Autrice: KumaCla
Titolo: From your eager mouth the taste of strawberries
Titolo: From your eager mouth the taste of strawberries
Pairing: Bolin/Korra
Raiting: verde
Avvertimenti: flash fic, het, slice of life
Genere: generale
Note: ho sfidato Shizue. Non fatelo mai! Ha avuto la brillante idea di cambiarci gli OTP, così a me è toccato scrivere questa raccolta Bolin/Korra. Mentre lei ha avuto il privilegio di dedicarsi a quella meraviglia che è il Mako/Korra. Con successo, aggiungo, dato il primo capitolo (qui). Mentre io, io tento di non morire. O di morire eroicamente.
Il titolo della raccolta viene da due versi della poesia Strawberries di Edwin Morgan, che è anche l’ultimo prompt.
1. Semi di zucca
Bolin siede sui gradini, all’ingresso del tempio, e in grembo ha un cesto basso pieno di semi. È stata Pema ad averglielo dato, insistendo perché se proprio doveva mangiare, che almeno mangiasse qualcosa di sano.
Korra lo osserva per qualche minuto da lontano, indugiando sui muscoli sodi che i vestiti non possono nascondere, e poi lo raggiunge, sedendosi affianco.
«Da quando hai rinunciato alle tue barrette per i semi di zucca?» chiede, allungando una mano nel cesto.
«Pema» sussurra lui con aria lugubre, infossando la testa tra le spalle.
«Sai, hanno molte proprietà» conferma Korra, iniziando ad elencarle «Sono salutari».
«So solo che morirò di fame» commenta Bolin, mentre il suo stomaco brontola «Anche Pabu si è rifiutato di mangiarli».
E Korra ride. Perché la presenza del ragazzo ha il potere di rasserenarla.
«Dai che per cena preparano carne!» esclama, dandogli una gomitata che fa gli sfuggire il cesto dalle mani, i semi che si riversano a terra.
«La mia merenda!» piagnucola Bolin, prima di ghignare e chinarsi su Korra per farle il solletico.
Le risate dell’Avatar si disperdo nell’aria e riecheggiano contro il cielo, infine muoiono sulle onde che lambiscono l’isola.
È felice, sta bene. Ed è merito di Bolin.