Sono dell'idea che la miglior fortuna che possa avere una persona sia quella di ricevere l'abilità di riconoscere le persone "giuste". Forse la vecchiaia non sarebbe poi così pesante , nè la vita piena di rimpianti. Forse non ci sarebbero false promesse o sparirebbe l'indecisione. Sarebbe bello smettere di sognare ad occhi aperti e risvegliarsi in una realtà non diversa dai propri sogni ? Cosa direbbero poi i poeti ? Cosa sarebbe il tradimento ? Che gusto avrebbe poi la trasgressione? Quando non sono più i nostri passi a portarci sulla strada meno battuta, ma è questa che si presenta a noi come unica via , saremmo forse più sereni ? Accetteremmo forse con più gioia e meno rassegnazione il nostro destino infame ? Sarebbe ancora destino se fosse scritto nel nostro sangue ?