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Autore: Buffy86    10/10/2007    6 recensioni
Harry ha sconfitto l'Oscuro signore, ma si ritrova senza Hermione, la ragazza che ha scoperto di amare e di volere accanto a sè nella sua vita. Ma lei ora sta con Krum. Riuscirà a riconquistarla??? (Canzone di Antonello Venditti)
Genere: Introspettivo, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Hermione Granger | Coppie: Harry/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Innanzitutto vorrei ringraziare chiunque leggerà la storia e chi lascerà un commento, anche negativo

Innanzitutto vorrei ringraziare chiunque leggerà la storia e chi lascerà un commento, anche negativo. che non è un granchè, è la mia prima storia su Harry Potter e su questa coppia che io adoro e continuerò ad amare fino alla morte. Forse Harry è un OOC visti i suoi pensieri, la ff è fatta dal suo punto di vista, ma mi è venuta questa ispirazione così di getto e l'ho scritta. So che ci saranno degli errori, specialmente dal punto di vista grammaticale, e che non è bellissima, quindi accetto anche critiche. Spero solo che leggendola vi susciti anche una piccolissima emozione e allora mi potrò ritenere soddisfatta, e mi impegnerò per migliorare. Non segue ciò che è successo sul sesto libro, tanto meno sul settimo, e Voldemort è stato ucciso ma non è importante come al fine della storia...Spero di non avervi annoiato troppo con l'introduzione...Quindi ora vi lascio alla lettura...Buona lettura..(Chiedo scusa per l’HTML ma non riesco a creare gli spazi tra un paragrafo e l’altro, se qualcuno sa come fare me lo dica please. Cioè in anteprima mi compaiono, poi pubblico e via scompaiono!!!!).

Ah dimenticavo!! I personaggi non sono miei ma di J.K.Rowling

Buffy86

Siamo qui nella nostra sala comune e mentre io e Ron giochiamo a scacchi, tu sei come solito immersa nella lettura di uno dei tuoi tanti amati libri. Non posso fare a meno di notare quanto sei bella, magari non sarai la ragazza più ambita della scuola, non avrai il fascino di Cho o la solarità di Ginny, ma ai miei occhi resti la ragazza più bella di tutte. E non posso fare a meno di notare quel tuo sorriso sognante, sorriso che fino a poco tempo fa nasceva sul tuo viso quando ero io ad essere nei tuoi pensieri, mentre ora so che stai pensando a Krum. Già, proprio lui. Silente ha avuto la stupenda idea di invitare qui le scuole di Durmstrang e Beauxbatons per festeggiare la fine dell’era del Terrore istuita da Voldemort. Sembra assurdo vero? Sono riuscito nel mio compito di uccidere l’Oscuro Signore, cosa che ho sempre ritenuto impossibile, e invece ce l’ho fatta. Ma per uccidere lui ho perso te.

Mi sono reso conto di amarti alla fine del nostro sesto anno, e durante l’estate alla Tana non facevo altro che bloccarmi a fissarti sempre attento a non farmi notare.

Poi una sera, la ricordo come fosse ora, eravamo rimasti in salotto solo io e te, tu eri intenta a finire un tema di trasfigurazione per la McGranitt dato come compito per le vacanze, mentre io ero disteso sul divano assorto nei miei pensieri. Ma anche quella sera non ho potuto evitare che il mio sguardo si posasse di nuovo su di te, così assorta nello scrivere.

I riflessi del fuoco scoppiettante si riflettevano suoi tuoi capelli, che ogni tanto ti portavi dietro l’orecchio con una mano per non impedirgli di coprirti la visuale, e quando ragionavi su come proseguire il compito ti portavi la piuma sulle labbra, poi sorridevi per l’idea che avevi trovato e la trasformavi in realtà scrivendola sulla pergamena. Ad un certo punto hai alzato lo sguardo e i tuoi occhi color cioccolato hanno incontrato i miei.

Sorpresa mi hai domandato: “Cosa c’è Harry?”

Non so dove trovai tutto quel coraggio, anzi, a dire il vero fu più una cosa istintiva, ma ti dissi: “Sei bellissima Herm…Ed io non posso fare a meno di guardarti…”

Notai subito il rossore che coprì le tue guance e non potei fare a meno di sorridere. Così mi alzai dal divano e dopo averti raggiunta mi inginocchiai di fronte a te. Dolcemente ho posato una mano sul tuo volto e ti ho fatto alzare lo sguardo fino a incotrare il mio.

Mi trovai di nuovo perso nella profondità dei tuoi occhi, e non potei fare a meno di pensare che già da tempo avevo trovato il nome a quel sentimento che ci legava, che tutti ritenevano speciale. Il nostro capirci con uno sguardo, il nostro aiutarci a vicenda, il nostro comprendere sempre cosa passava nella mente dell’altro. Era amore. O per lo meno lo era da parte mia. Non sapevo però se tu ricambiavi, ma ormai ero entrato in gioco, tanto valeva rischiare. Nei tuoi occhi infatti c’era sì imbarazzo e tensione, ma anche tanto amore. Per un attimo ho avuto paura che quel grande sentimento era per Ron, in fin dei conti molti scommettevano su una vostra relazione, scommesse perse quando il nostro migliore amico si era ufficialmente fidanzato con Luna Loovegood, ma poi ho capito che no, non era per lui.

Soprattutto l’ho capito quando ti ho sussurrato a fior di labbra: “Credo proprio di essermi innamorato di te Hermione” e ti ho baciato.

Io, il grande Harry Potter imbranato con le donne, stavo baciando te, Hermione Granger, la mia migliore amica. Tu non hai risposto subito al bacio, poi quando ho cercato un contatto più profondo ti ho sentito rispondere con la stessa passione e lo stesso amore che provavo io.

Il contatto delle nostre labbra e delle nostre lingue è durato il tempo massimo in cui un essere umano può vivere senza respirare.

E appena il contatto si era interrotto ho visto nascere un sorriso imbarazzato sul tuo volto, accompagnato dalle parole: “Anche io ti amo Harry…”

Ogni volta che parlo di te

tu fai parte o non parte di me

ogni volta che piango per te

tu fai parte o non parte di noi

Ora però, nell’ultimo mese del nostro settimo anno ad Hogwarts, tu non sei più mia. Ti sei messa con Viktor due settimane fa, dopo due mesi dalla fine della nostra relazione. Molti si sono chiesti come poteva un amore così grande come il nostro finire. Ebbene io lo so. Ed è solo colpa mia. Perché quando io per impedirti di seguirmi nella mia lotta contro Voldemort ti ho detto che non ti amavo, che eri solo un passatempo, che mentre stavo con te mi ero reso conto di amare Ginny, ti ho ferita così tanto che tu non hai avuto il coraggio di dirmi niente. Sei solo scoppiata a piangere e ti sei rifugiata nel tuo dormitorio.

Ma nonostante questo non posso fare a meno di parlare di te, specialmente con Ron che mi dice di non arrendermi, di riprovare e che sono uno stupido.

Né posso impedire che il ricordo di noi e di tutte le cose che abbiamo vissuti mi tornano in mente con una violenza inaudita, cosa che purtroppo succede spesso.

E quando questo accade non posso bloccare le calde lacrime che mi solcano il mio viso.

E mille nuovi amori cercherò

per non amarti più

ma mai nessuna al mondo sarai tu

Sono tornato dal combattimento con Voldemort solo una settimana fa, e quando ti ho cercata per parlarti, per chiarire, tu non mi hai dato nemmeno il tempo di parlare che mi hai detto: “Sto con Viktor”

All’inizio pensavo ad uno scherzo. Ma quando quel maledetto bulgaro è arrivato nella nostra scuola ho potuto ammirare con i miei occhi, e giuro che avrei preferito cavarmeli piuttosto che vedervi abbracciati e scambiarvi effussioni con una naturalezza unica, che le tue parole erano la verità.

Così ho provato anche io a rifarmi una storia, una vita, per dimostrarti che anche per me tu sei ormai un capitolo chiuso. Ma non ci riesco, perchè nessuna donna al mondo sarà mai te.

Questa notte la passi con lui

ma ogni cosa ti parla di noi

ogni frase ogni gesto che fai

è già stato vissuto da noi

chiudi gli occhi e pensi che

le sue mani la sua pelle no

non sono me

E così torniamo al presente, mentre io e Ron giochiamo tu sorridi pensando a cosa ti aspetta questa sera con Viktor. Ed ecco arrivare il bulgaro, gli hai detto la nostra parola d’ordine naturalmente! Ti raggiunge e tu, appena noti la sua presenza, ti alzi dalla poltrona, posi con cura il libro sul tavolo e ti fiondi tra le sue braccia baciandolo.

Poi lo prendi per mano e lo conduci fuori dal ritratto della signora grassa, senza però dimenticarti dei tuoi amici, a cui rivolgi un saluto veloce.

Ti vedo che gli vuoi bene Herm, eppure sono convinto che pensi ancora a me. Tutto ciò che c’è stato tra noi non può finire così.

Forse questa notte sarai sua, ma mentre senti le sue mani accarezzarti con passione, la sua pelle accaldata al contatto con la tua, chiudi gli occhi per non pensare che non sono le mie, come tu vorresti.

Ogni volta che parli di me

faccio parte o non parte di te

ogni volta che piangi per me

faccio parte o non parte di noi

a tutti i nostri amici tu dirai

di non amarmi più

ma solo io saprò a chi pensi tu

So che quando non c’ero parlavi di me a Ron e a Ginny, gli amici più stretti che avevi vista la mia assenza, dicendo con convinzione che ormai non mi amavi più, che era stato bellissimo stare insieme ma che ormai era tutto finito.

Ma so anche che non era vero, ti mancavo come tu mancavi a me, e so che hai versato così tante lacrime in privato da arrivare al punto di non averne più mentre c’ero io nei tuoi pensieri, “l’amore della tua vita” come eri solita definirmi.

Voglio te voglio te voglio te

perché tu tu fai parte di me

voglio te voglio te, voglio te

fino all’ultimo sguardo

all’ultimo istante

all’ultimo giorno che avrò

Sono passate due ore da quando te ne sei andata con Krum. Ron è andato a dormire, come tutti gli altri Grifondoro, ed io invece sono ancora qui a struggermi mentre guardo il fuoco scoppiettante della sala comune, che mi riporta dolorasemente alla nostra dichiarazione e al nostro primo bacio.

E questo ricordo non fa altro che confermarmi che voglio te nella mia vita Hermione. Tu fai parte di me in una maniera così profonda che non so spiegare, tu sei la mia vita, e senza di te al mio fianco vivere non avrebbe senso.

Basta! Ho preso una decisione.

Voglio tentare Hermione.

Anche se stai con Krum non mi importa, perché so che nel tuo cuore io ancora ci sono. Non puoi aver cancellato tutto ciò che c’è stato tra noi semplicemente perché adesso stai con un altro.

So che ti ho ferita, ma voglio farmi perdonare e voglio di nuovo amarti come meriti. Come so che Viktor non riuscirà mai a fare.

Così mi alzo dalla poltrona pronto ad affrontarti con un coraggio che ormai credevo perso, quando sento il ritratto aprirsi e vedo te che entri.

Mi guardi sorpresa non aspettandoti di trovarmi lì e sorridendo mi dici: “Ciao Harry, come mai ancora sveglio?”

Io mi avvicinò mentre rispondo alla tua domanda: “Aspettavo te…”

Tu ti trovi impreparata a questa risposta e così rimani in silenzio.

Prendo fiato ed inizio a parlare: “Hermione non puoi avermi cancellato dal tuo cuore. Non puoi esserti dimenticata del tuo amore per me. Io ti ho mentito quella sera, non è vero che non ti amavo né che mi sono innamorato di Ginny.

Era solo un modo per impedirti di seguirmi in una battaglia che sapevo mortale. Mi ero fatto la promessa di vincere, liberare il mondo da Voldemort ed essere finalmente libero di viverti senza la paura che qualche mago oscuro ti avrebbe uccisa solo per vedermi soffrire.

Non sarei mai riuscito a vivere senza di te. Ed io non ce la faccio ad andare avanti…” sento che anche se contro il mio volere calde lacrime mi scivolano sulle guance, ma continuo imperterrito interrompendo una tua risposta sul nascere “…Io ti amo Herm, non riesco a vederti nelle braccia di un altro, non ce la faccio. E sono qui deciso a donarti di nuovo il mio cuore.

So che ora stai con Krum, ma so anche che nel tuo cuore c’è ancora un po’ d’amore per me. Non rinnegarlo Hermione. Vivilo. Vivilo con me. Ti prego…Perché io senza di te non riesco a vivere…”

Tu mi guardi sorpresa da tutti i sentimenti che sono trapelati dalle mie parole. Vedo i tuoi occhi lucidi, poi sento una mano che dolcemente mi sfiora una guancia e cancella le lacrime che l’invadevano.

Mi sorridi dolcemente: “Mi hai ferito tanto quella sera Harry. Ho provato ad andare avanti e non è stato affatto facile. Poi Krum si è fatto di nuovo avanti, l’avevo sempre rifiutato perché amavo te, ma ormai tu non mi amavi più. Così ho deciso di provare. Magari così sarei riuscita a dimenticarti…” sospiri “…ma non ce l’ho fatta. Questa sera Viktor voleva fare l’amore con me. Ma quando ha iniziato ad accarezzarmi, quando ho sentito le sue mani su di me, ho capito che le uniche mani che volevo sul mio corpo erano le tue. Così l’ho interrotto e gli ho detto tutto. Tra me e Viktor è finita Harry…Ed io ti amo ancora…”

Non ti lascio il tempo di aggiungere altro che ti bacio. Un bacio che sa di lacrime e di amore. E quando mi stacco per prendere fiato ti dico: “Voglio te, perché fai parte di me…Voglio te, fino all’ultimo sguardo, all’ultimo istante, all’ultimo giorno che avrò…”

Tu mi sorridi e mi ribaci, e sento finalmente il mio cuore che comincia a battere di nuovo.

  
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