Sistemai i pennelli e i colori accanto alla mia tela, presi il carboncino e aspettai che entrasse quel ragazzo, di nuovo. Erano passati due mesi da quando i miei occhi avevano incontrato i suoi color nocciola, gli stessi occhi che dal primo momento continuavano a mettermi in imbarazzo da settimane. Era l'unico, non mi era mai successo con nessun'altro ragazzo, e beh, ormai ne avevo disegnati parecchi. 

La mia vicina di tela sgranò gli occhi quando lo vide entrare, mentre io come sempre tentavo di nascondermi dietro al mio cavalletto. In quest'aula ci sbavavano tutte dietro, manco fosse stato un dio greco. Entrò e subito dopo si tolse l'accappatoio. 

'Con calma Hailey' - pensai - 'Respira e sta tranquilla'. Si mise sul rialzo e assunse la posizione che noi dovevamo dipingere. Grazie al cielo lo vedevo solo due volte a settimana.

Iniziai a disegnare sulla tela con il carboncino. Certo, era un bel ragazzo... e riusciva sempre a mettermi in imbarazzo senza che mi guardasse.

Occhi e capelli scuri tirati su da un po' di gel e un sorriso mozzafiato.

Stavo disegnando le linee del suo torace e cercavo di ritrarlo più perfettamente che potevo quando incrociai il suo sguardo, stava guardando verso di me. 

'Zayn devi tenere la posizione'- disse una voce.

Le mie guance si colorarono di rosa e imbarazzata cercai di nascondermi dietro la mia tela.

'Ok, ragazzi le due ore a disposizione sono finite, consegnate le vostre tele e ci vediamo venerdì'- disse il signor Fitz.

Avevo iniziato il corso d'arte qualche anno fa per noia... Non ero mai stata una grande 'artista' ma avevo cominciato per lui. Da ragazzina disegnavo per mio fratello minore Charlie, vedermi scarabocchiare sulla carta lo faceva stare meglio, gli ricordava che c'era ancora una speranza. Ora non ne ho più la possibilità, la leucemia ce l'ha portato via e l'unica cosa che mi è rimasta è il suo nome tatuato vicino al seno.

'Ehi sono a casa!'

'Ciao sorellina com'è andata al corso?'

'Tutto bene Nick!'

'Mangiamo insieme stasera?'

'Ho il turno al pub, scusa...'

Poggiai la borsa sul tavolo e raggiunsi Nicholas in salotto.

'Mi lasci da solo anche stasera?'

Gli sorrisi non appena mi strinse forte tra le sue braccia.

'Dovresti uscire sai? Non ce l'hai la ragazza?'

'Lo sapresti se fosse così!'

Mi schioccò un bacio sulla guancia e salì al piano di sopra.

                                      

                                                                            ***

'Un coca e rum per favore'

'Certo arriva subi...'

'Ciao!'

Merda. Anche qui? Ci sono più di cinque locali in questo quartiere e devo sopportarlo anche a lavoro?

'Ci conosciamo?'

Feci la vaga ma il rossore improvviso sulle mie guance mi tradì.

'Non sei una delle ragazze del corso d'arte?'

'Scusa non posso parlare, ecco il tuo drink...'

'No aspetta...'

'Dai Zayn lasciala in pace e vieni a ballare!'

Fu trascinato via da una ragazza, che a giudicare dal suo abbigliamento, lasciava poco all'immaginazione.

'Ehi, chi era quello?' Domandò curioso Austin.

'Mah nessuno di importante!'

'Si, l'ho capito dal modo in cui l'hai liquidato'

'Zitto e fai il tuo lavoro!' lo spintonai ridendo divertita.

                                                                                       ***

'Hailey chiudi tu stasera?'

'Si Austin vai pure, domani dopo il corso d'arte ti porto le chiavi a casa visto che non ho il turno!'

'Ok bellezza, a domani'

'Buonanotte Austin!'

Sistemai le ultime cose nella borsa, controllando di aver preso tutto. Feci il giro delle varie sale per chiudere tutte le finestre e accertarmi che le luci fossero spente quando...

'Domani alle otto?'

'Oddio sei impazzito? Mi hai spaventato a morte... E poi che ci fai qui? Ti ho già detto che non ti conosco, che altro vuoi?'

Era entrato nel locale dopo la chiusura. Di solito non usavo chiudermi dentro quando rimanevo da sola, visto che sarei uscita un paio di minuti dopo. Forse avrei dovuto farlo da qul giorno in poi.

'Perchè sei così scontrosa? E poi mi dispiace deluderti ma non sei brava a mentire, quel "ti porto domani le chiavi dopo il corso d'arte" ti ha leggermente fregata.'

'Hai origliato?'

'Forse...?

Abbassò la testa sorridendo e incrociò le braccia appoggiandosi al bancone.

'Ok, te lo chiedo per l'ultima volta, dopodichè sparisci... Che cosa vuoi?'

'Perchè mi hai detto una bugia? E soprattutto non sai nemmeno perchè sono qui...'

'Qui dentro le domande le faccio io e ti chiedo gentilmente di andartene..'

'Ok ok, me ne vado, tanto sai benissimo che ci vedremo domani. Non imbarazzarti troppo bellezza!'

Mi fece l'occhiolino e uscì divertito dal locale.

Che razza di stronzo.

Il viaggio in macchina fu più difficile di quanto pensassi. Come l'avrei affrontato domani? Sarei dovuta andare o no? Certo che avrei dovuto, non gli avrei dato la possibilità di umiliarmi. Dovevo vincere io.

                                              ***

Ciao! Io e una mia amica abbiamo deciso di pubblicare una storia, visto che ormai giriamo per efp da parecchio tempo. Questa è solo un'introduzione, ecco perchè il capitolo non è lunghissimo. Come avrete capito è su Zayn, e non credo che inseriremo altri componenti dei oned nella storia. Anyway, fateci sapere se vi interessa e dateci tutti i consigli che volete! Grazie :3
Su twitter siamo @cioseff e @milwardsharibo 
un bacio!
-Gi e Ila.