In me. Dentro me.
 
Mi sento vuota. Così dannatamente sbagliata, così maledettamente incompleta, così fastidiosamente spezzata!
Mi sento preda di tutti e vittima del nulla, che fa più male dell’essere vittima di un reale nemico.
Se conosci il tuo nemico puoi combatterlo.
L’ignoranza è il peggiore dei mali. Quando non sai con cosa ti scontri non sai come farlo!!!
Mi sento inutile e non so come reagire!
Non penso.
Non guardo.
Non vivo.
Inseguo l’ideale della donna in carriera, ricca bella e affascinante ma che non dimentica la famiglia.
Madre e moglie, compagna ed amante di un uomo che mi veda come il suo tutto e come il suo porto.
Ma la vedo dura: è dura per me, o forse è dura la vita in generale. Questo non posso saperlo perché io posso vivere, sentire e pensare solo come me stessa. Unica entità esistente nel mio mondo.
Io sono quella che sono, nonostante sia anche molto di più!