare la coppietta nel salotto e si ritrovò davanti un Sam che stava per scoppiare a ridere e una Brittany a braccia incrociate decisamente arrabbiata.

«Cosa?»

Disse con una mano infilata nella tasca del jeans e l’altra che faceva leva per fare incurvare le spalle.

«La tua strategia è fallita.»

Rispose brusca la bionda mentre il ragazzo si nascondeva dietro la sua schiena per trattenere le risate. All’improvviso la ragazza si alzò e si avviò verso la porta iniziando ad indossare il giubbino.

«E ora dove vai?»

Chiese perplessa la mora.

«Ce ne andiamo.»

Rispose l’altra mentre faceva capire al biondo di doverla imitare. Nemmeno due secondi dopo era già sparita mentre Sam si era trattenuto e mentre si aggiustava il giubbino decise di avvicinarsi di nuovo all’altra.

«Santana, so che tra noi due non scorre buon sangue, ma.. ti prego, fallo per lei, ci tiene tanto.»

Detto questo il ragazzo girò i tacchi e se ne andò lasciando lì l’ispanica, con un grande dubbio. Andare o non andare? Quinn sarebbe andata, sarebbe bastata una sola corista, no? No, se lei non avrebbe accettato nemmeno Quinn l’avrebbe fatto. Era dalla sera del matrimonio di Schuester che ormai la bionda la perseguitava e quello di cui aveva più paura è che lei pensasse di avere un rapporto serio. Oh andiamo! Erano due sgualdrine entrambe, perché dovrebbe essere un rapporto serio? Eppure, se Santana non avesse accettato nemmeno lei l’avrebbe fatto, anche se questo è stato prima della lieta notizia della coppietta canterina.
Dopo un lungo discorso nella sua mente, l’ispanica capì che ci stava dando troppa importanza e che ci avrebbe pensato l’indomani, così decise di raggiungere le due zitelle-da-film nella stanza.

 
L’indomani…

 
«Accetto.»

Aveva tagliato corto la mora, ma subito le braccia di Brittany si avvinghiarono al suo collo in un abbraccio molto caloroso, troppo forse.
Aveva deciso di farla felice, in fondo Santana provava ancora dei sentimenti per lei, perciò aveva valutato l’ipotesi di farlo, o forse si stava facendo soltanto influenzare troppo da Lady Hummel. Aveva riunito Sam, Brittany e Quinn alle nove del mattino, ma almeno la notizia era buona e ne era valsa la pena.

«TA DAN!»

Dalla borsa di Brittany era uscito un mucchietto di fogli con degli spartiti sopra.

«E questo cos’è?»

Dissero in coro Quinn e Santana.

«E’ la canzone che abbiamo scelto, le vostre sono le parti evidenziate.»

Era stato Sam a rispondere mentre la bionda gli si sedeva in braccio.

«Happy Ending di Mika? Ditemi che è uno scherzo.»

Protestò Quinn.

«Perché? E’ una canzone molto melodica e la traduzione è molto carina.»

Santana fulminò con lo sguardo la coppietta ma per fortuna loro non se ne accorsero.
Dopo varie ore passate a provare Sam e Brittany decisero di congedarsi per vari impegni lasciando sole le altre due ragazze.

«Maledizione!»

Gridò l’ispanica non appena i due se ne fossero andati, buttando sul divano in malo modo gli spartiti.

«Che succede?»

La bionda si alzò preoccupata dalla poltrona seguendola in cucina.

«Cosa mi succede? Che lo fanno apposta!»

La mora si precipitò verso il divano e afferrò un foglio a caso sempre con l’altra alle calcagna.

«Ti sembra normale?»

Urlò sbattendole quasi il foglio in faccia.

«Ti sembra normale che io debba cantare “No hope, no love, no glory, no Happy Ending” facendo da coro a una coppia, che formandosi, mi ha distrutta?»

Sentenziò, buttando di nuovo il pezzo di carta in una parte indeterminata della stanza.

«Tranquilla..»

La rincuorò la bionda mettendole una mano sulla spalla e avvicinando la bocca al suo orecchio.

«Non te ne accorgerai nemmeno.»

Disse provocante per poi prendere il suo cappotto e la sua borsa e avviarsi verso la porta. Arrivata sulla soglia fece un occhiolino all’altra dopodiché svanì.
 

 
Allo spettacolo…

 

Ed ora eccole lì. Sullo stesso palco a cantare insieme. Forse per l’ultima volta. Non proprio in coppia, ma quasi. Brittany e Santana. Com’è che le aveva soprannominate il Glee Club? Ah si, Brittana. Ormai però non esisteva più.
Ecco, le hanno annunciate e ora stanno salendo. Santana e Quinn si sistemano sullo sfondo e la coppietta in primo piano. Silenzio, sta partendo la base.

http://www.youtube.com/watch?v=oFkSMHle8-M

Cosa strana, ma inizia il coro a cantare. Poi e la volta dei due biondi innamorati. Durante la canzone Sam e Brittany si prendono le mani più e più volte e questo fa male, molto male. Santana butta un occhiata a Quinn che le sorride, come sempre del resto. I minuti continuano a passare e l’ispanica sente la sua amata sempre più lontana da lei. Le mani, quelle mani che continuano a toccarsi, a lasciarsi e a stringersi. È stanca di dover subire tutto questo, basta. Guarda di nuovo Quinn poi si volta verso il pubblico e le prende la mano con stupore dell’altra che però le rivolge subito un sorriso nel vedere che lei sta facendo lo stesso. Sono agli ultimi secondi della canzone. Sam da un lato del palco e Brittany dall’altro. E’ la parte finale del coro, mentre la coppia cammina lentamente l’una verso l’altro. La bionda vede le mani congiunte delle sue coriste e sente una fitta al cuore, ma continua a camminare anche se il sorriso le è scomparso dal volto. Lui se ne accorge e decide di accelerare un po’. Sono uno di fronte all’altra, ma Brittany non guarda lui, ma quelle mani. Lui, con le dita, le gira il mento in modo da poterla guardare negli occhi. Le ultime tre parole della canzone. Sam fa un gesto che non aveva mai fatto durante le prove. Alla parola ‘ending’ si sporge verso la sua ragazza e la bacia. Applauso fragoroso, pubblico in delirio, il biondo abbraccia la sua fidanzata che ora rivolge un caloroso sorriso alle persone mentre lui le sussurra all’orecchio, un ‘Ti amo’ evidentemente perché subito lei gli cattura le labbra. Questa sera su quel palco c’erano: uno spettacolo meraviglioso e due ragazze che hanno capito qual è la loro strada, almeno per il momento.





NdA:
Ultimamente sto scrivendo molto, non so come mai e quindi sono sbarcata anche sul Fandom di Glee :3
Questa storia è un po' spoiler per chi non ha visto la 4x13 ma credo che non ci siano quelle persone, anyway se ce ne sono.. Pazienza, guardatevela u.u
Duuuunque, cos'altro devo dire più? Ah si! Non fraintendetemi, sono una di quelle il cui slogan è "WE WANT BRITTANA HAPPY ENDING!" però, per adesso è questo che mi è venuto in mente, seguendo la storia, per favore, non uccidetemi. cwc
Spero vi piaccia la storia, una recensione è sempre gradita e..Enjoy yourself! :D