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Autore: Hellen687    27/03/2013    2 recensioni
Vedo un lampo verde fuoriuscire dalle bacchette dei due mangiamorte posizionati di fronte a me. E in un attimo le due figure al mio fianco crollano inermi a terra. Sento una fitta tremenda alla bocca dello stomaco. E il dolore mi invade.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Draco Malfoy, Lucius Malfoy, Narcissa Malfoy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Guardo i vostri occhi, così simili ai miei, perdere in un attimo la loro vitalità. Quella scintilla di vita non ci sarà mai più. È bastato un lampo verde fuoriuscito da quelle bacchette, ora puntate verso di me. Ma il dolore mi spinge a reagire, alzo la bacchetta e con tutta la rabbia che ho in corpo pronuncio due semplici, quanto potenti, parole: « avada kedavra ». I corpi dei due mangiamorte crollano a terra senza vita. Ma non mi preoccupo di questi due. Mi avvicinò invece alle altre due persone che giacciono a inermi a terra. E la semplice vista mi da la nausea. Loro che mi hanno sempre dato tutto, ora non ci sono più. Dolore. Paura. Odio. Non riesco a pensare a niente, il dolore riempie ogni cellula del mio corpo. Non doveva finire in questo modo! Loro meritavano una seconda possibilità. Padre, mi hai insegnato sempre ad indossare una maschera, a non mostrare i nostri sentimenti, quindi perdonami se ora non riesco a trattenermi dal piangere. Si, perché le lacrime stanno iniziando a rigarmi il viso. Non ti meritavi di morire in questo modo! Le tue ultime parole mi vengono subito alla mente: «Perdonami, se puoi, per tutte le mie scelte sbagliate, figlio mio». Le lacrime mi offuscano la vista. Ti perdono padre per ogni cosa, ma non abbandonarmi. Ti prego. Mi avevi appena dimostrato che le persone possono cambiare, salvando me e la mamma da quel conflitto. Ci hai salvati da quelli che consideravamo nostri alleati, che senza un minimo di rimpianto si sono avventati su di noi dopo il "tradimento", a detta loro, della mamma. Si perché aveva deciso di dimostrare, ancora una volta, la sua grande umiltà, salvando Potter da Voldemort nel bosco. Ci hai salvati e questo è stato il risultato, la tua morte. Per mano di quei due assassini, mangiamorte, come lo eri tu! E dico eri, non perché sei morto, ma perché nelle ultime ore della tua vita hai dimostrato di non essere uno di loro, un mostro, un assassino. Dolore. Paura. Odio. E infine poso il mio sguardo su di te, che mi hai cresciuto nel modo migliore che una madre potesse fare, donandomi tutto il tuo amore. Le lacrime aumentano e i gemiti quasi diventano urli strazianti. Non meritavi questa fine! Il terrore di essere solo, il dolore di aver perso l'unica donna che ha sempre creduto in me, proteggendomi fino alla sua morte. E tra i gemiti laceranti, perché si il mio cuore si sta lacerando, un solo ricordo. Il tuo, pochi attimi prima che i tuoi occhi perdessero la loro vitalità, pronunciasti poche toccanti parole. Che ora fanno male, frantumando il mio cuore. «Ti voglio bene, Draco» Dolore. Paura. Odio.
  
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