Fanfic su artisti musicali > Sex Pistols
Segui la storia  |       
Autore: Silvar tales    28/03/2013    0 recensioni
Vi immaginate le sirene antiaeree, il coprifuoco, gli altoparlanti? Attenzione, stanno per arrivare i Sex Pistols! Chiunque sia borioso, simpatizzante monarchico o hippie si rifugi nei bunker e attenda l'apocalisse punk!
[Prima classificata al contest “When the music’s over” indetto da DazedAndConfused]
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Johnny Rotten, Sid Vicious
Note: Lime | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Suffragette city


«La nave dei Sex Pistols si è scontrata con l'ice-berg degli yankees ed è colata a picco, significa forse che il capitalismo, il conformismo, la commercializzazione, il sistema, hanno vinto? Forse, ma io credo che i motori della nave si siano fusi prima dell'impatto. I Pistols hanno deciso volontariamente di abbandonare i riflettori, proprio quando erano a un passo dalla fama. Ed era proprio questo il problema! La fama.
Passatemi il paragone. Come a Seneca, lo stoico, si contestava di vivere nel lusso quand'egli predicava il distaccamento da ogni bene materiale, così ai Pistols si sarebbe contestato l'asservimento alle case discografiche, l'essere entrati anch'essi a far parte di quel ciclo perverso della mercificazione e del conformismo che avevano tentato di distruggere».


L'America pare un po' il paese dei balocchi, all'inizio, poi capisci che è solo uno dei tanti buchi merdosi del pianeta. Solo, un po' più sporco e corrotto degli altri. L'America è fatta di oro che cola su ferro arrugginito.
Ma ormai Sid vive in una scatola chiusa.
Esiste l'America con Lydon, poi esiste l'America con Nancy. La prima è stata breve e intensa, Sid e John sembrano tornare ragazzini, si divertono a scorrazzare per la città, a imbrattare i muri come due perfetti teppistelli. La seconda è stato un grosso scivolo imbrattato di sapone, una caduta libera verso il baratro.
Il primo atto con Lydon è anche l'ultimo del loro rapporto, che si incrina, si sgretola, si riempe di crepe. John si è incazzato con Sid quando lui gli ha chiesto dei soldi solo per appendersi alla cornetta pubblica con la Spungen. Poi c'è stato un altro episodio, Sid rimorchia - non si sa per quale motivo - una pollastra americana doc, capelli biondi, labbra marcate, cipiglio da anatra, un paio di cosce tonde grasse e vertiginose. Solo una botta e via!, le dice, con John a fianco che assiste alla scena con due occhi a palla, Sid non si comporta così di solito. E invece se la porta a letto, con grande disappunto di Lydon che per tutto il giorno seguente gli tiene il muso.
Perché Sid ti comporti così? Vuoi dimenticare Nancy? Beh, dal punto di vista di Rotten non sarebbe un male.


No. Sid è egoista John, un egoista della peggior specie.

«John, non devi essere scortese con lei».
«Io sono scortese con chi mi pare, va bene?»
«Tanto alla fine rimarrai fottuto John perché io sceglierò una sola persona, e sceglierò Nancy! Non te, Nancy! Hai capito?»
Lydon non ha mai visto Simon così fuori di sé, così aggressivo, cattivo, feroce. Immediatamente dopo la sfuriata infila la porta della stanza d'albergo, dove infine tra odio e amore può dire di aver provato solo dell'arido e amaro divertimento.
John gli urla qualcosa lungo la tromba delle scale, giusto per avere l'ultima parola. Sid non si cura nemmeno di capire cosa gli è stato detto, improvvisamente si trova nella grande città di New York, brillante di luci e divertimenti d'ogni tipo, ma fredda.
Con Johnny pareva diversa.




   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Sex Pistols / Vai alla pagina dell'autore: Silvar tales