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Autore: MakaCherryPie    25/03/2013    2 recensioni
Rachel si ritrovó in uno strano mondo virtuale, venne subito colpita e cadde a terra perdendo conoscenza. Quinn, la sua migliore amica, l'aveva convinta a giocare con lei a questo nuovo gioco virtuale: Sword Art Online.
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Blaine/Kurt, Brittany/Santana, Finn/Rachel, Puck/Quinn
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Rachel aprí gli occhi. La luce del sole entrava dalla finestra e le scaldava il viso. Sí giró, ancora addormentata, per cercare Finn, ma lui non c'era. Si alzó preoccupata e andó a controllare in bagno, non era neanche lí. Sentí la porta aprirsi e corse a vedere. Era Finn che reggeva in mano un sacchettino. Gli saltó addosso avvolgendogli le braccia intorno al collo.
"Buongiorno anche te amore." sorrise lui ricambiando l'abbraccio.
"Dov'eri finito? Ero preoccupata!" rispose lei staccandosi da lui e posando i piedi a terra. Quel ragazzo era decisamente troppo alto!
"Sono semplicemente andato a prenderti la colazione." la bació e continuó "Ci aspetta una dura giornata e devi essere in forze." terminó posando il sacchettino sul tavolino ed estraendo una brioche e un bicchiere di caffé.
"Grazie." sussurró Rachel abbracciando Finn da dietro.

"Alzati! É tardi, dobbiamo andare a caccia oggi!"
Ryder venne svegliato dalle urla.
"Calmati! Ora mi preparo! Forse era meglio se avevi ancora la febbre." scherzó il ragazzo.
Marley gli tiró un cuscino in faccia facendogli la linguaccia.
Ryder aprí il menú e, cliccando l'apposito pulsante, si cambió i vestiti, poi andó in bagno.
Bussarono alla porta e Marley andó ad aprire.

"Ciao ragazzi, ben arrivati." disse Kurt rivolgendosi a Mike e Tina che si erano appena materializzati.
"Ciao a tutti." risposero i due ragazzi tenendosi per mano.
Poco dopo si materializzarono anche Mercedes e Artie. C'erano tutti, mancavano solo Finn, Rachel, Ryder e Marley.
"Quando arrivano quelli? Sono sempre in ritardo!" sbuffó Puck camminando inquieto, avanti e indietro.
"Tranquillo amico, non saranno mai piú ritardati di te!" rispose Sam ridendo e incominciando a correre.

"Bene, non ti é tornata la febbre a quanto vedo." sorrise Rachel abbracciando Marley.
"Sí, sto bene! Ciao Finn." rispose la ragazza.
"Buongiorno Marley." sorrise Finn.
"Allora, siete pronti?" disse Rachel.
Ryder uscí dal bagno e disse:
"Ciao ragazzi. Andiamo?"
"Aspettavamo te!" disse Marley scoppiando a ridere.
I quattro ragazzi uscirono dalla locanda e andarono in piazza dove gli altri li stavano giá aspettando. Kurt e Quinn corsero incontro a Rachel e la abbracciarono come ogni mattina. Puck stava rincorrendo Sam, ne aveva combinata un'altra delle sue.
"Buongiorno a tutti" disse Finn "possiamo andare."
"Ragazzi, noi andiamo!" urló Blaine a Puck e Sam.
"Arrivo fratello!" urló Sam.
Puck raggiunse Quinn e la prese per mano, lei gli tiró una sberla sul braccio e poi lo bació.
Il gruppo si avvió verso la periferia felice.

Si erano appena incamminati quando arrivó il messaggio: anche il terzo livello era stato sbloccato. Tutti sorrisero speranzosi a quella notizia e la loro curiositá aumentava.
"Dovremmo iniziare ad esplorare gli altri livelli, ci saranno mostri piú forti da battere che ci daranno piú risorse." disse Artie.
"Concordo! Se non aumentiamo la forza dell'allenamento non raggiungeremo mai questi giocatori misteriosi!" annuí Puck.
Mentre gli altri discutevano, Marley si isoló con Ryder per parlargli.
"Ryder vorrei darti le poche risorse che ho, non me la sento di tenerle." gli disse.
"Perché? Le hai sempre tenute fino ad ora." rispose il ragazzo perplesso.
"Sí, ma sai come sono sbadata, ora che stanno aumentando mi sentirei piú sicura se le tenessi tu. Per favore!" disse Marley guardandolo negli occhi.
"Ok, va bene." accettó Ryder titubante.
Marley aprí il menú e invió il suo piccolo bottino all'amico.

Appena raggiunta la periferia, tutti estrassero le spade e si misero, attenti, in attesa. Poco dopo apparí un branco di mostri.
"Di nuovo le ranocchie giganti!" sbuffó Sam, facendo ridere Puck e Blaine.
I nemici erano sei, loro tredici. Accerchiarono i mostri, disponendosi come d'abitudine, ormai: Quinn e Puck; Tina e Mike; Mercedes e Artie; Blaine e Kurt; Finn e Rachel; Ryder, Sam e Marley.
Rachel, Ryder e Marley, che avevano solo una vita, erano disposti in modo da essere protetti da due ragazzi: Rachel si trovava tra Finn e Blaine, Marley tra Finn e Sam e Ryder tra Sam e Mike.
Inizió lo scontro.

"Ora!" urló Finn.
Era il segnale che dava a Rachel per dirle quando colpire, in modo da farla partecipare senza metterla a rischio. Rachel affondó la spada nella carne del mostro, facendo la sua solita faccia disgustata. Odiava fare del male, anche se sapeva che era necessario.

"Bel colpo fratello!" urló Sam.
Ryder sorrise e infierí ancora sul mostro.

"Piccola stai diventando sempre piú brava!" disse Puck.
"Ho imparato dal migliore, amore!" rispose Quinn.

"Non capisco come possa piacerti andare a caccia!" urló Kurt schifato.
Blaine scoppió a ridere e colpí il nemico.

"Tesoro attenta!" urló Mike.
Tina si voltó e colpí il mostro.
"Grazie!" rispose.

"Dai Artie, un ultimo sforzo!" disse Mercedes.
"Certo, finiamolo!" rispose il ragazzo.
Stavano combattendo tutti benissimo ed erano anche in vantaggio sui nemici. L'unica che stava indisparte era Marley, di solito combatteva, o almeno ci provava, ma non oggi. Inizió a camminare verso il centro del cerchio, il posto piú pericoloso. Ryder la notó, ma era giá troppo tardi.
"MARLEY" urló.
La ragazza si giró e piangendo gli disse:
"Scusa!" poi si voltó di nuovo e aspettó semplicemente. Il mostro che stavano attaccando Sam e Ryder la colpí. Sam riuscí ad ucciderlo, ma non in tempo. Marley era sparita.
"NOOO!" urlarono Rachel e Ryder.
Finn afferró Rachel e Sam fece lo stesso con Ryder, gli altri stavano ancora combattendo l'ultimo nemico e non potevano rischiare che si ferissero  anche loro, o addirittura morissero come l'amica.
Tina riuscí a colpire mortalmente il mostro, eliminandolo. Sam lasció Ryder che si era stranamente calmato. Finn, invece, continuó a tenere Rachel che stava piangendo disperata, mentre stringeva quelle braccia che la avvolgevano.
Tutti erano allibiti, le ragazze e Kurt piangevano, non sapevano che fare.
Mike riprese luciditá e disse:
"Dobbiamo andarcene ragazzi, ora siamo troppo vulnerabili."
Tutti tornarono alla realtá e annuirono.
"Amore, alzati! Dobbiamo andare." disse Finn dolcemente.
Rachel non si mosse, cosí Finn la prese in braccio e si incamminó con gli altri.
"Tutto bene?" domandó a Ryder.
"Ero preparato a perderla, pensavo che la febbre non le sarebbe mai scesa, ma non é stata la malattia a ucciderla, é stata lei, é stata una sua decisione. Si é suicidata." rispose serio il ragazzo.
"Non puoi saperlo Ryder." disse Finn.
"Oh, sí che lo so! Ho visto la sua faccia, mi ha chiesto scusa e prima di iniziare la caccia mi ha, anche, inviato tutte le sue risorse."
"Mi dispiace amico."
Finn rimase senza parole e strinse piú forte Rachel, che non smetteva di piangere.

Note: Volevo solo dire che spesso i titoli dei capitoli, o delle mie storie, sono canzoni. "Hope you found it now" ad esempio é una canzone di Jason Walker, che secondo me era adatta al capitolo. =)
P.S. Non sono soddisfatta del finale che ho scritto!
   
 
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