27/03/2013
2 recensioni
Il miglior compleanno della mia vita.
27 Marzo 1977
Una cuscinata mi colpì in pieno volto.
Protestai con un debole grugnito. In fondo stavo dormendo, o meglio, lo stavo facendo fino a trenta secondi fa.
-Tanti auguri Ramoso!- disse la voce del mio migliore amico, Sirius Black.
- Anche a te Felpato...- risposi con uno sbadiglio.
-No, non hai capito. Oggi non è il mio compleanno- mi fece Sirius cercando di reprimere le risate, cosa che non erano riusciti a fare gli altri miei due migliori amici, Remus Lupin e Peter Minus, che stavano ridendo a crepapelle.
-Nemmeno il mio. Tu mi fai gli auguri e io li faccio a te: ti ripago con lo stesso galeone!-
-Giuro, James, sono stupito che Mocciosus sia riuscito a superare il primo anno, ma tu... tu lo superi di brutto! Se ci fosse una Casa per i tardi tu e Mocciosus ci sareste di sicuro!-
-Ma che...?-
-James, sai che giorno è oggi?- s'intromise Remus.
-Mhm...-
-È il 27 marzo... È il tuo compleanno!-
-Per Merlino, è vero!- esclamai sorpreso. -Ho diciassette anni!-
-Il primo di noi a raggiungere la cosiddetta "maturità"- disse Sirius solenne.
-E io chi sono, scusate?-
-Oh, giusto Remus. Allora il secondo-
-Ma noi non saremo mai maturi!- dissi ridendo.
-Tu no, James, ma Remus si!-
-James, per te sarà pure un giorno di festa, ma non credo che il tuo compleanno impedisca alla McGrannitt di metterci in punizione...-
-...E tu non puoi ignorare i tuoi doveri da Caposcuola, lo sappiamo- concluse per lui Sirius, guadagnandosi un'occhiataccia da parte di Remus.
-Uffa, abbiamo anche saltato la colazione! E che compleanno é?- mi lamentai con lo stomaco che brontolava, mentre raggiungevamo l'aula di Trasfigurazione.
-Se non ci avessi messo un secolo ad aprire gli occhi, ora avresti lo stomaco pieno. Sembrava che te li avessero siggillati con un incantesimo di Adesione Permanente!-
-Ma come sei simpatico, Felpato!- replicai mentre aprivamo la porta della classe.
-Potter, Black, Lupin e Minus! Siete in ritardo un'altra volta! Punizione per tutti e quattro: la lezione è cominciata un quarto d'ora fa!-
Sirius le fece il verso sottovoce mentre raggiungevamo i nostri posti e Peter imprecò.
La lezione trascorse noiosa come al solito. La McGrannitt mi fece un paio di domande a cui risposi in modo sbagliato. A peggiorare il tutto ci diede così tanti compiti che non li avrei finiti nemmeno dopo cento anni! Ad un certo punto mi immaginai me da adulto, con un figlio, che ancora facevo quei maledettissimi compiti di Trasfigurazione. Questa stupida visione ebbe come unico frutto uno scroscio ininterrotto di risatine, che portò la McGrannitt a togliere cinque punti al Grifondoro.
Alla fine della lezione benedissi la campanella e uscii dalla classe sotto lo sguardo seccato della professoressa e dei miei compagni Grifondoro, soprattutto di Lily Evans, per la quale avevo una cotta dalla notte dei tempi.
-Ecco il mio peggior compleanno...- dissi a Sirius tristemente.
Anche le altre lezioni trascorsero in modo simile, con la differenza che Grifondoro non perse più punti per colpa mia.
All'ora di pranzo mangiai come uno che ha fatto il suo ultimo pasto anni prima.
-Devo recuperare quello che non ho potuto mangiare stamattina- dissi in risposta allo sguardo interrogativo di Remus.
-Sta calmo, orso- mi fece Sirius. - Dobbiamo decidere come festeggiare il tuo compleanno!-
-Io propongo di rubacchiare qualcosa da Mielandia e fare festa in camera...-
-Bellissima idea, Peter. È andata!-
Stranamente arrivammo in orario a Difesa Contro le Arti Oscure.
Ci sedemmo sui soliti quattro banchi in fondo all'aula e iniziammo a parlare di cosa rubare da Mielandia, quando una voce femminile alle mie spalle mi disse: -Buon compleanno, James!-
Mi girai, sperando intensamente che colei che mi aveva fatto gli auguri fosse Lily, ma quando guardai la ragazza ormai di fronte a me, non vidi i lunghi capelli rossi che mi aspettavo, ma ura chioma nera e riccia. Era Jennifer Owens, del Corvonero, a cui piacevo da almeno due anni.
-Grazie- risposi alzando le spalle.
Quando finirono le lezioni, corremmo tutti e quattro nella Sala Comune. Io e Sirius saremmo andati a prendere i dolci e Peter e Remus avrebbero organizzato la festa. Avevamo deciso di invitare tutti i Grifondoro e di non festeggiare solo noi quattro.
Io e Sirius ci precipitammo in dormitorio e prendemmo il Mantello, la Mappa del Malandrino e qualche galeone; poi corremmo verso il terzo piano, coperti dal mantello.
Un'ora dopo eravamo di ritorno con le tasche piene di dolci e bevande, abbastanza per sfamare tutta la Casa.
Quando ci incontrammo Remus ci riferì che la festa era stata spostata in Sala Comune dato che tutta la Casa aveva accettato l'invito.
A mezzanotte, quando tutti stavano dormendo, il Grifondoro gridava: -Auguri James!- e si scatenava ballando, mangiando dolci e bevendo Burrobirra.
-Posso parlarti un momento, James?- disse una voce meravigliosamente familiare. Il mio cuore fece un balzo: era Lily.
-Certo- le risposi.
Lei mi trascinò in un angolo, mi fece gli auguri e mi baciò. Stupito e meravigliosamente felice ricambiai, mentre tutti i Grifondoro ci fissavano e Sirius mi mostrava esultante i pollici all'insù. Fu il compleanno migliore della mia vita.
Angolo dell'autrice:
Ciao Potteriani.
Come di certo avrete capito questa storia è stata scritta da me in onore del compleanno di James Potter, il 27 marzo.
Avrei voluto aggiungere una parte alla fine in cui succedeva qualcosa a Rose Weasley (dato che oggi è anche il suo compleanno), ma poi ho bocciato l'idea. Voi dite che avrei dovuto aggiungere la parte su Rose?
Come al solito premetto che accetto ogni tipo di recensione e ringrazio chi recensirà questa fanfiction o chi la aggiungerà alle preferite, alle seguite o alle ricordate.
Bacioni e Buona Pasqua,
Chiamatemi_Viandante