Quante volte ancora, amor mancato, ti diṛ ‘t’amo’
E tu, senza pietà alcuna, soffierai via cị che resta
Della volubile anima mia?
Quante volte ancora, desiderato dolore, troverai
In me tutto cị che non vuoi?
Quante volte ancora, amor perduto, ti guardeṛ
Con sguardo d’amante e tu, senza passione alcuna,
con occhi spenti?
Quante volte ancora, mia croce e delizia, l’odiato
Amor mio calpesterai?