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Autore: Anna_95    29/03/2013    0 recensioni
Sono Annalisa ho 16 anni, alta, i capelli biondi lunghezza media e mossi e i miei occhi sono così scuri che sembrerebbero neri, vivo a Londra da 10 anni. Oggi la mia vita cambierà grazie ad alcune persone...
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: Lime | Avvertimenti: Tematiche delicate
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22222222222222 Mi avvicino alla porta e mi siedo con la sballa appoggiata, stringo ancora il cuscino, smette di piangere, io singhiozzava si sentivano i ragazzi che cercavano di tranquillizzarlo… si zittiscono tutti, io ancora singhiozzo…
H: “E’ dentro… La sento piangere… Anna, ti prego aprimi”
Lou: “Cosa dici, non è qui”
H: “Ti dico che è dentro, se non fosse così perché la porta non si apre allora… Anna aprimi, dobbiamo parlare” dice alzando la voce, io non rispondevo lui inizia a piangere di nuovo
H: “Per favore…” singhiozza “… aprimi ho bisogno di te”
Io: “Va via Harry, così ci facciamo solo male a vicenda”
H: “Sapevo che eri dentro, non posso andare via ora che ti ho trovata, ho bisogno di te, mi manca tutto, i tuoi abbracci, i tuoi baci i tuoi idem… Ti amo Anna, non ti avrei mai fatto una cosa del genere, sapendo che presto saresti stata mia moglie, se non ti amavo, non ti avrei mai chiesto una cosa del genere… Aprimi per favore”
Io: “Ti prego io Harry va via”
Z: “Harry, andiamo, quando si calmerà le parlerai, è tardi e domani inizia scuola dai”
H: “Io non vado via fino a quando non apre questa maledettissima porta”
N: “Non dire sciocchezze Harry, sei stanco, hai bisogno di dormire”
H: “Andate voi a dormire, io rimango qui” continua ad affermare
Li: “Ragazzi andiamo, non cambierà idea, sapete com’è testardo” lui continua ad implorarmi di aprire, non rispondo, lui non dice più nulla, vedo l’ora erano le 06:30 mando un sms a El
Io
El
Io
El
Io
El
Io vado via in silenzio, mettendo la vecchia scheda nel cellulare, lo accendo, era piena di messaggi e sue chiamate… Vado a fare colazione e vado in un parco, mi siedo sotto un albero, prendo il cellulare e ascolto nuovamente la canzone scritta da Harry per me…

*Harry pov
E’ tornata, i ragazzi mi chiedevano di tornare a casa con loro, non potevo, lei è qui, ci divide una sola porta, come potevo andare via? Quella maledettissima foto, non sapevo neanche chi fosse quella ragazza, come potevo baciarla? Io amavo lei, solo ed esclusivamente lei. Doveva uscire per forza da quella camera, domani abbiamo scuola, le imploro di aprirmi, non lo fa, mi addormento. Quando mi sveglio, la porta era aperta, entro dentro lei non c’era, scendo giù, non c’era
H: “Dov’è? Dov’è andata?”
El: “E’ uscita questa mattina, non voleva incrociarti, va a scuola, li l’incontrerai sicuramente, veloce” è una ragazza d’oro Eleanor, mi è stata acconto per tutto questo tempo. Corro a scuola era deserta, mi siedo su un muretto nascosto, in modo tale che se arriva non mi vede e non è costretta a scappare via. E’ ancora presto. Sono le 07:30 chissà dov’è, non voglio chiamarla, non mi risponderebbe, dobbiamo assolutamente parlare, vibra il cellulare, un sms, lo apro, spero sia lei, no, non è lei è Luisa
L
Io mi dirigo verso la presidenza
Io: “Buongiorno”
Pre: “Buongiorno Styles, come mai già qui? Ti mancava la scuola?” chiede sarcastica
Io: “Devo chiederle un favore”
Pre: “Dimmi pure”
Io: “Una mia compagna di classe, Annalisa Smith, vuole cambiare classe, impeditelo per favore”
Pre: “Perché vuole cambiare classe? E perché devo impedirlo?” spiego la situazione 
Pre: “Non preoccuparti, lascia fare a me”
Io: “Grazie mille, Signora, le sono grato, buongiorno”
Pre: “Buongiorno”
Vado nel posto dev’ero prima, aspetto, vedo un’ombra avvicinarsi, era lei, è stupenda, si mette in un angolini, mi avvicino, da li non può fuggire. Sono di fronte lei.

*Anna pov
Arrivo a scuola, mi metto in un angolo, si avvicina qualcuno, è lui, non posso fuggire, è di fronte me.
Io: “Va vi, ti prego”
H: “Neanche per sogno, dobbiamo parlare” aveva gli occhi lucidi, era stanco, lo si notava dagli occhi, chissà quante notti insonni avrà passato. 
Io: “Hai 2 minuti” controlla l’orologio, la campanella suona alle 08:30
H: “Veramente abbiamo mezz’ora”
Io: “Ho detto 2 minuti, se vuoi sono questi”
H: “Ok, ok, non penso che mi basteranno ma li farò bastare… Era un fotomontaggio, in quel parco ci siamo andati insieme, nella foto indosso le stesse cose di quando ci siamo andati insieme, è un fotomontaggio e si vede, come potevo tradire la ragazza che sarebbe diventata mia moglie? Come potevo tradire la futura madre dei miei figli? La ragazza che amo sei tu, solo ed esclusivamente tu, ti amo, con i pregi ed i difetti, ti ho cercato per tutta l’Inghilterra in questi 20 giorni ma nulla da fare, dove diavolo sei stata?” tutto questo in un solo fiato
Io: “Ci hai impiegato 3 minuti, non dovresti neanche ricevere risposta, sono stata in Italia”
H: “Italia? Con chi? Quanto tempo? Come ci sei andata?”
Io: “Si in Italia, con il mio amante per 20 giorni e direi di esserci andata a piedi” dico sarcastica
H: “Simpatica eh?”
Io: “Sempre, nonostante tutto riesco ancora a sorridere”
H: “Sei stupenda”
Io: “Harold non mi comprare”
H: “Da quanto tempo non mi chiamavi così” si avvicina, cerco di allontanarmi ma è impossibile
H: “Voglio solo un abbraccio posso averlo?” esito, ma alla fine sono io a buttarmi tra le sue braccia
H: “E’ stato tutto un equivoco, spero che tu l’abbia capito e che mi perdonerai un giorno, il più presto possibile perché non riesco a stare più senza te” mi stacco lo guardo negli occhi, piangevamo entrambi, io lo avevo già perdonato quando ho sentito la canzone, e le parole che aveva detto appena aveva finito di cantare con le lacrime agli occhi
Io: “Bella la canzone” dico sorridendo, erano le 08:15 la scuola iniziava a riempirsi
H: “Quale?” chiede confuso, ha ragione nel nuovo cd non c’è solo quella
Io: “L’hai cantata ad X Factor ieri sera” diventa rosso
H: “Ehmmm… si… grazie… era dedicata a te, l’ho scritto mentre eri via, ho scritto tutto ciò che provavo, hai visto tutta l’esibizione?” 
Io: “Si” abbasso lo sguardo
H: “Quindi hai visto anche quando ho detto quelle parole” mi alza il viso
Io: “Ti ho perdonato appena ho sentito quella canzone” lo guardo fisso negli occhi, mi sorride mi stava per baciare, quando suona la campanella, ci guardiamo e scoppiamo a ridere, entriamo in classe e ci sediamo agli stessi posti degli anni precedenti, quelli in cui ci siamo innamorati.
H: “Mi vuoi ancora sposare vero?”
Io: “Certo che voglio” mette le mani in tasca 
H: “Questo lo hai dimenticato da mia mamma”
Io: “Non mi serviva più” dico facendo la linguaccia
H: “Ora però si” mi mette l’anello e ci baciamo, quel bacio che non ho avuto per 20 giorni e che mi era mancato alla pazzia. Vedo che fuori dalla classe c’era Luisa che ci guardava compiaciuta, per poi andare via.
Io: “Devo dirti una cosa, non penso che ti piacerà”
H: “Cos’hai combinato?”
Io: “Ero parecchio nervosa in questo periodo ed ho ripreso a fumare”
H: “Ora che stiamo di nuovo insieme smetterai nuovamente vero?”
Io: “Promesso” passano le ore scolastiche ed usciamo da scuola, erano tutti lì che ci aspettavano, sorridevano, sicuramente Luisa li aveva avvertiti dell’accaduto.
P: “Siete bellissimi”
Lou: “Ora vogliamo un bacio” ci baciamo 
Li: “Sono contenta per voi ragazzi, finalmente vi vediamo felici” 
Io: “Oggi andiamo da tua mamma, è da prima che partissi che non la vedo, così le diremo che tutto è ritornato come prima”
H: “Certo, nel primo pomeriggio partiamo”
Io: “Chiamo lavoro, avviso che non ci vado”
H: “Ok, andiamo a mangiare ragazzi”
N: “Si, ho fame” andiamo come sempre a casa nostra dove El aveva cucinato, mangiamo ed appena finiamo io ed Harry ci dirigiamo verso casa di Anne.
Io: “Che ne dici di fare uno scherzo a Anne?”
H: “Che genere di scherzo?”
Io: “Vai solo tu a casa io rimango nascosta in macchina e le dici che non sono tornata e cose simili, ad un certo punto esco e vengo”
H: “Certo, oltre ad essere uno scherzo sarà anche una sorpresa, verrò ad aprire il la porta” arriviamo e suona

*Harry pov
Arriviamo e suono, mi apre Gemma, cerco di avere un’espressione sconvolta, ci riesco perché appena mi vede mi abbraccia e mi fa entrare
M: “Amore mio, come stai?”
Io: “Come vuoi che stia mamma, non è ancora tornata, sono 22 giorni che non la vedo e non la sento, mi sono girato tutta l’Inghilterra per trovarla, chissà che fine avrà fatto, avrà trovato qualcuno che non la faccia star male come me”
G: “Cosa diavolo dici, sei il ragazzo che tutti vorrebbero, come fai a pensare questo?”
Io: “Tutti tranne lei”
M: “Tornerà presto, abbi fede” suona alla porta
Io: “Vado io” apro ed era lei
Io: “Ci sono cascate” ci baciamo e ci avviciniamo in salone mano nella mano, appena mia madre e Gemma ci vedono rimangono a bocca aperta
A: “Buongiorno Anne, buongiorno Gemma”
G: “Ma tu… Italia… Lontano…” non riusciva a parlare
A: “Sono tornata ieri, e questa mattina io ed Harry abbiamo chiarito, è tornato tutto come prima”
M: “Vi sposerete vero? Ditemi di si e mi farete la persona più felice a questo mondo”
Io: “Si, ci sposiamo”
G: “Non ci posso credereee” inizia ad urlare, era euforica
M: “Quanto tempo rimanete?”
Io: “Fino questa sera, dobbiamo ritornare a casa, è iniziata la scuola oggi”
M: “Avete ragione, scusatemi”
A: “Che ne dite se sabato iniziamo le ricerche, per l’abito, il ristorante, la chiesa e tutto?”
Io: “Voglio partecipare anche io”
A: “Puoi partecipare a tutto tranne all’abito” mi stampa un bacio
G: “Veniamo noi a Londra verso le 10:00 siamo li”
A: “Va benissimo” continuiamo a parlare, ceniamo e poi ritorniamo a Londra, i ragazzi erano tutti a casa di Anna e avvisa le ragazze che sabato iniziano a preparare, anche loro sono euforiche
Io: “Amore, dobbiamo comprare anche casa”
A: “Eh già amore, una casa tutta per noi” dice sorridendo e immaginando come sarà, arriva sabato in un istante

*Anna pov
Arriva sabato in un istante, inizieremo con la scelta della Chiesa e del ristorante. Scegliamo una Chiesa bellissima:Risultato della ricerca immagini di Google per http://www.fotografi-matrimonio.com/genova-galleria-foto-eleonora-vaschetti-03/images/18-Matrimonio-chiesa-di-Uscio.JPG
Anche il ristornate deve esserlo: 
Risultato della ricerca immagini di Google per http://www.vincenzoclemente.com/public/excsal.jpg.
E’ stata una giornata parecchio faticosa, abbiamo girato molto.
Io: “ Ragazzi, sabato andiamo a scegliere le bomboniere?”
H: “E le fedi amore?”
Io: “Ok Harold”
Torniamo ognuno a casa propria non ceno, vedo direttamente a letto, sono molto stanca.
Le settimane passano, il matrimonio si avvicina, l’ansia sale, abbiamo scelto tutto
Abito: Risultato della ricerca immagini di Google per http://images.dressesfordresses.com/images/dress/Sweetheart-Neckline-White-Chiffon-Empire-Silhouette-Bridal-Gown-of-Rhinestone-Bust-and-Chapel-Train-WG3373.jpg
Abito delle damigelle:
Risultato della ricerca immagini di Google per http://www.chicabiti.com/images/ACM236.jpg
Ed infine casa nostra:
Londra, vendita record per casa con piscina dorata
E’ grande, ma abbiamo intenzione di avere moli figli  e poi i ragazzi sarebbero stati la maggior parte del tempo a casa nostra, e c’è bisogno di spazio.
Arriva il giorno del mio 18° compleanno
  
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