Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |      
Autore: LaMiaDirezioneSonoLoro    30/03/2013    1 recensioni
«Gemma.» la richiamai.
«Oh,shh,sta zitta Noha.» disse lei corridendo.
«Sai che ci metteremo nei guai.» dissi io tirandola per un braccio.
«Che vuoi che facciano gli amici di mio fratello quando lui non c'è?» disse lei divertita camminando lentamente.
«Quello che fanno tutti i maschi,cogliona.» si trattenne dal ridere.
«Bu.» saltai girandomi di dietro e ritrovandomi col culo per terra.
«Harry,ma sei coglione?» chiese Gemma aiutandomi ad alzarmi.
«Mmh,forse..voi invece? Che arrapate del cazzo.» disse lui sorridendo e sorpassandoci per entrare in camera sua.
Lo bloccai per il braccio.
«Styles,qui quello arrapato sei tu,forse tua sorella lo è..ma non io.» dissi sorridendo.
«Bimba,non fare la scontrosa.» disse lui guardandomi le labbra.
«Vedi che ti arrapi con poco?» sorrisi e scesi giù fiera.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

1.

«Gemma.» la richiamai.
«Oh,shh,sta zitta Noha.» disse lei sorridendo.
«Sai che ci metteremo nei guai.» dissi io tirandola per un braccio.
«Che vuoi che facciano gli amici di mio fratello quando lui non c'è?» disse lei divertita camminando lentamente.
«Quello che fanno tutti i maschi,cogliona.» si trattenne dal ridere.
«Bu.» saltai girandomi di dietro e ritrovandomi col culo per terra.
«Harry,ma sei coglione?» chiese Gemma aiutandomi ad alzarmi.
«Mmh,forse..voi invece? Che arrapate del cazzo.» disse lui sorridendo e sorpassandoci per entrare in camera sua.
Lo bloccai per il braccio.
«Styles,qui quello arrapato sei tu,forse tua sorella lo è..ma non io.» dissi sorridendo.
«Bimba,non fare la scontrosa.» disse lui guardandomi le labbra.
«Vedi che ti arrapi con poco?» sorrisi e scesi giù fiera.
Mi buttai sul divano scamosciato e accesi la televisione.
Non c'era niente di interessante ,solo donne rifatte con le labbra a palloni che consigliavano un aggeggio per i massaggi.
Esistono le SPA.
«Noha.» mi chiamò Ge.
«Che vuoi?» chiesi concentrata sul telefono.
«Sali..» la guardai stranita.
«Eh?» feci una specie di ghigno.
«Si,dai,sali,così ti presento gli amici di mio fratello.» disse lei dalle scale,vacendo segno con la mano.
Conosco Gemma da quando eravamo piccole,anche la sua famiglia,me era la prima volta che conoscevo gli amici di Harry.
Sono sempre stati con Harry,non dico di non averli visti,ma non so neanche i loro nomi.
Salì senza voglia.
«Ti muovi?» chiese impaziente.
«Ti calmi?!» lei sbuffò e io toccai il pavimento del piano superiore.
Bussammo alla porta.
«Gemma non rompere il cazzo.» gridò Harry.
Lei aprì la porta senza il volere di Harry e mi fece passare.
«Mi hai fatto salire le scale solo per dar fastidio a tuo fratello?» chiesi con la faccia sconcertata.
«Mmh,seh.» disse lei ridendo.
Gli diedi un pugno sulla schiena.
«Razza di energumeni,lei è Noha.» disse Gemma indicandomi.
«Ehy.» dissi con aria assonnata.
«Noha,che c'è ieri sei andata a letto alle undici?» chiese Harry per stuzzicarmi.
Ci sfottavamo sempre.
«No,Harry,io al contrario di te,non mi metto di fronte al computer a fare il coglione con un porno,io le cose le metto in atto.» dissi ridendo seguita prima da gemma e poi dagli altri.
«Guarda,qua ci sono gli altri,ma camera di mia sorella è libera,se vuoi ti faccio vedere come si mette in atto.» sentì un verso schifato da parte di Gemma e poi risposi.
«Sogna Harry,che prima o poi,la bambola gonfiabile ti dirà di si.» sorrisi e chiusi la porta.
Mentre scendevo sentì delle specie di urla da parte degli amici di Harry verso lui tipo "Ooh,ti ha spento,Uuuh mamma mia." e cose simili.
Andai in cucina prendendo una birra.
Salì di sopra dove c'era ancora Gemma.
«Hey Harry,hai pensato alla risposta da darmi o ti sei arreso.» iniziai a ridere.
«Vebbeh,noi andiamo.» disse Gemma prendendomi per braccio.
«Oh,no,mi sto divertendo..» dissi con aria da sfida.
Mi guardò male,poi mi sedetti sulla sedia della scrivania.
Presi un sorso guardandolo,mentre lui mi inceneriva con gli occhi.
«Senti,le bambole in questa stanza sono state solo di pelle,e sono state tutte accontentate su questo letto,non dire cazzate e fammi il piacere,bimbetta.» sorrise lui.
«Uhm,ne hai messo di tempo per dire sta cazzata,comunque Harry,solo perché ho un'anno in meno di te,non puoi chiamarmi bimbetta,sappilo.» dissi alzandomi e andando verso il gruppo di amici e finendo la presentazione mai iniziata.
«Sono Noha.» dissi a tutti stringendo la mano e presentandomi ricevendo i loro nomi come risposta.
«Bene,bimba,ora che ti sei arrapata con i miei amici te ne puoi anche andare.» disse lui sorridendo.
«Oh,beh,son tutti molto fighi,si,ma non mi chiamo Harry Styles,di la verità,ti piace la banana.» Gli sussurrai nell'orecchio e me ne andai.
Chiusi la porta e iniziai a ridere scendendo giù da Gemma.
«Spento?» chiese lei sorridendo.
«Si..» dissi io buttandomi sul grnde tappeto per terra.
Guardai la mia birra che era ancora a metà e  andai a buttarla non apenna finita.


«Harry,amico,ti sei fatto spegnere.» disse Niall.
«Oh,non me ne frego,è una bamboccia.» dissi io.
«Con un bel culo.» aggiunse Zayn.
«Se..» approvai leggermente la sua affermazione.
Presi il computer ed entrai su Twitter.
«Che facciamo questa sera?» chiese Louis.
«Oh,io mi farei volentieri l'amica di tua sorella.» rise Niall alla battuta di Zayn.
«Zayn,fai schifo perfino a me.» disse Liam guardandolo male.
«Grazie amore.» disse lui sarcastico.
«No ragazzi,davvero,che facciamo?» chiesi io serio togliendo il computer di mezzo.
«Mmh,film?»  chiese Liam.
«Per me va bene..» dissi io mentre gli altri annuivano.
«Bene,allora andate via dai coglioni e ci vediamo qui alle otto.» dissi io alzandomi.
«Ok,ciao amico.» dissero loro uscendo dalla porta.
Appena furono andati via salutando Gemma e Noha mi misi sotto la doccia.


«Tuo fratello ha intenzione di uscire da lì?» chiesi stizzita,cazo,dovevo andare in bagno.
«Ah,e chi lo sa,aspetta.» disse lei alzandosi e gridando ad Harry se poteva uscire.
Lui rispose di no.
«Ah,che palle,sono le sette e io devo andare in bagno e farmi la doccia.» questa notte avrei dormito lì,i miei non ci sono,stanno a Mancester.


«Harry se non esci entro venti secondi ti stacco le palle.» gridai io fuori dalla porta.
«Esco,esco..» rispose lui secco.
Beh,anche se essendo un coglione,aveva pur sempre un bel fisico e una bella faccia.
«Non ti incantare,so di essere bellissimo,ma non ti incantare così.» disse lui soffiando nel mio orecchio.
«Non c'è pericolo,Styles.» dissi io mettendogli una mano sui pettorali e battendo per due,tre volte sopra,come per rassicurarlo.
Lui sorrise ed entrò in camera sua.
Entrai nel bagno e accesi l'acqua,controllando che ci fosse un asciugamano.
 
Ciao..
*SiNasconde*
Una cosa,Gemma adesso  è più piccola di Harry,quanta Noha.
 
 
 
 
 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: LaMiaDirezioneSonoLoro