Buongiorno! Come state? *^*

Avete visto che il Super Show (Shuppaaa) è iniziato? :3 sono stati formidabili e mi è piaciuta molto la scaletta, hanno fatto canzoni mai sentite live e la cosa mi è piaciuta davvero molto! Sono rimasta colpita soprattutto dalla coreografia di “Club no. 1”, molto bella!*-* 

E che bello, la EunHae ha deciso di fare la strage D: che ragazzi dal cuore gentile...

Comuuunque..Immagino che tutte voi sappiate della terribile notizia: l’imminente partenza di Yesung. 

Ebbene, la cosa mi ha messo una tristezza immane. Non appena l’ho sentita mi sono messa subito a scrivere questa piccola one-shot. In essa vi è la descrizione dell’assolo di Yesung, “Gray Paper”. 

Amo questa canzone così come il drama. 

Ho ripreso alcune delle frasi del testo che secondo me mi potevano aiutare per la “stesura”...e in più ho descritto come si sente lui. Ovviamente questa è la mia visione personale XD 

Questa one-shot l’ho scritta principalmente per Krystal23, mia collega e mia unnie ❤

Ci tiene particolarmente a Yesung e ho subito pensato a lei...FIGHTING UNNIEEE~

Beh, mi sono dilungata un po’ troppo XD 

Enjoy e lasciatemi una recensione *w* 

Bye ❤

Please, Please...

Buio.

Silenzio. 

Solo piccole luci illuminano questo enorme stadio. 

Sono centinaia. No, cosa dico!

Sono migliaia. 

Piccole luci blu come il cielo, come il mare. 

Piccole e magnifiche luci blu che colmano il mio cuore rendendolo felice. 

Sono delle stelle che brillano nell’immenso e triste cielo della notte. 

Ora ci sono solo io al centro di questo palco, io e solo io sono il protagonista. 

Chiudo gli occhi ed inizio a cantare. 

La mia voce è soave, roca, ma allo stesso tempo dolce: voglio immedesimarmi perfettamente nel testo, voglio trasmettere forte emozioni a chi mi sente. 

Passione.

Tristezza. 

Amore. 

Amore per la musica, amore per quello che faccio. 

Adoro cantare. 

Io vivo per il canto. 

Mi fa sentire libero, felice. Io riesco a rompere quella maschera che accompagna tutte le mie giornate lasciando trasparire la mia vera persona, il mio vero io. 

La musica scorre nel mio sangue, nelle mie vene, facendolo ribollire.

Quando canto mi immergo in essa abbandonando ogni più piccola preoccupazione che riempie la mia testa. 

E’ come se fosse l’unica sostanza che caratterizza la mia esistenza, è come se fosse cibo, acqua ed ossigeno. 

E’ come se fosse l’unica macchina che ancora mi tiene in vita. Staccatemela e io morirò. 

Amo il mio mondo composto da me e un microfono. 

Le urla che prima udivo forti, ora non sono altro che deboli e lontane voci, come se stesero svanendo mano a mano che vengo risucchiato dalle note della canzone. 

Finalmente, apro gli occhi e guardo il mio pubblico che in questo momento sta facendo il tifo solo per me. 

Sono agitato ed emozionato come se fosse la prima volta, ho sempre paura di non riuscire a dare il meglio di me stesso. 

Ma queste sensazioni sono piacevoli e non mi stancherò mai di provarle. Mi danno la giusta carica. 

Sorrido non appena arrivano le note più alte e mi lascio andare, lascio che l’adrenalina prenda il sopravvento cantando mentre butto fuori tutta l’aria dai polmoni. 

Oggi è un giorno importante, oggi io mi esibirò per l’ultima volta. 

Tornerò tra due anni certo, ma oggi devo riuscire a dare tutto me stesso, devo cantare come se fosse l’ultima volta in tutta la mia vita. 

Appoggio una mano sul cuore e chiudo ancora una volta gli occhi: batte, batte talmente forte che sembra debba scoppiare. 

Batte per le mie Elf che sempre mi sostengono. 

Batte per i miei compagni, per la mia seconda famiglia. 

Mi mancherete. E io a voi? 

Elf, mi aspetterete? Quando tornerò il vostro cuore batterà ancora per me? 

Con questi pensieri nella testa, una prima lacrima riga e macchia il mio volto. 

Ma voi subito lo notate e gridate forte il mio nome per darmi la forza di continuare. 

“I’ll walk slowly, one step, two step”

Non voglio che vi allontaniate da me, non voglio lasciarvi. 

“You’re getting farther away and disappearing little by little with heavy footsteps”

Non voglio che questa canzone finisca perchè con essa finirà la mia vita. 

Restate con me per sempre, perchè io lo farò.

Faccio qualche passo in avanti guardando tutti voi, come se solamente con i miei occhi potessi farvi una foto. 

Una foto che rimarrà impressa per sempre nella mia mente. 

Questo stadio che pullula di gente che fa il tifo per me sarà un ricordo indelebile che porterò sempre nel mio cuore. 

“The one who should be hurt is me, please...please”. 

Le luci si spengono e io me ne vado abbandonando questo palco, questo pubblico meraviglioso che urla ancora più e più volte il mio nome: Yesung.

Siete la mia vita. 

Per favore non dimenticatevi di me, non è un addio.