Fumetti/Cartoni europei > Angel's friends
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Autore: AlekHiwatari14    24/03/2013    1 recensioni
E' una storia basata su angel e devil, ognuno innamorato l'uno dell'altro. Ai Devils e Angels era vietato amarsi, ma comunque succedeva. Questa volta però, l'amore di questi giovani li porta a fare una dura scelta, AFFRONTARE IL SENTIERO DELLE METAMORFOSI e diventare finalmente TERRENI.
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Con personaggi di Witch, Winx, Martin Mystere, Team Galaxy, Teen Days, Huntik e Totally Spies.
Altri saranno tutti nuovi.
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BUONA LETTURA.
Genere: Commedia, Fantasy, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Nuovo personaggio, Quasi tutti, Raf, Sulfus | Coppie: Raf/Sulfus
Note: AU, Cross-over, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Ciao Ragazzi! Per un pò metterò fuori storia prima di continuare. Così capirete meglio la situazione. I prossimi fuori storia, diversamente dal primo, mostreranno come sono finiti in quella situazione. 
Inoltre...ogni fuori storia avrà 3 capitoli.
Beh... che altro dirvi? Buona lettura ^^


***


Fuori storia 1- Divento Terrena!
 
 
Era un giorno come tanti alla Golden School. Il mio amore per Sulfus aumentava e non riuscivo a placarlo. Volevo proteggerlo da me. Volevo che avesse amato un'altra, ma anche il solo pensiero che potesse farlo mi inferociva. Distesa su questo letto, come ogni notte, guardo fuori dalla finestra e vedo il suo volto disegnato dalle stelle. Vorrei tanto diventare una devil, in modo da poter vivere serena senza paure del V.E.T.O. e delle regole che si separano.
 
ORE 9:00 GOLDEN SCHOOL- SEZIONE ANGEL.
Dolce:Ciao, Raf! Come mai già in classe?
Raf:Dolce, ciao. Scusa, ma non sono riuscita a dormire.
Uriè:Di nuovo?
Raf:Si, e non immaginate che sonno che ho.
Risposi appoggiando la testa sul banco.
Dolce:Perchè non vai in camera a riposare?
Raf:Ma se il professore non mi vede io....
Uriè:Non preoccuparti! Glielo diciamo noi che sei in camera tua a riposare perchè non hai chiuso occhio tutta la notte e non riuscivi a seguire la lezione.
Raf:Ok, grazie ragazze.
Dissi alzandomi e prendendo la cartella vicino alla sedia. Uscii dalla porta e mi diressi nel sognatorio, intanto....
 
***
 
ORE 9:15 GOLDEN SCHOOL - SEZIONE DEVIL.
Cabiria:Cos'hai oggi? Ti vedo praticamente distrutto.
Sulfus:E' normale se rimani sveglio a pensare tutta la notte.
Cabiria:Di nuovo a pensare a quella angel? Ma è mai possibile che devi sempre pensare a lei?
Sbadigliai.
Sulfus:Come sei noiosa.
Kabalè:Ti conviene dormire un pò. Sei praticamente distrutto.
Sulfus:Infatti è quello che farò.
Risposi prendendo lo zaino e uscii. 
Sulfus:"Vorrei tanto che questa storia che tra devil e angel non ci possa essere nulla finisca. Dopotutto chi l'ha mai detto? Solo... in che modo può finire tutto e posso stare finalmente sereno con la mia Raf?"
 
***
 
ORE 10:30 SOGNATORIO.
Raf:"Uffà, non riesco proprio a dormire. Vorrei tanto che Sulfus ed io non fossimo così distanti....insomma...."
La porta si aprì.
Sulfus:Raf? Che ci fai qui? Pensavo fossi a lezione.
Raf:Dovevo, ma non ho dormito tutta la notte. Mi dici come faccio a dormire se i miei pensieri sono troppo rumorosi?
Dissi alzandomi dal letto. Chiuse la porta e si avvicinò a me.
Sulfus:Non immagini come vorrei che noi potessimo vivere felicemente insieme senza il V.E.T.O.
Raf:Lo so. Anch'io lo vorrei...
In quell'istante mi abbracciò. Avevo il cuore colmo di gioia. Non ci abbracciavamo da tanto.
Sulfus:Vorrei tanto essere un angel per tenerti stretta a me ogni istante.
Raf:Oh..Sulfus...e tu non immagini quanto vorrei essere una devil per starti sempre vicino e non avere problemi.
Sulfus:Tu sei la sola ed unica devil che ha in possesso il mio cuore e la mia anima. Vorrei compiere una pazzia con te, ma...non so se a te vada di farla.
Raf:Che pazzia?
Si staccò da me e mi prese le mani guardandomi negli occhi.
Sulfus:Vorrei che noi riuscissimo a sposarci, ad avere dei figli, ma ho saputo che questo può accadere solo se diventassimo terreni....per sempre.
Raf:Sulfus...non mi dire che..tu..vuoi..
Sulfus:Si, diventiamo terreni! Creamoci una nuova vita. Sposiamoci! Vedrai che queste catene che ci dividono svaniranno e noi saremo liberi di volare felici senza problemi.
Raf:Volare? Sciocco! Come possiamo volare se diverremo terreni?
Sulfus:Non abbiamo bisogno delle ali per volare. Non lo sai?
Mi chiese facendomi arrossire.
Raf:Ok. Cosa devo fare?
Sulfus:Ti ricordi quando vedemmo Taico? Bene! Lì alle 23.00 di stanotte.
Raf:Dici il sentiero delle metamorfosi?
Sulfus:Si.
Raf:Credi sia la soluzione migliore? E se...le nostre mani si lasciassero?
Sulfus:Questo non accadrà. Te lo prometto. Non ho alcuna intenzione di lasciarti e poi lo sai meglio di me che lo voglio con tutto il cuore stare con te.
 
 
ORE 22:30 GOLDEN SCHOOL - SOGNATORIO.
Dolce:Raf? Che fai? Cos'è quella valigia?
Raf:E' una lunga storia, ma penso che se posso dirla in 4 parole...sto per diventare terrena.
Uriè:Ma che dici? Noi già ci trasformiamo in terreni.
Raf:Non avete capito. Io e Sulfus abbiamo deciso di abbandonare tutto.
Dolce:Cosa?Stai dicendo che tu e Sulfus andate nel mondo terreno per sempre?
Raf:Si, Dolce. Adesso devo andare.
Dissi prendendo la valigia e avviandomi alla finestra. Uriè si mise davanti.
Uriè:NO! Sei impazzita? Come faremo poi senza di te? Come?
Raf:Voi sarete sempre mie amiche e ricordate: Angel's Friends, forever together.
Uriè incominciò a piangere.
Uriè:Forever...together.
Raf:Beh...allora ci vediamo sulla terra ferma.
Dolce:Ok! Ricordati di noi però!
Raf:Senz'altro.
Risposi volando via. Dolce incominciò a piangere vedendomi andare via e abbracciò Uriè.
Dolce:Mi mancherà.
Uriè:A chi lo dici.
 
ORE 22:50 SENTIERO DELLE METAMORFOSI - FUORI.
Sulfus:Chissà dove sarà....Perchè ci sta mettendo tanto? Forse era meglio se venivamo insieme.
Raf:Sulfus?
Atterrai.
Sulfus:Eccoti qui! Incominciavo a preoccuparmi...
Raf:E di cosa? Avevi detto alle 23. Ora sono le 22.50.
Sulfus:Scusa, ma non sto più nella pelle. Sei pronta?
Disse tendendomi la mano. La presi.
Raf:Mai stata più pronta.
E con le valigie tra le mani ci dirigemmo verso il varco per diventare terreni senza sapere cosa ci aspettava dall'altra parte.
 
 
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Fuori storia 2- L'impossibile diventa possibile!
 
 
Entrati in quel varco la nostra vita incomincia a cambiare, ma non so cosa ci scaraventa fuori da quel cammino.
Sulfus:Raf? Tutto bene?
Mi voltai. Non la vedevo.
Sulfus:Raf? Raf?
Sembrava come essere scomparsa. Sentivo che qualcosa era andato storto. Se l'avessi persa sarei morto di collera incominciai a pensare quando con sollievo udii la sua voce tra dei massi.
Raf:Sulfus? Sono qui! Aiutami!
Corsi verso di lei.
Sulfus:Tutto bene?
Raf:NO! AIUTAMI!! MI SENTO STRANA!
Urlò. Attivai il mio Bodyfly e spostai la roccia che la teneva bloccata e lì, notai subito una cosa che mi lasciò sorpreso, ma anche perplesso.
Raf:Sulfus? Tutto bene? Ho qualcosa che non va? Perchè continui a fissarmi? Sembra che hai visto un fantasma.
Sulfus:Pensavo non fosse successo niente e invece..
Raf:Invece cosa?
Sulfus:Sei diventata una splendida devil.
Raf:Cosa? Ma che dici?
Sulfus:"Non posso credere che sia diventata così! Sembra come quando ci mascherammo che la vidi. Bella e diabolica. Per fortuna stavolta è una vera devil e non una maschera."
Pensai guardandola. La ragazza si guardò la mani e i vestiti che indossava rimanendone meravigliata.
Raf:Sono una devil!
Sulfus:Sai questo cosa vuol dire?
Raf:SI! Che finalmente possiamo stare insieme anche senza andare nel mondo terreno!
Disse buttandosi tra le mie braccia. Ero così felice che quella sera stessa non chiusi occhio. Ci addormentammo nello stesso letto. La tenetti stretta me tutta la notte. La guardavo dormire serenamente aspettando l'indomani che venisse.
 
ORE 9:00 GOLDEN SCHOOL - SEZIONE DEVIL.
Kabalè:Cabiria? Hai visto Sulfus?
Cabiria:No..perchè?
Kabalè:Sono andata da lui prima, ma non ha aperto la porta. Non è che sta di nuovo male per quella angel?
Gas:Impossibile! Era in mensa a fare colazione insieme ad una devil.
Cabiria/Kabalè:Una devil?
Gas:Si, esatto.
Cabiria:Allora significa che ha abbandonato il pensiero di Raf. 
Kabalè:O che quella devil è Raf!
Esclamò vedendoci entrare in aula mano nella mano.
Cabiria:Ehi! Cos'è questa storia? 
Kabalè:Già, che ci fa una angel nella sezione devil?
Sulfus:Ti sbagli. Non è più una angel, ma una devil. Abbiamo affrontato il sentiero delle metamorfosi e non so come io sono rimasto devil e lei lo è diventata.
Kabalè:E' assurdo!
Sulfus:Lo so, ma è la pura realtà e sono felice che sia così.
 
ORE 13:00 GOLDEN SCHOOL - MENSA.
Dolce:Uriè, non hai preso il dolce?
Chiese vedendo l'amica senza dolce. Si sedette al tavolo.
Uriè:No, mi sono messa a dieta.
Dolce:Come mai?
Uriè:Mi ero ripromessa che se Raf o chiunque di noi se ne fosse andata avrei incominciato la dieta. Pensando che nessuna di noi ci lasciasse e invece....
Raf:Peccato che non me ne sono andata!!
Esclamò avvicinandosi alle amiche che rimasero sorprese.
Uriè/Dolce:Raf?
Dolce:Cos'è successo? Sei così diversa.
Uriè:Già...sei così...devil.
Raf:Lo so. Il sentiero delle metamorfosi mi ha trasformata così. Ci credete se vi dico che mi sento in paradiso con Sulfus al mio fianco?
Uriè:E' normale. Dopotutto puoi stare con lui senza problemi ed anche se sei una devil essere sempre nostra amica.
Mi avvicinai a loro e misi la mano sul fianco del mio amore mentre con l'altra mantenevo il valsoio.
Sulfus:Raf, tesoro, ci andiamo a sedere?
Raf:Ok. Ciao ragazze!
Disse allontanandosi dalle angel. Ero al settimo cielo. Raf ed io pranzavamo come niente fosse al tavolo dei devil. Potevamo essere insieme senza problemi e senza paure del V.E.T.O. Mi sembrava un sogno, ma poi quel sogno stesso si trasformò in incubo. Raf diventava sempre più devil e meno angel. Incominciò a tirare il cibo in faccia alle sue amiche e pretendeva di uscire con gli altri devil. Quella non era più la Raf che amavo. Era diventata un mostro. Mi resi conto che da devil era un'altra persona così decisi di parlarne.
 
ORE 22:00 INCUBATORIO.
Sulfus:Raf! Non ti conosco più! Sei diversa.
Raf:In senso positivo o negativo?
Sulfus:In senso negativo! E' ovvio!
Raf:Beh...tutti i devil sono negativi o sbaglio?
Sulfus:Io amo la angel che eri, non questa che sei ora.
Risposi scoppiando in lascime, ma sembrava avesse il cuore di pietra. Di solito se piangevo tendeva a tirarmi su di morale, ma stavolta...
Raf:Wow...sono capace di far piangere un devil. Ora o sei diventato un rammollito o sono una grande devil.
Disse incominciando a ridere. Quella risata malvagia e penetrante mi svegliò. Era tutto un sogno. Ero nell'incubatorio. Ero tutto sudato. Mi alzai e andai nel sognatorio per vedere come stava la mia Raf. Entrai dalla finestra che era a malappena socchiusa. La vidi che dormiva tranquilla nel suo letto. Sembrava che sognasse qualcosa di bello e piacevole. Quella tenerezza mi fece intenerire tanto da darle un bacio sulla fronte e prenderle la mano per poi confidarle il mio segreto.
Sulfus:Sai, amore mio, avrei preferito che tu fossi stata una devil così da starti vicino senza problemi e, invece, mi sbagliavo. Tu sei il mio angioletto, no la mia devil e voglio che tu sia sempre quella che conosco, anche se questo mi ferisce moltissimo. Il mio sogno con te credo che non si realizzerà mai, anche se continuo a sperare. Spero solo che un modo per stare insieme senza paure e senza V.E.T.O. Non so fino a quando riuscirò a resistere.
 
 
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Fuori storia 3- Angelo mio.
 
 
Dolce come la brezza di primavera mi svegliai. Accanto a me c'era un corpo maschile di spalle. Ali bianche con tanto d'aureola. Nel vedere quell'immagine incominciai ad urlare svegliandolo. Quando si voltò non credevo ai miei occhi. Era Sulfus.
Sulfus:Raf? Tesoro...perchè urli? E' domenica. Lo sai che non c'è lezione.
Raf:Sulfus? Ma tu sei un angel!
Sulfus:Certo! Lo sono sempre stato. Ora torna a dormire così la tua pelle e il tuo viso morbido e candido viene ad assomigliare sempre più ad una nuvola.
Raf:Sulfus?
Si avvicinò accarezzandomi il viso. Lo abbracciai. Nell'abbraccio mi accorsi che eravamo completamente nudi sotto le coperte. Sembrava un sogno. Io ed il mio Sulfus nello stesso letto, senza violare il V.E.T.O. e senza essere terreni. La cosa mi appariva al quanto strana.
Raf:Come hai fatto a diventare angel?
Sulfus:Lo sai molto bene sciocchina. Con la forza del nostro amore e con l'aiuto del sentiero delle metamorfosi, non ricordi? Eppure c'eri anche tu.
In quel momento mi apparvero delle immagini. Io angel e lui versione terrena che oltrepassavamo il sentiero. Mentre camminavamo una luce abbagliante ci risucchiò facendoci cadere a terra. Quando mi alzai mi accorsi che lui non aveva più la stella sull'occhio. Aveva un aspetto sereno e angelico. Cercai di alzarlo, ma non appena abbassai la testa mi accorsi delle ali, bianche e scintillanti che mi abbagliarono la vista. Dopo un pò che rimasi a guardarle lui mi svegliò.
Sulfus:Raf? Raf?
Aprii gli occhi e incominciai a balbettare.
Raf:Sulfus? Ma....tu...sei...
Sulfus:Sono cosa?
L'abbracciai.
Raf:Finalmente possiamo stare insieme e per sempre! Sei un angel ora!
Quelle immagini sparirono e lo guardavo mentre mi fissava. Ci baciammo. Quel bacio era del tutto diverso. Sembrava meno passionale. In lui non vedevo più il diavoletto di cui mi ero innamorata, ma un altro angelo. Non volevo sbagliarmi così decisi di andare in mensa a fare colazione e vidi i devil con un nuovo alleato. Sulfus era stato rimpiazzato così facilmente. Era un devil dai capelli neri, occhi indiavolati rosso fuoco, alto e magro. Aveva un abbigliamento devil ed un volto del tutto perfido. Aveva le scarpe con tacchi con la para rivestite da borchie. Forse più che scarpe erano stivali. Poi aveva un pantalone rigorosamente stretto e nero come le scarpe, cintura borchiata, t-shirt nera con uno stemma e al di sopra aveva un gilè nero con guanti che lasciavano uscire le dita fuori e per finire orecchino sull'orecchio destro rosso sangue. Sembrava un devil di classe e di alto livello.
Kabalè:Sulfus? Ti piace il mio ragazzo Diesel?
Gas:Sulfus?
Chiese voltandosi. Il devil con un sorriso che metteva i brividi scese dal tavolo.
Diesel:Che razza di devil è un devil che si trasforma in uno schifoso angel per amore?
Sulfus:Piantatela! Per favore! Non ho voglia di litigare!
Diesel:Sulfus! Sulfus! Sulfus! Sei davvero un rammollito!
Esclamò scoppiando a ridere trascinando gli altri devil della mensa.
Raf:Perchè ti fai trattare così? Tu sei il mio angel e devi difenderti!
Sulfus:Non vale la pena di scontrarsi con quei devil. Sono dei perdenti se pensano di intimorirmi.
Incominciai a preoccuparmi seriamente per Sulfus, anche perchè incominciava a farsi adorare dalle altre angel e a me non piaceva affatto la cosa.
 
ORE 21:30 SOGNATORIO
In quel momento pensai di fare le valigie e tornare ad Angie Town. Non sopportavo l'idea che Sulfus potesse piacere alle altre e per di più lui ci scherzava anche su. Non era più il devil di prima che riusciva a farsi odiare da angel e da devil. Era diventato troppo dolce e socievole. Prima quand'era un devil Kabalè ci ha provato con lui in tutti i modi ed io l'ho saputo solo tramite lui e si vedeva benissimo che evitava e apparte amicizia non c'era nient'altro. Questo angel che è diventato non mi piaceva per niente. Mentre stavo mettendo i panni nella valigia lo vidi entrare.
Sulfus:Che fai?
Raf:Non vedi? Faccio le valigie. Me ne torno a casa.
Sulfus:Non dirmi che te ne vai perchè sei gelosa dell'amicizia che ho con le ragazze.
Quelle parole mi irritarono tanto che chiusi violentemente la valigia.
Raf:Non sono gelosa, tu non sei più lo stesso! Io amavo il devil che mi ha rubato il cuore, no questo angel sciupafemmine!
Mi voltai verso il letto e incominciai a piangere. Lui mi abbracciò e mi sussurrò:
Sulfus:Posso stare con mille angel, ma chi amo sei tu. Facendo così rimarrai senza amici, sola. Non lo sai?
Raf:Voglio rimanere sola! Tu non sei il mio Sulfus! Tu sei uno stupido angel che gli assomiglia, ma in effetti sei solo un pagliaccio! Vattene!
Sulfus:Amore, non posso andarmene!
Raf:Invece si che puoi! Io non ti voglio! Io voglio il mio devil!
A quel punto il terreno sotto di me crollò  mi ritrovai a cadere nel vuoto con lui che mi prese la mano. Mi svegliai di scatto. Era tutto un incubo, ma la mano me la sentivo pesante. Mi voltai. Era Sulfus che aveva la mia mano sta le sue. Si era addormentato accanto a me tenedomi per mano. Era un vero sollievo vederlo nei suoi panni di devil.
Raf:Sulfus? Ah... per fortuna era tutto un incubo. Vorrei tanto stare con te così come siamo, senza cambiare. Non voglio che diventi un angel pieno di ragazze. Io voglio essere l'unica ragazza della tua vita.
Una lacrima scese sul mio viso ed una mano accarezzandomi la guancia me l'asciugò. Era Sulfus. Non si era addormentato, era sveglio e per di più aveva sentito tutto. Mi sentivo così imbarazzata.
Sulfus:Beh..neanche io voglio che diventi una devil piena di ragazzi. Il solo pensarci mi fa venire il bruciore al cuore.
Raf:Non preoccuparti, riusciremo a trovare un modo per restare insieme senza cambiare. Ora ti conviene andare. Tra un pò sorgerà il sole.
Sulfus:Non mi va di andarmene. Voglio restare a fissarti ancora. Se hai sonno dormi pure angioletto mio.
Raf:Non ho sonno... Ti amo diavoletto mio.
Gli dissi abbracciandolo.





Spero vi siano piaciuti. Fatemi sapere.
   
 
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