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Autore: MileyVero    01/04/2013    6 recensioni
Happy Ending, Mika.
La canzone che avevo ascoltato prima, quella meravigliosa canzone.
One shot in cui descrivo come ho conosciuto Mika :3
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Quanto odiavo la musica, quanto la amo ora.


 
Primavera del 2010, terza media. Stavo aspettando il pullman davanti casa, come tutte le mattine. Chiacchieravo con la mia vicina di casa, Chiara, anche lei doveva prendere il mio stesso pullman, solo che lei doveva scendere alle Elementari, avendo circa quattro anni e mezzo meno di me. Arrivato il pullman, salii tranquilla e andai subito in fondo insieme alle mie due compagne di classe, non cagando per nulla Chiara - ingiustamente - che mi chiedeva sempre di mettermi accanto a lei.
« No, vado in fondo. Se vuoi, vieni anche te. » le rispondevo sempre, ma lei scuoteva la testa e decideva sempre di sedersi nei posti davanti. Quanto avrei dovuto ascoltarla!
« Buongiorno. » mi salutò una delle mie due compagne di classe.
Io non rispondevo mai, mi limitavo a fare un cenno con la testa e mi mettevo a sedere sul sedile centrale dell’ultima fila. Iniziammo a parlare di scuola insieme all’altra ragazza che era seduta di fronte a noi, accanto alla porta. Manco mancassero i posti a sedere!
Dopo qualche minuto di chiacchiere, ogni volta decidevamo di mettere la musica. Ma ovviamente non ero io a metterla, bensì le altre due.
 
Don't stop, make it pop
DJ, blow my speakers up
Tonight, I'mma fight
'Til we see the sunlight
Tik tok on the clock
But the party don't stop, no
 
Toglietela, vi prego! Mi ripetevo nella testa. Andava di moda quella canzone - eppure era mesi che la sentivo sempre -, e non potevo farci niente se le persone decidevano di metterla.
« Potete toglierla, per favore? Non mi piace. » riuscii a dire poi, anche in modo cortese, avendo paura di ricevere delle occhiatacce.
« A tutti piace, come fa a non piacerti? » ribatté però una delle due, guardandomi male. Ah sì, anche quell’altra ragazza mi stava guardando male. Mi sentivo di un altro pianeta, un’altra galassia, un’altra dimensione. Che c’è, è così strano che non mi piaccia questa canzone?
« No no, lasciatela pure. » dissi sottovoce. Eppure la mia testa scoppiava, non riuscivo più a sentire quella canzone, e per di più le mie due amiche la cantavano e, quando finiva, la rimettevano in continuazione. Quanto odiavo la musica.

***

Stesso giorno, ero a scuola. Era pomeriggio ed io ero nell’aula del computer. Eravamo in pochi, forse in sette, ed ero al computer accanto ad una mia amica, Lisa. Avevo tirato fuori il mio MP3, vuoto. L’avevo comprato qualche giorno prima sperando di poterci mettere qualche canzone carina, ma niente. Lisa mi chiese gentilmente se poteva metterci qualche canzone, ed io le risposi di sì, sorridendo. Magari ascoltandolo mi sarei avvicinata alla musica, chi lo sa!
Ed ecco, tanto per rovinare ogni buon proposito che mi ero fatta, un ragazzo di nome Mattia, in aula con noi, decise di mettere un po’ di musica.
 
Tunz, tunz, tunz.
 
Mi rimbombava nella testa. Questo ragazzo si mise pure a ballare per la stanza, nemmeno il prof disse nulla. Stavo per scoppiare e mettermi ad urlare, ma chiusi gli occhi e mi concentrai sul lavoro che stavo facendo al computer.
« Tieni il tuo MP3, c’ho messo un centinaio di canzoni. » mi disse Lisa alla fine dell’ora. Io presi il lettore musicale sorridendo e ringraziandola, mentre Mattia stava battendo un dito sul tavolo a tempo di un’altra canzone.
 
Tunz, tunz, tunz.
 
Ancora! Quanto odiavo la musica.

***

Presi il pullman per tornare a casa insieme alle mie due compagne di classe, le solite. Ero di buon umore stranamente, non vedevo l’ora di ascoltare le canzoni che Lisa aveva messo nel mio MP3. Mi misi a sedere in fondo insieme alle due ragazze, e cominciammo a parlare del più e del meno, quando una delle due rovinò tutto.
« Metto un po’ di musica. » No. No, vi prego, no.
 
Don't stop, make it pop
DJ, blow my speakers up
Tonight, I'mma fight
'Til we see the sunlight
Tik tok on the clock
But the party don't stop, no
 
Di nuovo, e ancora, per tutto il tragitto. Non dissi nulla questa volta, sapendo di non poter fermare questo inferno. Ascoltai la canzone in silenzio, pensando. Perché questa musica piaceva a tutti? Forse ero io che non la ascoltavo a modo e non riuscivo a capire quanto era bella? Ero io che sbagliavo? Forse se avessi iniziato ad ascoltarla come si deve, me ne sarei innamorata, e non avrei sbuffato ogni volta. Sì, di sicuro sarebbe andata così.
« Me la puoi inviare? » chiesi improvvisamente ad una delle due. Prima mi guardò male, poi annuì. Perché la gente mi riservava sempre occhiatacce?
Prima di scendere questa ragazza mi inviò la canzone, ma a me era venuto un mal di testa insopportabile. Non sapevo dove avevo trovato il coraggio di lasciare qualche Mb libero sul cellulare per una stupida e orrenda canzone. Entrai in casa di malumore - come cambiavano le cose, eh? -, e mi passò la voglia di ascoltare l’MP3. Di sicuro non ci avrei mai trovato una canzone che mi piaceva, era impossibile. Quanto odiavo la musica.

***

Ero in auto da sola. I miei genitori erano scesi per andare dal dottore, ma io non avevo voglia di seguirli e avevo detto di voler rimanere dentro. Non sapendo cosa fare, decisi di provare ad ascoltare Tik Tok di Ke$ha. Tirai fuori il cellulare e la misi col volume al massimo.
 
Don't stop, make it pop
DJ, blow my speakers up
Tonight, I'mma fight
'Til we see the sunlight
Tik tok on the clock
But the party don't stop, no
 
Provai anche a cantarla, provai ad ascoltarla a modo, ma urlai. Non riuscivo più a tenere tutto dentro, che canzone orrenda! La musica faceva schifo, era una cosa che mi faceva stare male. Cancellai la canzone dal mio cellulare e appoggiai testa sul sedile, chiudendo gli occhi. Quanto odiavo la musica.

  ***

Era settembre, mancavano pochi giorni all’inizio della scuola, ed io ero in auto con i miei genitori, mentre tornavo da una gara di atletica. Era andata bene, avevo fatto il mio personale al salto in alto e non pensavo che avevo saltato circa trenta centimetri in meno rispetto a quanto aveva fatto una mia amica, ma vabbè.
Amica?
Eh. Alla fine della terza media avevo litigato con le mie due compagne di classe che mi tartassavano il cervello con la musica, sul pullman. Amiche? Bah, quando mai.
Insomma, ero in auto, ero stanchissima, non riuscivo nemmeno a concentrarmi e osservare il paesaggio fuori. I miei genitori stavano parlando tranquilli, ma io avevo voglia di fare qualcosa nonostante la stanchezza. Mi venne in mente di provare ad ascoltare l’MP3. Non l’avevo mai ascoltato da quella volta in cui Lisa ci aveva messo le canzoni. Ero sempre stata convinta di trovarci canzoni schifose, e quindi non mi era mai venuto in mente di provare ad ascoltarlo.
Eppure, come tutte le altre volte che uscivo di casa, me l’ero portato dietro, magari mi fosse venuto in mente di ascoltarlo. Ed ecco, proprio quel giorno, mi venne in mente di farlo. Lo accesi un po’ incuriosita e mi misi gli auricolari alle orecchie. Non badai al titolo delle canzoni e premetti ‘play’.

***

Lo sapevo, lo sapevo. Musica schifosa, orrenda. Sentivo melodie indescrivibili, e cambiavo canzone in continuazione. Ad un certo punto ascoltai una canzone, ‘It’s Raining Man’ e mi tranquillizzai. Finalmente qualcosa di carino!, ma mi venne subito a noia, e cambiai di nuovo canzone. Quanto odiavo la musica.

***

Mancavano pochi chilometri e sarei arrivata a casa. Mi ero addormentata, ma poi mi ero svegliata a causa di mio babbo che aveva fatto una frenata improvvisa. L’MP3 era ancora carico, e continuava a farmi ascoltare delle canzoni, orribili canzoni, ma non avevo la forza di cambiarle, non in quei momenti in cui ero in dormiveglia. Chiusi gli occhi, cercando di riaddormentarmi, mentre sotto stava iniziando una nuova canzone.
 
This is the way you left me
I'm not pretending
No hope, no love, no glory
No happy ending


Purtroppo non riuscivo più ad addormentarmi, maledetta frenata! Ascoltai bene quella canzone, aveva un qualcosa di diverso dalle altre.
 
This is the way that we love
Like it's forever
Then live the rest of our life
But not together

 
Dopo tre minuti finì la canzone, ed io spalancai gli occhi.
« Ma questa canzone è bellissima! » urlai rimanendo con la bocca spalancata.
« Veronica, ma che urli? » si lamentò mia madre girandosi verso di me.
« Ma non stavi dormendo? » mi chiese poi mio padre, più tranquillo.
Non badai minimamente a loro. Quella canzone era bellissima, stupenda, meravigliosa. Non avevo mai sentito una cosa del genere, mai. Aveva una melodia indescrivibile, e poi, la fine, la fine!, era perfetta.
 
Quando entrai in casa mi catapultai in bagno per farmi la doccia. Uscii dopo poco, ed iniziai ad asciugarmi i capelli con gli auricolari nelle orecchie.
Happy Ending, Mika.
La canzone che avevo ascoltato prima, quella meravigliosa canzone.
Diedi un’occhiata alle altre canzoni dell’MP3 e mi accorsi che Happy Ending non era l’unica di Mika che c’era. Lessi ‘Lollipop - Mika’ e la misi. La ascoltai tutta, sorridendo: era allegra e mi metteva di buon umore.
Al diavolo Tik Tok e canzoni tunz varie! Misi a ripetizione Lollipop per tutta la sera, e la cantai fino allo sfinimento.
« Second tu ard on ior lollipop or lovs gonna ghecciù daun! » cantavo. Ero convintissima dicesse ‘second’! Ma quella era un’altra storia…

***

Ero sul divano e stavo guardando la televisione. Non avevo fatto nulla tutto il giorno e non avevo voglia di iniziare a fare un qualcosa che mi avrebbe costretto ad alzare il culo.
Pubblicità, ecco cosa c’era in TV. Una pubblicità che non finiva più. La guardai annoiata, tanto non avevo nient’altro da fare. Fu il turno della pubblicità della Wind - bona ugo, rimarrò sempre Vodafone, non cambierò mai idea! - ed io sbuffai vedendo per l’ennesima volta Panariello a cui toccava dire stupide battute per pubblicizzare un’offerta che probabilmente non avrebbe mai attivato nessuno.

We are young
La sua voce.
We are strong
La conosco.
We’re not looking for where we belong
Mika.
We’re not cool
E questa canzone…
We are free
È bellissima.
And we’re running with blood on our knees
La amo.
 
Mi alzai in piedi e rimasi a bocca aperta, mentre continuavo a fissare la televisione.
Brividi.
Avevo sentito dei brividi per tutto il corpo, ne ero sicura. E non era per il freddo - oh, mio babbo mi stava guardando male vedendo la mia espressione sconvolta in faccia! -, quella canzone era stupenda. Ed era di Mika, era sicuramente la sua voce.
Quanto amavo Mika.
 
 
 
Fine.

Dopo che EFP mi ha detto esplicitamente di non pubblicare più fan fiction su Sherlock e Merlin […], ho deciso di tornare nel fandom di Mika con questa one shot :3
Tutto ciò che ho descritto nella fan fiction è accaduto veramente e…scrivendola mi sono sfogata! Spero di non aver annoiato nessuno con i miei problemi mentali - XD - e mi piacerebbe sapere cosa ne pensate in una recension… Aspettate! Vi ho appena chiesto di commentare i miei problemi! XD Sì, l’ho fatto.
Ok, la normalità non mi appartiene.
Ciao e alla prossima ^_^
  
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