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Autore: ChibiDraco    10/10/2007    6 recensioni
Una one-shot che non pretende nulla, l'ho scritta solo per valorizzare anche l'aiuto di Edvige ogni tanto!!
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Harry Potter
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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Il desiderio:
Ho voluto creare una Fanfiction che valorizzasse anche l’aiuto di Edvige, suo compagno di avventura, questa one-shot non vuole trasmettere molto, avevo solo intenzione di fare un qualcosa di diverso dalle solite storie d’amore!!
(Anche sensi doppi sensi non mancano!)
Spero che l’apprezziate anche se non è proprio il mio campo!
Un bacione dalla vostra Fedefashion!! Recensiteeeeeeeeeeeee!!



Silente è morto, Sirius è morto, Hogwarts è stata chiusa, tutti i professori che insegnavano a scuola sono senza lavoro, i miei amici sono in pericolo, Piton è fuggito, Draco non si trova più, Voldemort è in libertà, molti prigionieri sono fuggiti da Azkaban, i Mangiamorte continuano a fare stragi di innocenti ………………….…………………………………………………………
e io inizio davvero ad essere stanco di salvare il mondo…………………………………………...
Chi crede più in me ora? Io no, i miei amici non mi comprendono mai a pieno e io sono stanco di spiegare………Edvige, almeno ci sei tu che mi consoli! Ma cosa può fare un uccello contro il Signore Oscuro? Dimmi, Edvige tu non vorresti che tutto questo non fosse mai accaduto?
Un battito d’ali, un battito di ciglia, un battito di cuore, e gli occhi di Harry si fecero improvvisamente pesanti….
È buio, strano, quando si era addormentato Harry era pieno giorno! Forse si sbaglia, forse sta ancora dormendo e deve ancora aprire gli occhi.
“Harry, Harry, svegliati!” era già la seconda volta che Zia Petunia lo chiamava, ma non dava cenno di volersi svegliare “Eddai, cosino, andiamo allo zoo!” la voce familiare di Duddley lo riscosse violentemente, si decise ad alzarsi e sbatté la testa contro un’asse del soffitto, a casa di Sirius i soffitti erano molto più alti!!! Uscì da quella stretta camera e si ritrovò nell’altrettanto stretto corridoio della casa dei suoi zii, era a Privet Drive! Cercò disperato uno specchio e si guardò, era  tornato piccolo, aveva di nuovo 12 anni!!! All’improvviso capì, era tornato indietro nel tempo! Per l’esattezza a pochi giorni prima del suo primo anno a Hogwarts!.
Il desiderio che aveva espresso nella camera di Sirius a Edvige era stato esaudito!!.
Ora sapeva esattamente come comportarsi, entrò in cucina come se niente fosse successo e mai stato più felice come in quel momento si mise a cucinare, gli sguardi omicidi che gli lanciavano i suoi zii non gli facevano né caldo né freddo, era abituato a molto peggio!. Adesso aveva tutto il tempo del mondo per organizzarsi contro Voldemort e fargliela pagare per tutto quello che aveva fatto! Sapeva esattamente cosa sarebbe successo nei 6 anni successivi!.
Così aspettò paziente……..
Arrivarono le prime lettere……
Andarono allo zoo e fece scappare il serpente…….
Fece arrabbiare Zio Vernon che decise di partire……
Così eccolo lì seduto per terra ad aspettare che Agrid venisse a prenderlo, cosa che successe pochi istanti dopo, il pesante portone del faro cadde e un gigante entrò “Scusate!” ovviamente per non far insospettire tutti fece finta che fosse tutto una novità e aspettò…..
Le giornate volavano in fretta e finalmente salì sul treno che aspettava con impazienza , Ron gli si sedette accanto e si presentò “Piacere, io sono Ron, Ron Wisley” sorridendo  “Io sono Harry, Harry Potter” la sua faccia non poteva essere più stupita “Allora è vero quello che si dice, hai veramente la…cicatrice” divertito “Oh, sì”. Ok, un altro punto a favore, tutto come da copione, in realtà si stava stufando di  ripetere le stesse cose , ma se non avesse fatto così avrebbe sicuramente sconvolto l’equilibrio, e lui non ne aveva nessuna intenzione.
Arrivato a Hogwarts le cose si fecero un po’ più difficili, Draco si stava presentando “Non tarderai a scoprire che alcune famiglie di maghi sono molto migliori di altre, Potter. Non vorrai mica fare amicizia con le persone sbagliate…? In questo posso aiutarti io” anche se avrebbe voluto tanto stringere quella mano dovette rifiutare, non avrebbe avuto altre possibilità.
Davanti al cappello parlante si sedette e rimase in silenzio sapendo già cosa avrebbe detto, ma Harry aveva dimenticato una cosa, il cappello leggeva la mente e rimase sorpreso di quello che vi lesse, capì all’istante che sarebbe stato inutile tergiversare così con grande stupore di Harry lo mandò direttamente in Grifondoro!. Allora qualcosa poteva essere cambiata!.
Appena finita la cena e dopo essere andato in sala comune uscì di soppiatto e si avviò verso l’ufficio di Silente, lui era un grande mago, avrebbe sicuramente capito, disse la parola d’ordine che ricordava perfettamente ed entrò “Professor Silente?…” fece per entrare, un’ombra per poco non lo fece spaventare, ma il più stupido dei due non era lui! “Harry Potter…giusto? Mi chiedo come tu abbia fatto ad entrare! Nessuno conosce la parola d’ordine e………” “Mi scusi se la interrompo signore ma ho paura di avere poco tempo, deve sapere che in realtà io tutto questo l’ho già vissuto…” Silente si fece più attento “Continua…” “Mi ascolti 6 anni fa iniziò il mio primo anno, arrivai qui e passai le pene dell’inferno affrontando Voldemort in persona, lui in realtà è il professor Raptor, usa il suo corpo e per sopravvivere beve sangue di unicorno e cerca disperatamente la Pietra Filosofale che è sorvegliata da Fuffy al terzo piano insieme al tranello del diavolo, alle chiavi volanti, alla scacchiera ed infine allo specchio delle brame che ora lei non ha ancora posizionato la sotto. Il secondo anno non fu molto diverso da quello precedente, Lucius Malfoy che è tutt’ora un Mangiamorte mise nella cartella di Ginny Wisley  il taccuino di Tom Riddle, un horcrux che ha permesso di impossessarsi della volontà di Ginny per farle aprire la Camera dei Segreti, il basilisco passando per le tubature è riuscito a pietrificare Colin Canon, Miss Purr il gatto di gazza, un ragazzo di cui non ricordo il nome e anche Hermione Granger, fortunatamente nessuno l’ha fissato negli occhi e così non sono stati uccisi come era accaduto in passato a Mirtilla Malcontenta che ora si rinchiude nel bagno delle femmine al terzo piano, scoperto che parlavo serpentese  grazie ai poteri trasmessimi dal Signore Oscuro il giorno della morte dei miei genitori sono riuscito ad aprire la Camera dei segreti e a sconfiggere Tom anche grazie all’aiuto di Fanny che è venuta in mio soccorso, e a proposito Gilderoy Allock è un truffatore bravo solo a rubare le storie degli altri per poi fare incantesimi di memoria. Al mio terzo anno pensavo di potermi rilassare e invece no! Dicevano che Sirius Black era scappato da Azkaban e che mi cercava per uccidermi, così lei decise di ospitare i dissennatori che mi resero la vita un inferno, se non ci fosse stato Remus Lupin che lei chiamò come insegnante di Difese contro le Arti Oscure a insegnarmi l’incantesimo Patronus io ora sarei all’altro mondo senza aver mai scoperto che in realtà Sirius era un uomo eccezionale, grande amico di mio padre e che era il mio padrino, andava a scuola insieme a Remus, Severus Piton, mia madre e quel fottutissimo, scusi il termine, Peter Minus che ora vive in sembianze di topo assieme a Ron Wisley e si fa chiamare Crosta, può farlo perché come lei saprà è un animagus, lui era loro amico e li ha venduti tutti a Voldemort, perché è un vigliacco, se si sta chiedendo come ho scoperto dell’esistenza di Minus è stato grazie alla Mappa del Malandrino inventata da Lunastorta, Codaliscia, Felpato e Ramoso ovvero Remus, Peter, Sirius e mio padre, avevano scelto i loro nomi in base all’animale in cui si trasformavano. Il quarto anno fu forse il peggiore di tutti, il Ministero della magia decretò che il Torneo Tre Maghi si disputasse a Hogwarts, così vennero ospitati gli allievi di Durmstrang e di Beauxbatons.  Il campione per i nordici era ovviamente Viktor Krum quella per le francesine era Fleur Delacour e per la nostra scuola siamo stati scelti Cedric Diggory e io, c’era un limite d’età e io non avrei potuto partecipare, ma con la pozione polisucco Barty Crouch junior  riuscì a incastrare Malocchio Moody e prendere il suo posto per parecchio tempo, all’inizio venni odiato da tutti, persino dai miei migliori amici che mi credevano un bugiardo ed esibizionista ma poi ci ripensarono dopo tutte le prove che superai, la prima era contro dei Draghi a me toccò scontrarmi contro un Ungaro Spinato mentre agli altri andò meglio, comunque lo scopo era prendere l’uovo che custodivano ciascuno di loro, quest’uovo era l’indizio che serviva per prepararsi allo scontro successivo,  la seconda prova infatti era liberare dalle grinfie di alcune sirene presenti nel lago non lontano da qui una persona a noi cara, Krum salvò Hermione, Cedric Cho Chang, Fleur non ci riuscì così decisi di salvare sia sua sorella che Ron il mio amici, arrivai oltre il tempo massimo ma riuscì ad ottenere la seconda  posizione per aver salvato due persone e non una. La terza prova era stata congeniata molto bene era un’enorme labirinto al fondo del quale c’era la coppa del Torneo Tremagli, arrivati insieme io e Cedric di comune accordo toccammo la coppa nello stesso istante, non sapevamo che il falso Malocchio Moody aveva manomesso la coppa facendola diventare una Passaporta, ci ritrovammo in un cimitero e Minus uccise Cedric con un Avada  a me non mi toccò perché per poter far rinascere Voldemort aveva bisogno del mio sangue così mi imprigionò e fece rinascere Voldemort sotto i miei occhi poi mi scontrai con il Signore Oscuro in persona e non potendo tenergli testa richiamai a me la coppa e riportai il cadavere di Cedric, facemmo un funerale e la misi al corrente di quello che era successo. Il quinto anno scoprii dell’esistenza dell’Ordine della Fenice e tornato a scuola Dolores Umbridg l’insegnante di Difesa contro le Arti Oscure non voleva insegnarci niente di pratico così usammo la stanza delle necessità per fondare un vero e proprio esercito che imparasse a usare tutti gli incantesimi utili, visto che erano proibiti quando la Umbrigd ci scoprì noi cercammo di difenderci ma accusarono lei professor Silente che si prese tutte le responsabilità e finì ad Azkaban la Umbridg divenne la nuova preside e iniziò a dettar legge, ormai esasperati dalla situazione una parte Del nostro esercito marciò fino al ministero dei Maghi dove ci scontrammo e purtroppo Sirius venne ucciso. Il sesto anno mi sentivo il mondo intero crollare addosso, iniziai a prendere lezioni private da lei e andammo alla ricerca di un horcrux  ma subito dopo lei rimase gravemente ferito, quasi in punto di morte, in nostra assenza i Mangiamorte aiutati da Draco Malfoy e Severus Piton usarono la stanza delle necessità nascondere una Passaporta e invasero il castello, lei in un atto di estremo coraggio li affrontò e Severus Piton senza un  briciolo di pietà o rimorso le lanciò un Avada e lei morì, riuscimmo a cacciarli e facemmo il suo funerale, la scuola è in procinto di chiudere, prima che io tornassi indietro nel tempo grazie al desiderio che ho espresso la situazione era più o meno questa……..” finalmente finì il racconto e riprese fiato dopo aver parlato per un’ora di fila, Silente stava valutando se credere a quel racconto così incredibile di Harry o no, ma le sue spiegazioni erano troppo dettagliate, per essere un 12enne sapeva troppe cose… poteva credergli “Perché mi hai raccontato tutte queste cose?” “Perché se sono tornato indietro nel tempo ci sarà un motivo, io voglio sfruttare a pieno questa opportunità, inoltre in questo modo siamo avvantaggiati, sappiamo alla perfezione cosa progetterà Lord Voldemort nei prossimi 6 anni, possiamo intercettarlo prima del tempo e sventare i suoi piani prima che si compiano!!” “Allora come dovremmo0 procedere?” “Direi di iniziare dall’inizio, faccia arrestare Raptor, e distrugga la Pietra Filosofale, so che il suo amico Nicolas Flamell abbia abbastanza Elisir da sistemare i suoi affari e per quanto mi dispiaccia questa è l’unica possibilità!. Il prossimo anno aspetteremo che tutti siano stati smistati e poi procederemo a una approfondita ispezione di tutti gli effetti personali della signorina Ginny Wisley ma con discrezione e distruggere il taccuino di Tom. Aspetteremo un altro anno e appena sente notizie di Sirius lo contatti spiegandogli l’intera situazione e di aspettare che convochiamo Ron nel suo ufficio gli sequestriamo Minus e lo consegnamo ai Dissennatori, in questo odo Sirius sarà libero. Tra 4 anni lei rifiuti di ospitare il Torneo Tre Maghi e se proprio non può non lasci tenere a Piton gli in gradienti della pozione polisucco e controlli sempre di parlare con il vero Malocchio Moody. Tra 5 anni non assuma Dolores Umbridg, qualsiasi altra persona potrà andar bene. Tra 6 anni sicuramente tutti i Mangiamorte cercheranno in tutti i modi di provare a far rinascere Voldemort ma noi li faremo arrestare tutti insieme a Severus Piton e sigilleremo la stanza delle necessità. Appena ci sarà possibile andremo alla ricerca degli altri horcrux e li distruggeremo……” “Il piano potrebbe funzionare, ma esistono sempre dei margini di errore…” “Non falliremo, vedrà” se c’era una cosa che Harry aveva imparato in quei 6 anni era di non dubitare mai di se stesso così fece un gran sorriso a Silente e uscì dal suo ufficio.
Finalmente libero da pensieri si addormentò…….
Il risveglio fu molto piacevole, si stiracchiò e aprì gli occhi, la stanza era spaziosa e Edvige era appollaiata su un sedile tutta tranquilla…..
“Non, no!” esclamò Harry “Non è possibile! Non può essere stato tutto un sogno!!”.
Proprio in quel momento sentì dei passi provenienti dalle scale e tornò nel letto fingendo di dormire, “Sveglia, dormiglione! La colazione è pronta!!” disse Sirius tutto sorridente, a Harry per poco non prese un colpo, non era stato tutto un sogno, Sirius era vivo! Il suo piano aveva funzionato! “Che cosa è successo? Abbiamo sconfitto Voldemort?” “Harry ti senti bene? Non avrai la febbre? Voldemort l’abbiamo ucciso anni fa! Tutti gli horcrux sono stati distrutti e grazie a te l’intero mondo magico è salvo!!” gli disse Sirius “Era proprio quello che volevo sentirmi dire!” disse Harry con un gran sorriso sulle labbra iniziando a sgranocchiare con gusto la colazione.
D’ora in poi non mi dovrò più preoccupare di nulla, e tutto questo lo devo a Edvige…………..
  
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