Una piccola storiella che intende trattare un paradosso psicologico su cui ho trovato veramente poca documentazione in rete, mi è venuto in mente guardando le scene finali di Mirai Nikki e sta albergando nella mente in attesa di una risposta.
Dato che non ne sto trovando ad ora, ho deciso di esporlo e vedere se qualcuno ha un suggerimento o riesca a darmi uno spunto di risoluzione, anche se credo che alla fine il tutto convergerà in una semplice statistica riguardante la scelta.