Quattordicesimo capitolo. Adieu
 
Bonjour. In realtà non so cosa dirvi... complimenti a chi è arrivato fino a qui. You are totally awsome (ho appena visto AVPSY $*lacrimuccia*) ho pensato questo capitolo sul pullman che mi ha portato ad Avignone(Francia). Spero vi piaccia. Lo pubblico oggi perchè poi sarò via per il ponte di pasqua. Per cui Good easter to everybody
 
 
-Buongiorno principessa-
-Buongiorno Bebe. Ho sempre adorato quel film $. È semplicemente fantastico. Comunque come va? Dov’è Kurtie?-
-Qualcuno ha detto il mio nome invano? ‘Giorno Manu. ‘Giorno Blaney- il soprano salutò con un lieve bacio il moro di fronte a sè.
-Non mi abituerò mai a questo-
-A baciare un ragazzo?- chiese Kurt prendendolo per mano e dirigendosi in corridoio.
-No, a baciare un angelo- il moro lo aveva fermato ancora, guardandolo intensamente negli occhi. I due si riavvicinarono per baciarsi ma una voce li interruppe.
Oh, basta voi due. Mi state facendo venire il diabete . E poi seriously Blaine? Non mi abiuerò mai a baciare un angelo? Dove l’hai letta? Nei baci perugina scaduti?-
-Buongiorno anche a te Santa.- il soprano le diede un lieve bacio a mo’ di saluto – Vedo che ti sei svegliata felice oggi-
-Guarda che prima o poi tutto questo sarcasmo di ucciderà-
-Mi stai minacciando di morte, Santa?- Kurt fece una faccia teatralmente spaventata.
-Oh, non potrei mai uccidere uno con un culo così- disse ovvia la ragazza.
-Sei sempre così fine, Chica$. Saresti perfetta per Sebastian. Dovrei organizzarvi un’appuntamento-
-Oh, mi farei volentieri quel bel culetto francese-
-Perfetto allora. Così magari riesco a uscire dal suo mirino-
-Lo dici come se ti dispiacesse essere conteso tra due bellissimi ragazzi-
 
**************
 
-Hey voi due. Staccatevi almeno per prendere fiato!-
Kurt e Blaine andarono avanti a baciarsi intensamente come se Mercedes non avesse mai parlato.
-Come mai tutta questa passione all’improvviso?-
-Mi sa che qualcuno qui è geloso e vuole rivendicare il suo territorio- disse il soprano ridacchiando e riprendendo fiato.
-Non sono geloso, mi sto solo godendo le labbra del MIO ragazzO- rispose Blaine in modo infantile, riappropriandosi delle labbra dell’altro.
-E tu questo non lo chiami rivendicare il territorio?- chiese Mercedes.
-Chiamatelo come volete basta che non smetta-
Tutti risero del commento del soprano, nessuno stava curandosi del mormorio che si era creato alle loro spalle, nè delle occhiate che tutti lanciavano ai due ragazzi.
Di colpo la coppietta fu colpita da almeno 10 granite alla fragola, lanciate da altrettanti giocatori di hockey.
Quelli del Glee si ritrassero all’arrivo di quel fiume ghiacciato, mentre Kurt e Blaine furono investiti in pieno.
-COSI’ CI PENSERETE DUE VOLTE PRIMA DI DARE SPRTTACOLO! FROCI!-
Kurt, facendo finta di non averli sentiti si riavvicinò a Blaine e gli diede un bacio ben poco casto.
-Mmmm, adoro il tuo sapore mischiato alla granita alla fragola-
Come previsto i ragazzi si allontanarono schifati.
-Forza, Blaine, andiamo a ripulirci- disse poi alzandosi con il ragazzo per mano.
-Ma cosa abbiamo fatto di male?- il tono di Blaine era tipicamente infantile e Kurt si intenerì nel vederlo lì , fradicio di granita e con le lacrime agli occhi.
-Hey tesoro, Prima regole: Mai piangere-
-Credevo che la prima regola fosse essere sempre sicuri di sè-
-Giusto! Allora la seconda regola sarà: mai farsi vedere piangere. Mai dargli la soddisfazione. Ribattere sempre e avere l’ultima parola. Questa città è troppo bigotta per capirci, tutto ciò che vede di diverso deve assolutamente eliminarlo. Loro ci vedono come due persone abagliate che vogliono sfoggiare le loro mostruoisità. Non capiscono che siamo semplicemente due ragazzi che non chiedono altro che il diritto di amarsi in pace.-
-Vedo che anche tu fai ricorso alle frasi da bacio perugina-Blaine stava ridacchiando mentre si dirigevano verso il bagno.
-Vado a prendere i vestiti di cambio-
-Come? Hai dei cambi di vestiti nell’armadietto?-
-Certo, non è la prima volta che mi succede, di solito cercavo di non dare nell’occhio per evitare situazioni simili...-
-Scusa-
-Per cosa?-
-Ero io che ti stavo baciando, ero così felice di poter baciare il mio ragazzo davanti a tutti. Non avevo pensato agli omofobi- Blaine aveva il classico sguardo da cane bastonato.
-Hey Baby, non pensarci neanche. Io non mi sono tirato indietro. Sapevo quali erano le conseguenze e non mi importava. Sono fiero di te e della disibinizione con cui hai affrontato la situazione della tua sessualità. Io ho capito di essere gay a 10 anni ma fino a 2 anni fa non avevo neanche sperato di stare con qualcuno, figuriamoci baciarlo o farci l’amore.- Kurt vide che Blaine si era irrigidito- Con Sebastian è stato anche amore, non posso negarlo, ma non è questo il punto. Il concetto p che non ti devi mai vergognare di quello che sei e soprattutto non dovrai MAI e poi MAI scusarti per avermi baciato in quel modo. Alla faccia del verginello.- Kurt uscì dal bagno per andare al suo armadietto. Quando ritornò trovò Blaine a petto nudo che usava la sua maglietta per asciugarsi il busto. Il soprano si immobilizzò sulla porta ammirando il corpo perfetto del suo ragazzo. Blaine dopo un pò si accorse dell’altro e vedendo lo sguardo famelico, arrosì.
-Emm, spero che questa ti vada bene, hai le spalle più larghe delle mie... Sei bellissimo-  si fece avanti Kurt.
-Emm, grazie-
Kurt si tolse la casacca della sua divisa, rimanendo a petto nudo.
-Blaine-disse dolcemente –Non ti devi vergognare o imbarazzare per questo. Io ho intenzione di vederti così per più tempo possibile, perchè tu sei bellissimo.
-Anche tu sei bellissimo Kurt. Sei il mio bellissimo angelo.- il moro si avvicinò all’altro
-Blaine, non provocarmi altrimenti potrei non rispondere delle mie azioni. E per ora è ancora presto-
-Per ora...-
I due si ripulirono e dopo qualche bacio in danta pace, uscirono dal bagno.
-Hey! Ce l’avete fatta! Cosa stavate combinando in quel bagno, voi due?-
-Santa, ti prego, risparmiati quel tono malizioso. Ci siamo semplicemente cambiati. Hai idea di quanto tempo ci metto ad acconciarmi così i capelli?- il soprano si indicò il ciuffo perfetto.
-Confermo. Ci mette un sacco.-
-E Blaine, perchè tu non sei uscito prima, allora?- chiese Puck, con lo stesso tono malizioso usato dalla latina.
-Perchè è estremamente eccitante vederlo così concentrato. Anche se per il momento non facciamo sesso non vuol dire che io non possa apprezzare il mio sexy ragazzo-
Questa improvvisa intraprendenza del moro stupì un pò tutti.
-Grazie mille tesoro- Kurt gli baciò dolcemente la guancia.
-Ma quindi voi due adesso state ufficialmente insieme?- chiese Tina
Blaine si girò verso il soprano. Stava a lui definire il loro rapporto.
-Penso proprio di s...-
-Hey! Hey! Hey!! Calma con le parole, perchè penso che abbiate dimenticato un piccolo dettaglio. O meglio un grande e importante punto fondamentale:IO-
-Sebastian. Che ci fai qua?- fu Kurt a farsi avanti per frontaggiare il francese.
-Ciao tesoro- Sebastian si sporse per baciare il soprano ma questi spostò la faccia. Il francese fece finta di niente e al posto di baciargli le labbra, posizionò il viso nell’incavo del collo dell’altro e ne respirò il profumo.
Il soprano si scrollò l’altro di dosso e si riaffiancò a Blaine, che gli strinse la mano.
-Sebastian, che ci fai qua? E niente cazzate-
-Sono venuto a far valere i miei diritti su di te. Tu sei mio e nessun verginello si può mettere in mezzo. Io ti ho trasformato in quello che sei ora e quindi tu mi sei debitore.-
Il francese afferrò la mano libera del soprano e lo trascinò verso l’auditorium, trascinando anche Blaine con loro. Anche gli altri li seguirono curiosi.Sebastian lasciò la mano del soprano e si diresse sul palco. Lo sguardo di sfida che  fece a Blaine era un chiaro invito a salire sul palco per fronteggiarlo.
Una sfida canora, tutti erano agitati e curiosi di vedere il vincitore. Blaine raccolse la sfida e si diresse sul palco, posizionandosi di fronte al francese. La musicà parti e i due iniziarono a cantare alternandosi le strofe $.
Kurt dovette ammettere che si era divertito all’idea di avere entrambi quei bellissimi ragazzi ai suoi piedi,  ma ora la situazione si complicava e lui non voleva che qualcuno si fecesse male. Doveva chiudere con uno dei due il prima possibile. La canzone finì ma la tensione sul palco rimase alle stelle.
-Seb, vieni fuori con me? Hai dato il tuo spettacolo, ora parliamo-
-OK-
Il ragazzo lo seguì , Kurt sapeva di giocarsi la carta vincente spingendo sull’orgoglio, mai Seb avrebbe rischiato di farsi vedere mentre un ragazzo lo lasciava.
-Seb. Ti imploro di sentire ragioni$. Non mi puoi obbligare a scegliere te.-
-Certo che posso!-
-Ok, allora mettiamola così: tu vorresti avermi con te anche se io fossi insofferente? Sapendo che ogni volta che mi bacerai io penserò a Blaine, ogni volta che mi abbraccerai sentirò il profumo di Blaine. ogni volta che mi toccherai penserò a come lo farebbe Blaine-
-Non mi importa! Almeno saresti con me!- il tono del francese era disperato
-Non dire minchiate Seb. Sappiamo entrambi che non siusciresti a sopportarlo. Ci siamo amati, e non fare quella faccia perche so che tu mi hai amato esattamente come ti ho amato io, ed è per questo che non sopporteresti di vedermi così. Non rovinare il nostro rapporto Bas. Lascia che ti ricordi come il fantastico francese sexy che mi ha fatto provare l’amore per la prima volta, che mi ha fatto sentire accettato e che mi ha insegnato ad essere forte. Ti prego Bas, sii ancora il mio migliore amico.-
Sebastian aveva gli occhi lucidi
-Regola 2 Smythe!- lo rimproverò bonariamente l’altro
Seb tirò su con in naso e si asciugò gli occhi. Kurt lo vide come un ragazzo che stava perdendo il suo amato, lo vide senza la maschera da spaccone che indossava di solito, e non potè che provare tenerezza.
-Giusto. Va bene Kurt. posso avere un’ultimo bacio? Il francese guardò verso la scuola dove si trovava Blaine, come per chiedergli il permesso.
Kurt si intenerì ulteriormente a quel gesto, perchè significava che riconosceva Blaine come degno di lui. Questo non era mai successo prima e rendeva quel gesto ancora più importante.
Anche Kurt si girò per vedere il responso del suo ragazzo  e notò che Blaine stava sorridendo da dietro il vetro. Aveva capito che quello era un momento solo loro e non era intervenuto.
-Vale la regola ‘ chi tace acconsente’?- Seb interruppe i pensieri di Kurt.
-si, ma sia chiaro....-
-Non ho intenzione di interferire ulteriormente. Sarà l’ultimo, lo giuro-
-Non è quello che volevo dire, anzi. Non osare sparire. All’inizio  può andare bene, se ti serve, ma poi devi tornare. Tu sei il mio migliore amico, nonchè il mio giudice e difensore, il mio confessore e, tanto per gradire, il mio primo amore. Non sono ancora pronto per fare  a meno di te. Ho provato a stare senza di te, ma ho resistito poco e se non ti fossi messo in contatto con me, probabilmente sarei stato io a chiamarti. Per cui sia chiaro che questo non sarà un bacio d’addio. Sarà solo il completamento perfetto di una storia d’amore anormale. Promettimelo!-
-Promesso. Ora , ti prego, fammi ricordare perchè avevo scelto di istruirti.-
Kurt si avvicinò lentamente a Sebastian ma prima di baciargli le labbra, gli afferrò il viso con le mani e iniziò a baciargli una guancia e poi l’altra. Dopo si spostò alla fronte, gli occhi, gli zigomi  e il naso. Solo alla fine, quando l’altro era completamente rilassato, avvicinò le labbra alle sue. Il bacio all’inizio fu molto lento e dolce ma, proprio come era stato il loro rapporto, si trasformò velocemente in uno scambio passionale.
I corpi si stringevano convulsamente, le mani si cercavano e le lingua combattevano  per il predominio.
Andarono avanti così per 5 minuti buoni. Quando si staccarono erano entrambi senza fiato e visibilmente eccitati.
-Ora non pensare nemmeno di trovarti un ragazzino innocente, solo per soddisfarti. Sii buono. Trovati un ragazzo perfetto per te, magari anche simile a te per carattere, e diventa monogamo. Ti darà più soddisfazione, fidati-
-E tu come fai a saperlo? A quanto ho capito il verginello d’oro è più attacato che mai alla sua grande V-
-Proprio per questo sono sicuro che quando si concederà sarà grandioso- i due si presero per mano, avviandosi ancora all’interno. Ormai Sebastian aveva perso la giornata di scuola, tanto valeva unirsi alle lezioni del soprano.
-E cosa farai nel frattempo? Docce fredde?-
-Lui non si è ancora concesso, ma non significa che io non possa immaginare che l’abbia fatto-
Il tono del soprano era innocente, rendendo quella frase maliziosa ancora più d’effetto.
-Ecco qui il Kurt Hummel che conosco. Mi mancava il mio piccolo diavolo con la faccia d’angelo-
 
Quando i due raggiunsero il resto del gruppo alla fine delle lezioni, tutti li guardarono male perchè si stavano tenendo per mano e ridevano beati. Mercedes e Rachel savano già per insultare entrambi quando Kurt si staccò da Sebastian e si diresse da Blaine, baciandolo.
-Io sto con Blaine, questa storia tra me e Seb è finita , ma, spero, lo rivedrete spesso in giro perchè è il mio migliore amico e non voglio farne a meno. Per cui evitate di insultarlo troppo pesantemente-
Tutti, escluso Blaine, guardarono Sebastiano allibiti e sospettosi, si aspettavano che stesse organizzando qualcosa per riavere il soprano per sè. Rimasero poi definitivamente a bocca aperta quando il ragazzo allungò la mano a Blaine.
-Trattalo bene se no vengo qui e ti spezzo le gambe, dopo averti evirato-
La minaccia era stata detta con il sorriso ma fu comunque d’effetto.
Blaine dopo un primo momento di apnea, durante il quale meditò sulle parole del francese, allungò la mano e strinse quella dell’altro ragazzo, sicuro.
-Ci puoi contare. Se mai penserò di trattarlo male ti chiamerò io stesso-
Kurt sorride al suo ragazzo e lo abbracciò. Seb sembrava così tanto un fratello maggiore che affida la sorellina al fidanzato. Geloso e protettivo erano le parole giuste per descriverlo.
-Rimani a cantare, Seb-
-Mi spiace Santana ma è meglio che vada. Gli usignoli hanno bisogno di me e poi manca poco alle gare. Non svrete possibilità di vincere-
Subito le Nuove direzioni si risvegliarono, come da una trance mentale, e iniziarono a difendersi e elogiare il loro glee club. Kurt sorrise a Sebastian, sapeva che il francese l’aveva fatto apposta per spostare l’attenzione da loro alle gare. Era sempre stato un genio in queste cose.
Dopo 20 minuti di discussione Sebastian se ne andò.
 
Quando alla sera Kurt, trovandosi solo in stanza, si mise a riflettere sulla giornata si stupì nel sorridere. Dopo tutto si era tolto un grande peso di dosso. Ora poteva stare ocn Blaine senza che Sebastian interferisse e scherzare con il francese senza che il moro fosse geloso.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Klaina space:
$ AVPSY: http://www.youtube.com/watch?v=a81FO-2TxNg
$  La vita è bella :http://www.youtube.com/watch?v=D8r6Vqcjoqg
$ ragazza in spagnolo
$ The boy is mine: http://www.youtube.com/watch?v=ZWC4Qax4n1U
$ cit Harry potter e l’ordine della fenice ( film)
 
Rieccomiiiiiiiiii vi sono mancata? Ecco a voi il capitolo svolta della storia, finalmente Sebastian ha abbandonato questo suo attaccamento morboso a Kurt. Nonostante tutto però il nostro bel francese non uscirà di scena perchè lo adoro troppo. Per cui rimarrà solo come un grande amico e forse, qualcosa di più.... sono malvagia lo so. Muahahahahahahahah. Basta, è meglio che scappi dai pomodori che state per tirarmi. Supplico ancora per le recensioni , VI PREGO o:)