chapter one.  

Camminavo da più o meno un'oretta e passa,in un momento mi misi sotto un pino,seduta e appogiata al suo tronco. Presi tra le mie dite quelle lunghe e sottili foglie verdicce,ripensando a tutti quei momenti passati lì insieme a il mio ex ragazzo,il suo nome è Harry,Harry Edward Styles.
Stavamo insieme da tre anni,tanto tempo,già. Il motivo della nostra rottura è sempre lo stesso motivo per ogni coppia,la gelosia. Lui era geloso,e molto anche e un giorno mi disse che non potevamo più andare avanti così e quindi era meglio prendersi un periodo di "pausa" tra virgolette,ma si sà,pausa è uguale ha rottura,e così è stato.
Ancora ci frequentiamo ma come amici,fà molto male vederlo e non baciarlo o abbracciarlo come ci abbracciavamo prima. Non eravamo una coppia sempre baci e coccole,anzi eravamo una coppia come si deve,non troppo sbacciucchiosi,eravamo da occhiatine reciproche e cose varie.
A vederlo sembra un tipo pervertito oppure un puttaniere ma come dice sempre mia madre mai giudicare un libro dalla copertina,lui è un tipo timido,riservato e dolce,dolce come pochi.
Penserete ma dopo tutto questo ancora lo ami? sì,lo amo,ogni giorno di più ma non sono in grado di rifare la prima mossa,sembrerei che non sono in grado di vivere senza averlo accanto oppure una persona facile,oltre tutto sono tutta il contrario. E' difficile che mi si conquisti,il mio carattere è di tutti i colori,a volte sono amichevole,mi piace in mezzo alla gente e scherzare in continuazione,mentre,altre volte mi piace stare nel mio mondo,tutta sola soletta.
Il mio nome è Federica e ho diciotto anni. Vivo a Londra insieme a mia sorella Amber e mia madre Angela. Ho una migliore amica,il suo nome è Jasmine e ci conosciamo da più di nove anni.
La nostra casa è enorme,poichè insieme a noi vive anche Jasmine e sua madre. I nostri papà lavoravano come militari ed entrambi sono morti in guerra.
Ritornando a quella sera,decisi di alzarmi e cominciare a prendere la via di ritorno per casa,era tardi e credo benissimo che mia madre se si fosse svegliata si sarebbe presa un terribile spavento,già è successo e per poco non chiamava polizia,ambulanza e chi di più ce n'è.
Quando stavo attraversando,presa dai miei lunghi pensieri vidi un grande bagliore,chiusi gli occhi per la paura e la tensione ma ad un tratto quella macchina frenò a nemmeno un centimento da me,mi aveva sfiorata. Una lacrima di spavento corniciò il mio viso.
Si aprii la portiera della macchina e uscii un ragazzo tutto incappucciato.
“Ma cazzo non vedi la strada?” dissi io con tanta aria incazzata.
“E tu che stai in giro. Ne vogliamo parlare,per lo più a quest'ora?”
“I cazzi tuoi no eh? io per i miei gusti potrei stare anche tutta la notte in giro,sei mia madre per caso? mi basta e avanza mia madre.”
Si scoprì il cappuccio ed era.. non ci potevo credere,cosa ci faceva lui a quest'ora lì,con la sua macchina,proprio sulla via di casa mia?


miospazio.c:
Questa è la mia seconda fan fiction "seria."
Per favore abbiate pietà di me e recensite magari per darmi qualche dritta o cose del genere.
Presto pubblicherò il secondo capitolo,chapter two.c: