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Autore: andreeastefania    01/04/2013    2 recensioni
Chi predilige il Grigio non è sereno e cerca, in ogni situazione che gli si presenta, di prendere tempo o comunque di distaccarsi da contesti che gli possano procurare ansie e tensioni emotive. Clementine è Grigio.
Genere: Commedia, Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Niall Horan, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Questa la dedico ad Omma, che mi sostiene e mi consiglia sui nomi ahahah
Ha minacciato di non leggere perché è troppo lunga la mia OS.
Se stai leggendo, beh, FOTTITI.
La inserisco sempre nelle mie OS perché la amo.
Sciaoooooooooooo
Buona lettura! Ci vediamo in fondo c:


 

Clementine

 

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Io sono Grigio.

 

 

Vaffanculo al grigio, vaffanculo a quell’oca che continua ad urlare, vaffanculo a chi a deciso di mettere il suo zaino sulla sedia dove dovrei sedermi io, vaffanculo al prof di inglese che ha deciso che il mio tema sugli omosessuali sia inadeguato e che il commento sul fatto che lui sembri poco etero sia più che offensivo, vaffanculo alla segretaria che non mi offre una caramella, vaffanculo al bidello che non fa altro che guardarmi le tette e vaffanculo al preside che mi sospenderà.
Vaffanculo a tutti.

“Ps : Signor. Pitman, sa io l’ho capito che a lei non interessa la
topa, lo vedo come guarda certi miei compagni. Soprattutto il culo di Eric, insomma ha un culo che fa invidia a Louis Tomlinson* la posso capire. Dovrebbe fare coming out.
Baci,
Clem.

*Scherzo. Tommo ass is forever.”

Cosa ho detto di male?
Forse gli ha dato fastidio l’espressione “
topa” magri preferiva vagina, fica, buco nero, tunnel, non so...
Fatto sta che sono davanti al preside Crow che non è felice di vedermi, credo provi vero
odio nei miei confronti da quando ho dato fuoco ai capelli di sua nipote.
Non l’ho mica fatto apposta!
Io l’ho detto al professor Brown che con la chimica non ci so fare, ma nessuno mi ha dato retta.
“Ti sospendo?” mi fissa interrogativo “o fai delle ore in più a scuola?” vorrei dirgli di sospendermi ma rischierei di essere mangiata viva da mia madre. “Ore in più” affermo convinta. Cosa vuoi che siano 3-4 ore in più... “Va bene, 5 ore in più a settimana per 2 mesi.” Aspetto un “aha scherzavo” che non arriva e mi alzo demoralizzata. Che merda di persona. Rinoceronte in menopausa. “Grazie, alla prossima compagno di viaggio” esco da quel buco che puzza di vecchio prima che mi dia altre ore di punizione.
Il corridoio è nel silenzio totale, in lontananza sento ancora l’oca che urla in bagno e mi viene da vomitare.


Oh my darling, oh my darling, Oh my darling, Clementine” *
La sua voce.


Ah, e vaffanculo a mia mamma che era fissata con “Clementine” e mi devo subire la canzone di Freddy Quinn cantata da LUI da ben 15 anni.
“Non hai niente da fare che rompere le palle a me?” scoppia in una delle sue odiose risate fragorose “
Clementine ti ho già detto che di mattina sui limoni ci devi mettere un po’ di zucchero” davvero, deve smetterla con queste battute da due soldi. NON FANNO RIDERE, BASTA.
“Ah ah ah NO. Fottiti.” Mi giro verso di
lui se sussulto quando me lo ritrovo addosso, troppo addosso. Lo spingo via con la mia super forza da criceto in prognosi riservata e lui scoppia ridere un’altra volta.
La sua risata.

 

Ginny ti dico che tuo fratello è bipolare!” lei ride ancora ed io le do una gomitata per farla smettere “mi è quasi saltato addosso, ha riso ben due volte, poi mi ha detto che sono una bambina e se ne andato” ci sono rimasta davvero male. Che cactus. “Lo sai com’è, fa sempre così.” Sospira accarezzandomi la spalla destra “Si ma, lui dovrebbe averlo già capito/” salto in aria per il pizzicotto che mi arriva “Capito cosa? Chi?” Horan “Niall, ma che cavolo! Non puoi fare le tue comparse come una persona normale?” urlo disperata “Allora? Di chi stavate parlando, ah?” dice tra una risata e un sorso di caffèlatte “dell’amore” risponde Ginevra ridendo “Uhuh lo sapevo” dice tutto contento. “Ehi, di che parlate?” sbuffo scazzata “Ma nessuno che si fa i cazzi propri?” Harry mi guarda male, voglio solo mangiare in pace “Honey, zucchero sul limone” sento i neuroni andare alle Bahamas “Vaffanculo.” Perché deve usare le sue stesse parole? Perche tutto mi ricorda lui? Perché nessuno mi lascia in pace? Mi agito sulla sedia “Che problemi ha la tua amica?” mi alzo e guardo lui in faccia “Tomlinson non stressarmi. È tutta colpa tua! È sempre e solo colpa tua! Sei oggi ho la cascata del Niagara che mi esce dalla topa è solo ed esclusivamente COLPA TUA!” urlo disparata. Ripenso alla frase senza senso che ho appena sputato e vorrei andarci io alle Bahamas con i miei neuroni e le mie ovaie.
Quando mi arrabbio urlo e piango. È la cosa che più odio al mondo, dopo la parola “odio”.


Ha ragione lui sono solo una bambina.
 


Chi predilige il Grigio non è sereno e cerca, in ogni situazione che gli si presenta, di prendere tempo o comunque di distaccarsi da contesti che gli possano procurare ansie e tensioni emotive.

 

Lui è Giallo.

Di solito quando piango comincio a fare una lista delle cose che amo e di quelle che odio.


Amo dormire, amo guardare le montagne, amo guardare le stelle, amo mia mamma, amo mio padre, amo Ginevra, amo l’aria, amo il sole, amo i fiori, amo i colori, amo il mio letto, amo il divano, amo tutto.
Amo Louis William Tomlinson.
Lo so io, lo sa tutto il mondo e lo sa lui.
Ne sono sicura.


Odio piangere, odio il Grigio e odio la parola “odio”.


Io sono Grigio, ma io odio il Grigio.
Il Grigio sono io, ma lo odio.

Perché sono Grigio? Perché non sono Giallo? Perché non sono come
lui?

 

Chi predilige il colore Giallo è una persona estroversa che accoglie con gioia le novità ed è solitamente dotata di una fervente immaginazione. 

 

Perché non sono Ginevra? Perché non sono Rosa? Perché non sono normale? Perché non ho Zayn? Perché sono sola?
 

Chi predilige il Rosa è capace di grandi amori passionali dove dona tutto se stesso con totale abnegazione. Si fa amare da tutti.

Io sono Grigio.



“Il Grigio è tristezza, insicurezza, sensibilità, superficialità e mancanza di autostima.”


Clementine è Grigio.

 

Oh my darling, oh my darling, Oh my darling, Clementine” mi blocco all’istante, non respiro, non piango, non mi muovo.

How I missed her! How I missed her, How I missed my Clementine” vorrei scoppiare a ridere ma non ci riesco. “Mi dispiace deluderti Tomlinson, io non ho una sorella, niente bacio.**” Mi rendo conto della mia voce orribile un po per il pianto e tanto perché è così da sempre. Stupida voce. Stupida Clementine. Stupido Grigio.
“Allora non ti dimenticherò.” È serio? Hai mai visto William serio? Serio? Non dire sciocchezze stupida bambina illusa.

 

Grigio.

 

  • Tristezza

  • Insicurezza

  • Sensibilità

  • Mancanza di autostima

  • Superficialità

     

 

Esci” perché mai dovrei uscire Tomlinson? Dimmi almeno un motivo per il quale io dovrei uscire da questo buco che puzza di cacca chiamatosi cesso.
“Clementine” okay, va bene esco. Ma solo perché c’è un odore orribile e rischio di vomitare, non montarti la testa Tomlinson.

 

Maleducata, insicura, sensibile, superficiale, pigra, bassa, Clementine.” Lo guardo male “Grazie per aver elencato tutti i miei difetti, mi stai tirando su il morale, complimenti...” dico sarcastica. Mi sorride, uno di qui sorrisi che ti dicono * Sei una deficiente *.
“Non erano tutti, solo i più evidenti.” Che fottuto stronzo. “Credevo volessi tirarmi su di morale.” Ricomincio a piangere come una cretina davanti a lui, non mi giro nemmeno.
E no, le persone normali non piangono come nei film. È una cosa più che umiliante e schifosa. Naso che cola, lacrime che mangi (e non solo), naso rosso, e versi che potrebbero essere evitati ma non ci riesci e capelli che ti si attaccano ovunque.
Prima di riuscire a mettermi le mani in faccia lui mi abbraccia forte, ho la faccia schiacciata contro la sua maglietta bianca.
“Sei bellissima” piango ancora più forte, perché prendere in giro una persona che si odia dicendole che è bellissima è davvero orribile.
Si stacca e mi porge un pezzo di carta igienica, che cosa romantica ah.
Mi soffio il naso e emano uno di qui rumori per i quali molta gente è emigrata alle Hawaii.
Lo guardo male “Sei un fottuto stronzo di merda! Come ti permetti di prendermi per il culo?! Non vedi che sto una merda?!” vorrei continuare ma lui mi interrompe facendomi il verso “Se ho le cascate del Niagara che scendono dalla topa è solo colpa tua!” divento rossa fino alla punta dei capelli “È tutta colpa mia? Di tutto?” mi guarda serio.
LOUIS TOMLINSON SERIO, RIPETO, SERIO.
“Si.” Dico secca “Allora ti starò lontano” al solo pensiero che lui non mi parli, ance solo per prendermi in giro mi si ferma il respiro “Ma allora sei cretino!” urlo disperata “Io sono Grigio e tu sei Giallo, non andiamo d’accordo, ma il Grigio a bisogno del Giallo per avere in po’ di luce!” mi guarda negli’occhi, magari per capire se sono pazza da mandare al manicomio oppure se magari ho ancora una possibilità di guarire.
Si avvicina pericolosamente senza staccare gli occhi dai miei.
“Clementine... tu sei pazza.” Potrei ricominciare a piangere da un momento all’altro e non voglio, mi metto le mani in faccia e mi schiaccio gli occhi “Odio il Grigio.” Mi faccio scappare dalle labbra in un sussurro. Voglio morire, ora.
“Sai come si fa a fare il Grigio?” mi chiede spezzando il silenzio, faccio di no con la testa “Rosso, Verde e Giallo
. Se li mischi ottieni il Grigio.” Lo guardo seria, sta dicendo la verità? “Il Grigio è formato dai tre colori bellissimi” mi sorride “Passione, Libertà e Luce.” Gli salto addosso, senza pensarci due volte. “Come lo sai?” bofonchio nell’incavo del suo collo “Essere amico di Zayn l’artista Malik aiuta a conoscere i colori.” Dice ridendo.
Zayn. Quel gran pezzo di ... ehm, fidanzato di Ginevra.
“Ti sei accorto di me, veramente.” Mi stacco e lo guardo seria “Io mi sono accorto di te quando sei caduta la prima volta dalle scale della scuola.” Dice ridendo, metto il broncio. Avevo 12 anni e non sono CADUTA. Sono scivolata e ho rotolato per cinque scalini. Mh. È diverso.
“Mi sono innamorato di te quando mi hai chiesto “Tomlinson la topa ha un buco, quindi decidi, topa o banano?”. Mi sono innamorato di te quando mi hai detto “I pinocchietti sono da donna, smettila di farti figo.” Mi sono innamorato di te quando mi oggi mi hai dato la colpa delle tue mestruazioni, mi innamoro di te giorno per giorno.” Lo guardo e sprofondo nel mare che ha al posto degli occhi. Vorrei dirgli che lo amo anche io ma mi esce un “Ma sono una bambina” senza rendermene conto. Mi guarda e fa del suo meglio per non scoppiare a ridere “Non so più come allontanarti da me. Avevo pensato a cominciare a offenderti ma non mi sembrava una buona idea, cosi la scusa “sei una bambina” mi sembrava la migliore.” Gli sputerei in un occhio se non fosse lui, lo prenderei a papine e poi gli metterei la testa nel cesso. “Sono innamorata di William” lui scoppia a ridere e un ricordo mi invade il cervello.


“Tomlinson fai poco il figo con quel costume rosso!” gli urlo dietro lui si gira e mi fa l’occhiolino. Ti sputo in una narice se non la smetti di diventare bello.
“Piccola Clementine! Hai risvegliato William!” dice Styles indicando il “pacco” di Tomlinson, divento tutta rossa e mi giro dall’altra parte ad osservare il lago * che vergogna * “Clem, io e Zayn ci siamo messi insieme. È una cosa seria.”

È una cosa seria si! Vanno avanti da due anni!
Ma... il fatto sta che ho appena detto di essere innamorata del banano
di Tomlinson!
“Smettila di ridere. Solo delle teste di cazzo come te e i tuoi amici possono dare un nome al loro
banano.” Sbuffo infastidita.
“Zitta
topa, lo sanno tutti che vai matte per il mio banano William” divento tutta rossa e lo spingo via “Sei un criceto senza forze Darling” gli spunto in faccia...
“Allora? Li conduci gli anatroccoli verso l’acqua alle nove di mattina?**” gli infilo la testa nel cesso...
Mi bacia, così di punto in banco, mi bacia.
Rimango ferma manco fossi una statua.


Le sue labbra.

Mi sorride sulle labbra e poi ricomincia a baciarmi, quando comincio a rispondere al bacio lui mi attacca al muro.
Il primo bacio che Louis mi da e siamo in uno squallido bagno PUZZIOLENTE.
Mi morde un labbro e mi faccio scappare un gemito, sorride e chiede il permesso di intensificare il bacio.
Gli do tutti i permessi del mondo e sento le gambe che si sciolgono appena le nostre lingue si incontrano.
E sento quel Giallo, dal quale è formato il Grigio, unirsi al Rosso e al Verde e fare festa.
Ho sognato più volte questo momento, pensavo ad una morte certa, ma è peggio nella realtà lui si stacca, mi guarda negli occhi e io vorrei davvero morire.
E forse è così, sono morta. Sono affogata nei suoi occhi, sempre per colpa sua.


Lui ha la colpa di tutto.
 

 

Fine.

 

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Loro sono Joel Barish e Clementine Kruczynski

 

*La canzone di Freddy Quinn “Oh my Darling Clementine”
**Nella canzone Clementine muore Freddy dice che bacia sua sorella e dimentica Clementine.

“Clementine” perché mi piace come nome. Amo la canzone e mi sono innamorata del film “Se mi lasci ti cancello” con Jim Carrey e Kate Winslet (quella di Titanic uù). Ho pianto delle ore guardando quel film.
Mmm... Ginevra in realtà è Veronica ed è la mia migliore amica.
MACCHINA HONEY ahahahahhahahahah
Poi... boh... è tutto credo.
Scusate gli errori grammaticali e ciao

Alla prossima!

Spero tanto vi sia piaciuta!

 

                                                                                                              Andreea.



Chiedo umilmente perdono a Liam, ti amo, mi dispiace non averti inserito nella OS.

   
 
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