"Quello che non ti ho detto"

É bastato dirti che facevo la fotografa per sviare i sospetti. E tu non hai sospettato nulla. E non sospetterai mai nulla. Alcuni dicono che l'amore è cieco. Beh... questa volta il proverbio ha colpito nel segno! Le mie continue sparizioni non ti hanno mai allarmato, convinto che lavorassi e che sarei tornata da te. Non sai nulla di me. Forse la frase è sbagliata. Tu sai tutto e non sai nulla. Mi conosci come pochi. Mi conosci come la ragazza che si nasconde dietro la maschera di impassibilità che uso nel lavoro. Ma non conosci la persona cinica e terribile che impersono, che forse in qualche modo sono sempre stata.

Barcellona 2004: É li che ci siamo incontrati. Io "lavoravo". Ufficialmente partecipavo ad una festa con, naturalmente, documenti falsi. Tu, perfetto. Circondato da gente importante del tuo mondo e con l'immancabile pacco di sigarette in mano. Uno sguardo simultaneo. É bastato uno sguardo per "distruggermi". E successo senza che me ne accorgessi. Giorno dopo giorno non ho più potuto fare a meno di te. Continuare a dirmi che stavo incasinandomi la vita non è servito a nulla. Potrei darmi della stupida per essere cascata in quella cosa chiamata amore. E me lo do. Ma non basta a dimenticare. Quante volte avrei voluto raccontarti la verità. Ma non posso. Anche il solo frequentarti mi sarebbe vietato. Ma le regole non sono mai state fatte per me.

Potrebbe continuare così. Vederci di nascosto. Ma non ne posso più. Ho bisogno di fare con te piccole cose. Cose che non potremo mai fare. Un fotografo e io sono morta. Mi troverebbero all'istante e la sedia elettrica non me la toglierebbe nessuno. Non ho voglia di scappare e farmi odiare da te. Ma non ho altra scelta.

E si. Sono una terrorista. Una delle migliori a detta dei capi. Ma chi crede più a loro? Ormai non credo più a nulla. L'unica soluzione possibile è sparire per sempre dalla tua vita, sperando che troverai qualcuno migliore di me, che ti ami, che non menta e con cui tu possa venire allo scoperto senza federali alla calcagna.

Non so come uscirò di scena. Un falso incidente mortale potrebbe funzionare. Io sparirei e nessuno si ricorderebbe di me. Forse potrei anche fare la doppio-giochista per i buoni. Se qualcuno ti racconterà la verità mi odierai a morte. Penserai che ho sempre mentito. Non è vero ma va bene. Meglio odiarmi che rimpiangermi. L'odio permette tutto, il rimpianto no. Se non fossi chi sei e se fossi veramente egoista ti chiederei di scappare con me. Cosa impossibile. E poi per me. Chi ha mai fatto qualcosa per me senza pretendere nulla in cambio???