poesie per una notte






INTRODUZIONE



Notte, notte fonda.
Il momento giusto per scrivere, riflettere e dialogare con il cielo.

Il cielo ...

Può forse ascoltarmi, il cielo?
Non saprei, però io posso ascoltare lui ...

La sua immensità, il suo silenzio, la sua oscurità immobile, tutto avvolge i miei pensieri, come un mantello, ma non freddo e scuro, come si potrebbe pensare: il suo tessuto infatti è riscaldato e rischiarato ...
... dalle stelle.

Cosa sono le stelle?

Le stelle sono gli occhi splendenti del cielo, sono la guida dei nostri pensieri, sono lo scrigno dei nostri sogni, fiori luminosi dispersi in un campo di oscurità. Le stelle sono questo.
O forse no?

L'importante non è sapere cosa sono le stelle, ma come le vedi. E non come si presentano allo sguardo quando guardi il cielo, ma come si presentano quando NON lo guardi.
Chiudi gli occhi.
Prova a vederle.

Ci riesci? Riesci a vedere quella luce stellare che non brilla più di gas e fiamme, ma sogni e passioni?

Quel residuo, quelle polveri che vedi dentro di te, che luccicano nella tua testa quando chiudi gli occhi sotto il cielo stellato, sono qualcosa di più profondo dello spazio infinito, di più grande della stella più grande e di più caldo di quella più infuocata.

Sono i petali di stelle.

E sono sempre dentro di te.
Di notte ...
e di giorno.

Questa è una raccolta di poesie incentrate sul tema della notte, sulla magia e sulle sensazioni che trasmette a chi, come me, prova a chiudere gli occhi sotto le stelle.
Le ho scritte per te, che mi stai leggendo, e per tutti quelli che avranno la pazienza e la bontà di leggere questi miei componimenti e che vorranno sognare, così come me, nella notte misteriosa.

Infine, le ho scritte per tutti quelli che hanno tentato, almeno una volta, a chiudere gli occhi per scorgere il cielo, la luna, i loro sogni e, ovviamente ...

... i petali di stelle.

Buona lettura.