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Autore: Elle13    24/03/2013    7 recensioni
Per Harry Styles, giovane ragazzo e soprattutto bellissimo, è giunta l'ora di morire, ma grazie alle sue preghiere e alle sue suppliche riesce ad ottenere 14 giorni per vivere e fare tutte le cose che avrebbe voluto fare, ma anche per rimediare ai suoi errori.
[..]
-Ma io.. io non voglio morire- iniziò a piangere.
-Dai su.. sarà indolore..ogni volta queste scene.. mamma mia- disse la morte scocciata.
-Allora dammi qualche giorno in più da vivere.. ti prego... ho tante cose da fare.. ho bisogno di un mese-
-Un mese? È troppo.. facciamo 14 giorni, ma in cambio quando sarai morto dovrai lavorare con me-
-Va bene, non c’è problema. Mi hai visto? Ti sarò sicuramente d’aiuto.. sono bello da morire- disse facendo l’occhilino.
-Vabbè dopo questa battuta pessima ti ammazzo davvero-
Genere: Comico, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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  - La morte è la cessazione di quelle funzioni biologiche che definiscono gli organismi viventi..- spiegò la professoressa- Styles! La smetta di sbadigliare- urlò
-Non è colpa mia se la Biologia fa schifo- sbuffò lui.
- Invece dovrebbe interessarti! Visto che tutti prima o poi moriranno-
-Si, ma non a quest’ età- disse facendo le corna.
-Caro Styles.. mai dire mai e ora fuori!- ordinò la professoressa.
 
                                                              **

Dopo una giornata di scuola passata in presidenza il ragazzo decise di concedersi un buon sonnellino.
Harry Styles era uno dei ragazzi più belli della scuola, anzi il più bello, peccato che non era uno dei migliori studenti a scuola, aveva la tendenza a cambiare ragazza ogni giorno e molte persone lo odiavano.
Molte ragazze lo avevano maledetto, maledicendolo in ogni modo e augurandogli la morte e quest’ultima le ascoltò.
All’improvviso Harry venne svegliata da un tuono e dal soffio di un vento gelido.
-Ma che cazz...- sbottò Harry alzandosi dal divano.
-HARRY- una voce profonda urlò il suo nome per poi iniziare a tossire- dovrebbero smetterla di teletrasportami ovunque io vada, guarda il mio mantello! È tutto rovinato!- disse una figura di cui non si riusciva vedere il viso con indosso un mantello.
-Tu... tu.. chi sei?- chiese balbettando Harry.
La figura misteriosa lo guardò e iniziò a ridere.
-Io? Io sono la morte!-urlò questa ridendo in modo malefico.
-Dai su.. non mi prendere per il culo.. tu chi sei?- chiese Harry iniziando a mangiare un pacchetto di patatine.
-Te lo dico se mi dai una patatina- rispose
-No, le patatine non si toccano- disse lui continuando a mangiare.
-Dammi una patatina o ti uccido- disse avvicinandosi-vabbè che ti devo uccidere lo stesso- disse avvicinandosi ancora di più.
-Tu.. sei davvero la morte?-chiese lui deglutendo.
La morte annuì mentre con una mano scheletrica sedendosi accanto a lui.
-Mi sono appena ricordata che non posso mangiare.. che schifo- disse scuotendo la testa- comunque ti devo far fuori mi dispiace- disse alzandosi una manica e sospirando.
-No, vabbè non mi dispiace... per niente- si alzò l’altra manica.
-Ma io.. io non voglio morire- iniziò a piangere.
-Dai su.. sarà indolore..ogni volta queste scene.. mamma mia- disse sbuffando.
-Ma sono giovane! E sono bellissimo.. mi hai visto?- disse passandosi una mano fra i capelli- hai visto i miei splendidi ricci? E i miei splendido occhi verdi? Come faranno le ragazze di questo mondo senza di me? Senza Harry?-
-Sai quante maledizioni ti hanno lanciato quelle ragazze? Non sei così amato, ora basta. Fra  un’ora inizia beautiful.. è dal 1987 che rompono le palle e ho deciso di farli fuori tutti- disse questa ridacchiando.
-Ti prego.. dammi solo qualche giorno in più da vivere.. così..così rimedio ai miei errori!- disse lui trovando una scusa.
-Rimediare ai tuoi errori? Guarda che non sono io che decido dove devi andare.. ora smettila che ti ammazzo- disse sbuffando.
-Allora dammi qualche giorno in più da vivere.. ti prego... ho tante cose da fare.. ho bisogno di un mese- disse lui pregandola.
-Un mese? È troppo.. facciamo 14 giorni, ma in cambio quando sarai morto dovrai lavorare con me-
-Va bene, non c’è problema. Mi hai visto? Ti sarò sicuramente d’aiuto.. sono bello da morire- disse facendo l’occhilino.
-Vabbè dopo questa battuta pessima ti ammazzo davvero- disse la morte scocciata.
-Scusa, scusa, scusa- si scusò Harry- e poi tutti mi amano.. nessuno mi ha maledetto!- aggiunge dopo aver pensato alle parole della morte.
-Merda.. oltre alla morte devo fare anche la psicologa, ma no... non potevo ucciderlo e basta? Comunque vieni con me ti farò vedere di cosa sto parlando- disse la morte sbuffando.
-Devo portare la crema solare?- chiese lui alzandosi.
-Io non ci posso credere-


Questa è la mia 3 ff qui su efp e ne avevo proprio bisogno :D
Sto scrivendo due ff abbastanza tristi e avevo bisogno di una divertente da scrivere.. questo prologo non è molto divertente, ma vedrete con i prossimi capitoli :)
Non sarà molto lunga come ff, conto sui 10-15 cap massimo, ma spero lo stesso che vi piaccia.
Fatemi sapere se vi piace perché sennò non ha senso continuarla visto le mie due ff ancora da finire.
Un bacione a tutte,
H.
  
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