'Mi sono dimenticato di te' 

Lo sapeva.. che odiavo quella frase ma lui ogni volta lo diceva, me lo ripeteva.. il solito giro: ti voglio bene, ti amo, ti odio, dimenticati di me.. e io come sempre ci casco. Mi faccio prendere troppe volte in giro, ma adesso mi sono rotta, voglio solo che mi lasci in pace, che vada via.. ma se lo farà mi mancherà perché io lo amo. come non ho mai amato nessuno e per questo mi odio, vorrei buttargli una pietra in faccia ma poi chiedergli scusa.. io sono fatta così e vorrei cambiare, cambiare aria di città e conoscere nuove persone e così posso smettere di essere presa in giro da un'essere come lui.

Quel giorno sarebbe cambiato qualcosa me lo sentivo, il giorno della partenza per Londra mi avrebbe acceso una cosa al cuore ed ero super felice per quello, ma appena arrivata a scuola vedendo la sua faccia, mi ha messo di cattivo umore. 

Quel sorriso che avevo si trasforma in una faccia abbastanza arrabbiata, ma un po' soddisfatta perché sapevo che prima o poi lo dovevo far soffrire e quel giorno è arrivato!

 

Mi chiamo Mia, è un nome un po' scemo ma mia mamma aveva un momento di pazzia quando l'ha scelto era ancora giovane aveva più o meno sedici anni, e lei c'è sempre per me. Non so, ma lei non è come le altre.. insomma siamo cresciute insieme e io capisco lei e lei capisce me, siamo compatibili e quando c'è un problema io parlo sempre con lei perché è l'unica che mi capisce anche la mia migliore amica, ma lei non proprio perché non sa come io e mia mamma abbiamo affrontato la vita da sole senza quello stronzo di mio padre che mi ci ha lasciate, ormai sono passati sedici anni dalla mia nascita e voglio solo che anche io capisca mia figlia come mia mamma capisce me, quindi io quest'anno ho deciso e questo lo sa solo il mio diario che in questo viaggio dove io andrò con persone che non conosco, liberarmi e esserre felice e fare l'amore, con questa persona se è quella giusta. non mi piace usare la parola sesso è come un'offesa.. si un'offesa perché tu pensi al sesso e non all'amore che provi per quella persona e che stai dando metà di te a lui, ecco questo è sbagliato. Anche se per fidarsi veramente ci vorrebbero degli anni, ma se quella persona è davvero importante quei tre mesi, saranno indispensabili.

Stavo dicendo.. mi chiamo Mia e ho sedici anni, di duro inferno e ancora sono qui a lottare. Ho un carattere un po' di merda tratto tutti male, ma dopo questo tutti restano. e io ancora sto capendo il perché, li mando sempre a 'fanculo' e nonostante tutto mi stanno accanto fanno di tutto per rendermi felice. e ci riescono. Quest'anno abbiamo deciso di fare un bel viaggio a Londra, è il primo viaggio che faccio al di fuori di sto paese di merda. ecco perché sono così contenta ma c'è sempre quella persona, che potrei sfotterlo perché conosco tutto di lui, ma poi tutto quello che ci è stato fra noi lo manderei a puttane e mi dispiacerebbe perchè sono stati i sette anni più belli della mia vita con Zayn, lui mi capiva è così bello ma non tanto per quello che cerco io e poi è stronzo. come nessun'altro, riesce sempre a farmi ri innamorare di lui e per questo lo odio. 

Ma sono stata molto bene con lui che continuo ad amarlo e quest'anno avevamo deciso di fare l'amore, ma per colpa di una puttana che ha rovinato tutto, il nostro 'noi' e solo un ricordo ormai. 

Ma questo non mi preoccupa più di tanto ora c'è lei con lui e io sono sola e spero d'innamorarmi come è successo con Zayn.

Anche se appena ho visto il suo viso ero triste per due secondi e poi ecco che un raggio mi illumina la giornata era un ragazzo nuovo, mai visto prima d'ora. 

Andò a salutare Zayn e io pensai:

'Ecco un'altro stronzo! e va a finire che m'innamoro di lui, spero che non siano uguali'

Quella merda di troia va da Zayn e se lo bacia senza pensare che siamo in un luogo pubblico! 

Questo strano tipo mi indica. Faccio un faccia un po' strana e indietreggio e corro vicino al bus lasciando sola la mia amica, mi raggiunge e vedo che questo tipo mi guarda abbastanza triste e io credevo che ci fosse una specie di calamita e che non potevo stare più lontano da lui..

'e se è quello giusto?' le domande stupide che mi facevo.

saltammo la fila per andare in fondo al bus nei posti in fondo quelli a cinque: come al solito io accanto al finestrino e la mia amica accanto dato che ci aspettavano un po' di ore per arrivare all'areoporto. 

Misi la testa sul finestrino e m'immaginai ancora quella scena, e feci un sorriso e poi arrivò quella canzone la mia preferita 'impossible' è una droga. vedo dal finestrino un riflesso.. era di quel tipo, mi vide anche lui e accennò un sorriso e io ricambiai.