Love is in the Hell

"GIS! CHE TU POSSA ESSERE MALEDETTO ORA E PER SEMPRE!" gridò Ginew imbufalito cercando di sbranare il rosso di pelle, colpevole di aver sbagliato 'un passo decisivo per la riuscita della coreografia'.
"Basta, facciamo una pausa!" esclamò il mercenario liquidando la sua squadra e controllò l'orologio appeso agli inferi: "Oh, sono già le cinque! Chi si vuole unire per il té?".
Numerose furono le mani che si alzarono, ma stranamente Barter notò che mancava quella di Gis: si avvicinò preoccupato all'amico e notò che aveva gli occhi persi e socchiusi, mentre un sorriso ebete si apriva sul suo viso.
"Ehi, Gis, non vuoi il tè? Gis?!?".
Il rosso sembrava non ascoltare il collega e Barter si accorse solo allora dell'oggetto della contemplazione di Gis: una donna minuta dalla pelle color verde acqua che aveva una gran massa di fluenti capelli rossi, mentre i suoi occhi azzurri osservavano annoiati la sfida a braccio di ferro tra Bido e Bojack. Gis tirò un sospiro malinconico e Barter capì.
"Ginew! Ora so perché Gis ultimamente è scordinato nei balletti!".
"No, dai, Barter..." mormorò Gis debolmente.
"Ebbene?" chiese Ginew raggiungendo i due con le mani sui fianchi.
"Gis ha una cotta per Zangya" disse Barter ridendo: "Sai, quella della banda di Bojack".
"Zangya? Ma non stava con Zarbon?" intervenne Recoom avvicinandosi con una piroetta sulle punte.
"Chi è che sta con chi?" chiese Guldo mentre versava il tè nelle varie tazze colorate.
"Ma che cos'è? L'angolo del gossip, per caso?" esclamò Freezer stracciando Cell a briscola.
Alla fine tutte le anime dannate degli inferi (tranne ovviamente la banda di Bojack) seppero della passione inconfessata di Gis nei confronti della bella Zangya: "Beh, diglielo, allora!" suggerì Recoom.
"Ma non ci riesco, ogni volta che voglio dirglielo mi blocco!".
"Trova un modo per sbloccarti, allora, anche perché non puoi continuare a essere scordinato nei balletti!" disse Ginew deciso: "Insomma, ne va del buon nome dell'infallibile squadra Ginew!".
Freezer stava per dirgli che, ora che erano tutti defunti, non avevano più bisogno di lustrare il nome dell''infallibile' squadra Ginew, che con i suoi balletti era diventata lo zimbello dell'aldilà, ma decise di lasciar perdere.

Il giorno successivo Ginew decise di attuare il piano 'Facciamo confessare a Gis il suo amore per Zangya': ogni componente della squadra prese Gis per un arto e il povero ragazzo fu portato di peso al cospetto di Zangya.
"Ehi, Zangya, Gis ti vuole parlare!" disse Recoom gettando il rosso a terra senza troppa grazia. Gis si rialzò, si ricompose e decise di affrontare la ragazza, che attendeva impaziente con un sopracciglio alzato, le braccia conserte e lo sguardo da sufficienza.
"Spicciati, non ho tutto il giorno!" disse attorcigliandosi una ciocca dei capelli rossi attorno a un dito.
Il povero Gis provò a parlare, ma quello che uscì fu qualche suono indistinto e sconnesso che non fu compreso nemmeno dal resto della banda di Bojack, che si avvicinò pregustando il divertimento che avrebbero tratto da quella scena.
"E dai, Gis, coraggio!" disse Guldo, poi notò che per terra, a pochi centimetri dal piede sinistro di Gis c'era una piccola pietra scura a forma di cuore. Guldo guardò prima Gis, poi Zangya e infine la pietra e decise di intervenire: "Stop!" gridò parando le mani davanti a sé. Il tempo si fermò e Guldo, trattenendo il fiato, raccolse la pietra da terra e la mise in mano a Gis, poi tornò al proprio posto e fece riprendere lo scorrere del tempo.
"E quella cos'è?" chiese Zangya notando la pietra a forma di cuore e Gis, riprendendosi dallo stato confusionale in cui stava precipitando, si accorse del piccolo oggetto che aveva in mano.
'Ma come...Guldo!' pensò il rosso voltandosi verso il suo compagno di squadra, che fischiettava innocentemente guardando da tutt'altra parte, poi porse la pietra a Zangya.
"Oh, che romanticone!" disse Gokua a Bido e i due sghignazzarono stupidamente.
"Nessuno mi aveva mai fatto un regalo così, prima" mormorò Zangya rigirandosi la pietra in mano e se la mise in tasca, poi fece un passo verso Gis.
"Z-zangya, io t-ti..." balbettò Gis, ma Zangya non lo lasciò parlare: prese il viso del mercenario tra le mani, chiuse gli occhi e lo baciò a lungo sulla bocca.
"Ne riparleremo dopo, in privato" gli sussurrò Zangya in un orecchio, gli fece l'occhiolino sorridente e si allontanò seguita da Bojack e dagli altri componenti della gang, che sbaciucchiavano l'aria e lanciavano occhiatine di scherno a Gis, rimasto di sasso per il bacio.
"Beh, il piano ha funzionato, no?" esclamò Ginew gioviale dando una forte pacca sulla spalla di Gis, il quale, vuoi per il colpo, vuoi per l'emozione a causa del bacio di Zangya, svenne.

Nota dell'autrice
Ciaooo :)
Eccomi con questa nuova storia. E' un po' insolita, lo so, ma ne ero soddisfatta e pensavo di condividerla con voi.
A presto,
Triz
P.S. Aggiungo solamente che questa one shot partecipa al contest a turni e squadre La sfida dei Grandi Autori
Buonasera a tutti voi