Le mani di Zayn corsero veloci sul mio corpo, quasi fosse un autostrada. Si fermarono sui fianchi stringendoli possessivamente e sollevando appena il vestito. Il bacio si fece ancora più profondo; gli afferrai i capelli tirandoli, in modo da avere maggior accesso alla sua bocca per poterlo “gustare” al meglio. Lo sentii gemere nella mia bocca per quel gesto improvviso. Per ricambiare la mia azione sconsiderata mi sollevò afferrandomi per i glutei. Allacciai le gambe magre intorno al bacino. Sentii le sue dita vogliose arrivare fino a mio seno. Si staccò da me, nuovamente. “Perchè ti sei staccato?” Sussurrai con voce sensuale resa roca dal bacio.