Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
Segui la storia  |      
Autore: maynardshug    29/03/2013    0 recensioni
Avalanna, una ragazza normale si trasferisce in una nuova città dove si innamorerà di Justin.
Genere: Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Justin Bieber
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il viaggio in macchina fu abbastanza breve. I miei occhi osservavano ogni singola immagine per realizzare bene quello che stava accadendo. Le buche nella strada che facevano ondeggiare la macchina interrompevano le scene che continuavano a percorrere la mia mente. Allungai la mano verso lo zaino ai miei piedi, aprii la cerniera e tirai fuori l’oggetto di mio interesse, misi in tasca il cellulare e continuai a guardare l’orizzonte davanti a me. 
‘Siamo quasi arrivati.’ una voce debole interruppe il silenzio.
Guardai attentamente l’edificio a pochi metri da me, era imponente e molti studenti vi erano all’esterno, aspettando che la campanella suonasse per entrare. Li fissai attentamente uno per uno, prima di realizzare che dovevo scendere dal veicolo.
‘Ci vediamo oggi Avalanna.’ 
Mi girai di scatto verso la persona che aveva pronunciato quelle parole.
‘Okay, ciao mamma.’ dissi a mia madre, quasi sussurrai.
Aprii la portiera e presi lo zaino, smontai dall’auto confusa. Iniziava una nuova vita.
Mi diressi verso l’entrata, dove trovai molti studenti intenti ad entrare nelle rispettive classi. Mi sentivo un’estranea, in un certo senso lo ero, ma ero umana anch’io. Andai alla segreteria, i miei passi erano decisi e il respiro affannato. Trovai una donna abbastanza anziana che accennò un sorriso e mi squadrò dalla testa ai piedi.
‘Hai bisogno di qualcosa, ragazza?’ 
Esitai a rispondere, mi voltai per vedere gli studenti entrare in classe.
‘Si, sono una nuova alunna, mi hanno detto di andare nella classe 3°B, ma non so dov’è.’ 
La donna sfogliava un registro, non mi guardò negli occhi.
‘Mh, capisco.’ si alzò dalla sedia per guardare se nell’atrio era rimasto qualche alunno. ‘Ah, eccone uno, Justin, vieni un attimo qui per piacere.’
Un ragazzo alto e robusto si girò verso di noi, mi fissò subito per poi sorridere.
‘Si?’ accennò il ragazzo.
Continuava a sorridere osservandomi con sguardo divertito. 
‘Puoi accompagnare la ragazza nella tua classe per favore?’ 
Ero tremendamente imbarazzata. Cercai di tirarmi giù i pantaloncini, in modo da non far notare le mie cosce al ragazzo difronte a me. 
‘Certo, nessun problema.’ la voce roca di quel ragazzo mi intrigò, mi sarebbe piaciuto conoscerlo. ‘Vieni, ti porto in classe.’ 
Accennai un sorriso e ringraziai la donna per l’aiuto. Raccolsi lo zaino da terra e mi incamminai verso il ragazzo che portò una mano sulla mia schiena, in modo da dirigermi nella giusta strada. 
 
*** 
 
‘Buongiorno professore, ho trovato questa ragazza nell’atrio.’ disse ridendo.
Io guardai spaventata la classe. Cercai di non far notare il mio nervosismo, abbassai lo sguardo.
‘Ah, benvenuta! Justin, falla accomodare in un banco.’ la voce del professore era accogliente e rassicurante, mi tranquillizzai un po’. 
Sorrisi all’uomo e poi spostai lo sguardo sul ragazzo accanto a me, la mia espressione tornò spaventata.
‘Andiamo a sederci o vuoi rimanere qui tutto il giorno?’ scherzò.
‘I-io.. scusa, andiamo.’ 
Seguii Justin che mi portò ad un banco libero accanto al suo, posai la cartella a terra e mi sedetti. Tutti mi stavano guardando, odiavo essere osservata. Justin si sedette accanto a me e cercò di farmi sentire a mio agio, ma io ero comunque imbarazzata.
‘Anzi, scusate, vieni qui e presentati alla classe.’ mormorò il professore.
Guardai Justin aggrottando le sopracciglia, lui sorrise e mi sussurrò di andare.
Presi coraggio, mi alzai e percorsi la classe fino alla cattedra, mi voltai verso gli studenti e entrai nel panico. Feci un respiro profondo.
‘M-mi chiamo Avalanna e ho 16 anni, mi sono dovuta trasferire qui perché mia madre ha trovato lavoro qui, spero di trovarmi bene e di fare nuove amicizie.’
Pensai di poter andare al posto, ma il professore mi fece segno di continuare.
‘Hai già conosciuto Justin a quanto vedo, è simpatico, vero?’ domandò il professore in modo di prolungare la conversazione.
‘Si, è stato gentile ad accompagnarmi in classe ma ancora non lo conosco..’ 
‘Bè, avrai tutto il tempo per conoscerlo, ma ora continuiamo con la lezione.’ continuò. 
Percorsi ancora la classe cercando il più possibile di passare inosservata, ma non funzionò.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber / Vai alla pagina dell'autore: maynardshug