27/03/2013
5 recensioniIl sole splendeva sulla pacifica namimori e la suadente voce di Hibird vagava nell'aria mentre Hibari affrontava una delle sfide più temibili che gli si erano poste nella sua vita... sua madre!
*HIBARI'S BRAIN*
IDENTIKIT
nome: Mamma e basta
specie: onnivoro
aspetto: UN TROLL NEI SOTTERRANEIIIIII!!!
carattere: dolce e sensibile come la mamma di tsuna
hobby: membro ufficiale della brigata delle kebane (banana+ kebab)
Mum: 'SEI USCITO X GIORNI FA PER COMPRARE UN CALENDARIO!! E RITORNI A MANI VUOTE?!?'
Hibari: 'No madre in una mano ho Hibird'
Mum: 'NON PRENDERMI PER IL €#$@!! A CAUSA DELLA TUA MANCANZA DI DISCIPLINA NON SO CHE GIORNO è OGGI E DOBBIAMO PARLARE CON QUESTE X DEL CAZZO'
Hibari: 'Madre stai disturbando la quiete del vicinato, se continui così dovrò morderti a mor..'
*HIBARI'S MOTHER CHOP*
Mum: 'tu non mordi a morte un cazzo! l'unica cosa che morderai è il pane con nutella che ti ho preparato x giorni fa'
Hibari: 'ಠ_ಠ'
Mum: 'ಠ_ಠ'
Hibari: 'ಠ_ಠ'
Mum: 'ಠ_ಠ'
Hibari: 'ಠ_ಠ'
Mum: 'ಠ_ಠ'
Hibari: 'ಠ_ಠ'
Hibari: 'ಠ_ಠ'
*SUPER HIBARI'S MOTHER CHOP*
Mum: 'finiamola con sta cazzata e mangia il panee!'
*fa ingoiare con delicatezza immane (come quella che possiede Yamamoto nel passare oggetti) il panino al figlio*
Dopo essere quasi soffocato Hibari si dirige verso la quiete che emetteva la sua camera e quando stava per entrare Hibari avvertì un'aura omicida dietro le sue spalle, tirò fuori i suoi tonfa come un criceto divora il suo mangime, si girò di scatto per mordere a morte l'intruso ma non c'era nessuno quando qualcuno lo bloccò da dietro
Uomo X: 'Bentornato Nii-san! come è andata a scuola oggi? hai protetto la pace della namimori? hai fatto qualcosa figo? hai picchiato qualcuno? hai..'
Hibari: 'Kyosuke! lasciami se non vuoi che i mordi a morte!'
Kyosuke lasciò il fratello che cadde come una pera dall'albero.
*HIBARI'S BRAIN*
IDENTIKIT
nome: Kyosuke Hibari
specie: erbivoro
aspetto: occhi neri e capelli neri porta una treccia lunga fino a metà schiena, praticamente un clone di Fong e Hibari ma altro una trentina di metri e qualche banana
carattere: kebab
hobby: lovvare nii-san e ricoprirlo di strane domande tipo 'che taglia porti (nei pantaloni)?'
Dopo essersi rialzato dal pavimento Hibari entrò nella sua camera e dopo essersi chiuso a chiave si diresse verso la scrivania quando qualcosa attirò la sua attenzione... UNA MACCHIA SUL VETRO!!
quella macchia rovinava la tranquillità della sua stanza così Hibari aggrottò la fronte ed esclamò 'DEVE ESSERE MORSA A MORTE' così andò a prendere uno straccio.
Tornato con lo straccio in mano inizio a strofinare uniformemente il vetro per non rovinare la pace che emanava ma dopo vari minuti la macchia non scompariva così ancora più determinato nel volerla mordere a morte andò a prendere il kit di pulizia estremo della madre, Hibari s'infilò i guanti di gomma, il grembiule,la cuffietta e gli occhiali protettivi e con i vari attrezzi inizio a strofinare, levigare, lustrare, massaggiare e persino leccare ma la macchia persisteva.
Hibari ormai col fiatone in ginocchio davanti la macchiolina tentò un'ultima strofinata ma lo straccio non raggiunse la finestra perchè Hibari crollò, stanco, frustraro e nauseato dal grenbiulino rosa che indossava si arrese e con le forze rimaste in corpo sussurrò 'tornerò con nuovi prodotti super efficaci e a quel punto ti morderò a mor..' sconfitto chuse gli occhi e si addormentò.
Nota Autore
questa one-shot è stata creata dalla mia mente malata deve solo e unicamente per far ridere, lo scritta alla cazzo, spero che abbiate riso almeno quanto ho riso io nello scriverla (mi sono divertita un sacco c:), spero vi sia piaciuta. Domandatemi (se dovete chiedere qualcosa!), complimentatevi o per criticatemi insomma recensite c:
Dopo essersi rialzato dal pavimento Hibari entrò nella sua camera e dopo essersi chiuso a chiave si diresse verso la scrivania quando qualcosa attirò la sua attenzione... UNA MACCHIA SUL VETRO!!
quella macchia rovinava la tranquillità della sua stanza così Hibari aggrottò la fronte ed esclamò 'DEVE ESSERE MORSA A MORTE' così andò a prendere uno straccio.
Tornato con lo straccio in mano inizio a strofinare uniformemente il vetro per non rovinare la pace che emanava ma dopo vari minuti la macchia non scompariva così ancora più determinato nel volerla mordere a morte andò a prendere il kit di pulizia estremo della madre, Hibari s'infilò i guanti di gomma, il grembiule,la cuffietta e gli occhiali protettivi e con i vari attrezzi inizio a strofinare, levigare, lustrare, massaggiare e persino leccare ma la macchia persisteva.
Hibari ormai col fiatone in ginocchio davanti la macchiolina tentò un'ultima strofinata ma lo straccio non raggiunse la finestra perchè Hibari crollò, stanco, frustraro e nauseato dal grenbiulino rosa che indossava si arrese e con le forze rimaste in corpo sussurrò 'tornerò con nuovi prodotti super efficaci e a quel punto ti morderò a mor..' sconfitto chuse gli occhi e si addormentò.
Nota Autore
questa one-shot è stata creata dalla mia mente malata deve solo e unicamente per far ridere, lo scritta alla cazzo, spero che abbiate riso almeno quanto ho riso io nello scriverla (mi sono divertita un sacco c:), spero vi sia piaciuta. Domandatemi (se dovete chiedere qualcosa!), complimentatevi o per criticatemi insomma recensite c: