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Autore: SpinellaTappo98    27/03/2013    0 recensioni
"L'uomo cresce con il crescere dei suoi scopi" Friederich von Shiller
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mi ricordo che una volta Friederich von Shiller disse: “In un cerchio ristretto lo spirito si restringe, l'uomo cresce con il crescere dei suoi scopi”. Ma vi siete mai fermati a riflettere veramente su queste parole? Se non lo avete mai fatto, non vi preoccupate, perché neanche io mi sono mai fermata a riflettere seriamente. Però, se ne avete voglia potremo provarci ora. Vi tranquillizo subito, non ho intenzione di stare qui a farvi la predica, voglio solo portarvi a riflettere su qualcosa che secondo me lo merita. Fatta questa premessa, direi che possiamo iniziare ad analizzare le parole di Friederich von Shiller.

Innanzitutto “In un cerchio ristretto lo spirito si restringe” cosa può voler significare? Secondo me, questa frase sta a significare che qualsiasi cosa venga costretta a stare troppo a lungo in uno spazio non sufficiente a contenerla, alla fine si adatta e si restringe. Restringendosi, però, perde parte della sua essenza. Così, anche quando noi costringiamo il nostro spirito, che è il nostro stesso essere, a dei limiti non sufficienti affinché sia libero di continuare ad essere quello che fino ad allora era stato, il nostro spirito si adatterà e perderà parte fondamentale della sua essenza.

La frase “L'uomo cresce con il crescere dei suoi scopi” vuole ribadire ed amplificare il significato della precedente. Infatti per far crescere lo spirito, la parte fondamentale di un uomo, è necessario far crescere anche gli scopi di quell'uomo. Quindi si può dire che l'uomo cresca veramente solo con il crescere dei suoi scopi e che, quindi, nessuno può dire di crescere come persona se non amplia le sue vedute.

Crescere a questo punto è facile: basta non porre limiti alla propria meta perché l'ambizione può esserci molto utile, ovviamente senza mai esagerare.

Friederich von Shiller, non è stato il solo a cercare di dare un messaggio all'umanità, ci sono state molte persone che come lui hanno tentato di consigliarci. Ma noi li abbiamo mai ascoltati? Un'altro esempio può esserci portato da Kahill Gibran, che disse “Il significato dell'uomo non è tanto in ciò che raggiunge, quanto in ciò che aspira a raggiungere”. Ciò che noi aspiriamo a raggiungere, non sono solo i nostri scopi, ma spesso sono i nostri sogni. Quindi, ognuno di noi trova il proprio significato nei sogni che ha.

Ogni persona, sin da quando era molto piccola, ha sempre avuto come compagno di viaggio un sogno, che sia da realizzare o anche semplicemente da guardare. Magari crescendo tendiamo a lasciare che i nostri sogni non rimangano che desideri accantonati e mai realizzati, quando invece è proprio crescendo che possiamo rendere realtà quei sogni. Trasformare un sogno in uno scopo è più semplice di quanto non possiamo immaginere: basta smettere di pensare al sogno come ad un qualcosa di irrealizzabile e focalizzarlo come una meta perfettamente raggiungibile. La nostra mente può fare per noi qualunque cosa, ma la paura che ci annebbia i sensi spesso le impedisce anche le azioni più banali.

Per prendere una citazione di Goethe “Qualunque cosa tu possa fare, o sognare di fare, incominciala. L'audacia ha in sé genio, potere e magia” ed ha pienamente ragione. Ok, lo ammetto. Probabilmente ci sono pochissime persone che conoscono Goethe, ma l'importante non è questo. No, l'importante è sapere che ci sono state persone, e ci sono tutt'ora, il cui sogno era dare una speranza al mondo attraverso le loro parole e che, soprattutto, hanno avuto il coraggio di realizzare il loro sogno. Perciò, dobbiamo ascoltarle perché dimostrano che fossimo meno codardi, ciascuno di noi riuscirebbe a coronare i propri sogni senza fermarsi davanti agli ostacoli.

La nostra stessa vita cerca costantemente di spronarci ad inseguire i sogni, perché un sogno non è altro che quello che ci aspettiamo da noi stessi per il futuro, quello che desideriamo veramente e che spesso cerchiamo di sopprimere perché rischioso o perché ci spingerebbe ad allontanarci da qualcuno a cui teniamo molto. Ma noi dobbiamo inseguire i nostri sogni, è nella natura umana sognare costantemente. Talmente è intriso nel nostro modo di essere, che sognamo anche mentre dormiamo. Del resto, i sogni che una persona fa nel sonno, non sono altro che una manifestazione di ciò a cui più pensiamo durante il giorno.

Allora, se sognare ci è così spontaneo, perché dobbiamo continuare a reprimere questa parte di noi? Perché lasciare che la paura ci tenga sotto il suo controllo? Dovremmo semplicemente seguire i nostri sogni. Per una volta, dovremmo provare a lasciarci andare ed essere felici, perché nesuno è felice senza un sogno da vivere.

Guardate me. Cos'ho io? In tutta la mia vita avrò avuto ad occhio e croce due o tre amici veri, la mia famiglia non è mai riuscita a capire fino in fondo come sono e convivo con la paura che quello che con tanti sforzi sono riuscita a costruire per me crolli da un momento all'altro.

Ma sono felice e sapete perché? Sono felice perché ho il coraggio di inseguire i miei sogni, nonostante per questo abbia dei prezzi da pagare. Ma sinceramente non mi interessa cosa pensano gli altri.

Da quando facevo le elementari ho sempre sognato di essere un ingegnere genetico, come quelli di cui mi aveva parlato il mio papà. Mio padre, infatti, mi aveva spiegato che c'erano delle persone che aiutavano la gente facendo delle ricerche in laboratori. Queste persone studiavano cellule e molecole, per riuscire a trovare una cura o un vaccino anche per le malattie più complesse. Certo, mi disse che facevano tanto altro e che era necessario studiare molto, ma non mi importava. Non mi importa neanche ora, perche questo è il mio sogno: essere un ingegnere genetico e aiutare nel mio piccolo le persone con le mie ricerche.

In questi anni, non ho mai abbandonato il mio sogno di diventare un ingegnere genetico, anzi, l'ho trasformato in uno scopo e ora sto studiando per realizzarlo. Per questo motivo non mi interessa se le persone, invece di avvicinarsi a me, si allontanano per il modo di fare. Non ti sta bene che intervenga in quasi tutte le materie per poter prendere più voti positivi possibili? Fidati, sono problemi tuoi e non miei. Io su questo non posso cambiare, perché significherebbe abbandonare il mio sogno.

Un'altro sogno che ho e che non ho intenzione di abbandonare, è quello di avere una famiglia tutta mia e che i miei figli possano essere felici. È per questo che da anni, ormai, sto provando ad ammorbidire alcuni lati del mio carattere che proprio non mi piacciono e che tendono a farmi diventare il tipo di persona che non vorrei mai essere. Per poter dare ai miei figli un'educazione e dai sani principi di vita, mi sono sempre impegnata io stessa ad essere obbidiente agli insegnamenti dei miei genitori ed anche ad osservare le persone intorno a me per assorbire i comportamenti che ritengo giusti. Tutto questo perché sogno di poter rendere libera e felice quella che un giorno sarà la mia famiglia.

Il terzo dei miei sogni è quello di poter essere una scrittrice. Non dico come lavoro a tempo pieno, ma nel tempo libero. Però, si può dire che questo sogno ho iniziato a realizzarlo. Infatti ho scritto il mio primo libro in seconda media con l'aiuto della mia migliore amica, e ne sono molto orgogliosa perché per me ha significato il coronamento di un sogno che avevo alle elementari: poter scrivere un libro tutto mio. Obiettivamente, come libro in sé lascia un po' a desiderare, ma io lo adoro lo stesso per quello che simboleggia. Per poter realizzare il sogno di essere una scrittrice leggo molto perché ritengo che leggendo una persona arricchisca il proprio bagaglio culturale ed anche lessicale. All''inizio non mi piaceva leggere, ma poi ho iniziato ad amare lettura ed ora leggo ogni giorno. Credo che questa sia la dimostrazione che inseguendo i propri sogni si hanno molti risvolti positivi.

Questi tre sono i miei sogni più grandi e mi potete credere quando dico che non li abbandonerò tanto facilmente.

Inseguire i miei sogni richiede sacrifici lo so, ma ne vale la pena. Ogni tanto mi fermo a guardare la mia vita e la vedo migliore di quanto non mi aspettassi da piccola. Di certo si può dire che la mia vita è molto intensa. Oltre allo studio, partecipo praticamente ad ogni concorso a cui ho l'occasione di potermi iscrivere, canto nel gruppo musicale della scuola, frequento delle lezioni di canto, passo molto tempo con Claudia, la mia migliore amica, e uso ogni mio momento libero per leggere o scrivere.

Tutti questi impegni, però, fanno sì che la mia vita sia significativa ed entusiasmante. Già, perché in questo somiglio molto a mio padre. Standomene a casa spaparanzata sul divano o tutto il tempo al cellulare, sentirei di aver sprecato una grande opportunità, di aver sprecato la mia vita.

Seguire i miei sogni rende le mie giornate molto più interessanti e movimentate. Penso che senza i sogni mi sentirei vuota e sono certa che mi lascerei prendere da una delle paure più grandi che ho: non lasciare il segno e far sì che la mia vita passi e venga dimenticata. È per questo che faccio dei sacrifici, perché in futuro voglio poter dire al modo: “Mi chiamo Asia Castiglione e mi sento viva perché ho realizzato i miei sogni. Sono un ingegnere genetico, scrivo dei libri e ho una splendida famiglia!”. Non sarebbe bello se un giorno ognuno di noi potesse dire di aver inseguito i propri sogni?

Non ha importanza quello che avete fatto fino ad oggi. Ora io vi sto dicendo di seguire i vostri sogni: tirate fuori il coraggio e lascetevi andare. Non limitatevi a sognare ciò che desiderate la notte, perché come disse Paul Valéry “Il il miglior modo per realizzare un sogno è quello di svegliarsi”.
 

  
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