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Autore: LucreziaPo    13/10/2007    7 recensioni
Stai soffrendo, Harry, lo so benissimo…ci sono passato anch’io e quelle sono ferite che non passano mai, anche se il tempo può lenire il dolore e può spingerci ad accettare… questa storia è collocata dopo la morte di Sirius, nel periodo che Harry passa a Privet Drive 4, delle cose che Sirius, sotto forma di fantasma, riesce a dirgli... spero vi piaccia, commentate in molti!!!!! kiss
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Sirius Black
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ti voglio bene

 

 

 

L’orologio segna l’una, ormai, ma tu ancora non riesci a prendere sonno.

Hai il viso affondato nel cuscino e stai piangendo lacrime amare, lacrime che con prepotenza sono strappate ai tuoi occhi, ma che non saranno né le prime né le ultime….

Non ti ho mai visto piangere, sai?

Sei sempre molto orgoglioso, mai come tuo padre, ma sei un ragazzo forte che non si piega davanti a nulla…ma per stavolta sembri aver fatto un’eccezione.

Stai soffrendo, Harry, lo so benissimo…ci sono passato anch’io e quelle sono ferite che non passano mai, anche se il tempo può lenire il dolore e può spingerci ad accettare…

Ti vedo digrignare i denti per fermare quel grido di dolore che lotta per uscire dalla tua bocca…vorresti strillare, ribellarti a quel destino crudele che, non contento di averti strappato i genitori quando ancora piccolo, ha deciso anche di portarti via me, il tuo padrino…

Come avrei voluto conoscerti meglio, Harry…se non avessi convinto i tuoi genitori a prendere Peter come Custode Segreto non sarebbe successo nulla…ma anche se continuo a ripetermelo so benissimo che non avrei potuto cambiare un destino già deciso dalla profezia…

Avrei voluto starti più accanto e non darti tutte quelle preoccupazioni degli anni scorsi….a volte sembrava che fossi tu il mio padrino ed io il tuo figlioccio…figlioccio, già…

Non sai quante volte avrei voluto dirti ciò che provavo per te, dimostrarti il bene che ti volevo, ma forse ho ritenuto tutto ciò troppo scontato, troppo infantile e banale.

Non avrei mai dovuto pensare ciò, mai e poi mai…

Mi siedo sul bordo del tuo letto e sembra che tu ti accorga della mia presenza.

“Sirius…”sussurri gli occhi verde smeraldo pieni di lacrime.

“Sono qui…non ti lascio…”dico anche se so che non mi puoi sentire.

Giri lo sguardo verso il punto dove mi trovo e per un attimo i nostri occhi s’incrociano….

Mi chiedo come sia possibile, ma ho visto così tante cose nella mia vita che ormai non mi stupisco più di nulla.

Tendo la mano verso di te e ti accarezzo la guancia umida di lacrime…

“Non mi lasciare…”dici.

Sai che sono qui, mi hai visto e ciò rende tutto più difficile.

Dovrei dirti addio, ma ogni volta che ci provo la mia gola viene chiusa da un groppo…

“Harry...”

Mi stendo accanto a te e ti abbraccio forte forte da dietro, appoggiando il mento sulla tua spalla.

Te ne sei accorto, sai che sono qui e chiudi gli occhi.

“Ti voglio bene….”ti sussurro nell’orecchio. “Scusa se non te l’ho mai detto prima…”

“Ti voglio bene anch’io.”

Mi hai sentito, ma ormai smetto di chiedermi come tu abbia fatto.

“Cerca di dormire…io non ti lascerò mai ed anche se non sarò qui fisicamente, mi puoi sempre trovare….dentro di te…”

 

Ciao a tutti!!!

Beh, che dirvi…spero vi piaccia…mi è piaciuto scriverla anche se ho pianto molto….

Un kiss

  
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