Basta guardarla, vestita di stoffe elaborate e preziose. Basta guardare me, non ho che un abito di umile stoffa strappata.
Lei negli occhi ha la luce, l’alba. Io ho l’ombra, il tramonto.
Lei ha Marius. Io non ho nessuno.
Li sento dirsi parole dolci e sussurrate, di quelle che ti carezzano deliziosamente le orecchie e rimangono nella memoria a lungo. Le sento, amplificate al massimo, sono un eco senza fine nella mia testa. Rimbombano, non posso pensare ad altro.
“Ti ho trovata, finalmente, cuore mio” sospira lui, me lo figuro mentre bacia la sua mano. Lei sicuramente gli starà sorridendo dolcemente, passeranno la notte mormorandosi parole d’amore.
Che senso ha rimanere qui?
Me ne vado. Vado via.