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Autore: Inlovewithyou_0    02/04/2013    0 recensioni
Dopo aver cercato di dimenticare tanti,molti anni di cattiveria da parte di vostra sorella,voi sareste tornata a casa per partecipare al suo matrimonio?Io lo sto facendo.
E' terrbile pensare di passare quasi tre mesi insieme per organizzare il suo matrimonio, e fingere con tutta la famiglia ogni volta un sorriso più falso di una moneta di tre euro.
Lo so,mi potreste considerare una scema, infatti lo sono.
Io mi definisco più una ragazza troppo buona perchè anche da piccola mia sorella mi usava,
ma io ingenuamente pensavo che volesse passare del tempo con me.
E frustata come lo sono da cinque giorni mi alzo dal mio sedile e mi avvio all'uscita.
Genere: Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Che non ero una ragazza molto fortunata si era intuito ma da qui a spedire le mie valigie in Florida non so chi mi vogla più male, mia madre che mi obbliga e stare tre mesi a casa o l'areoporto che mi smarrisce le valigie.
Mi sistemo la maglietta e mi riavvio i capelli mi incammino verso l'area dove di solito i parenti aspettano con entusiasmo e con pazienza l'arrivo dei loro parenti invece io vengo accolta da un bambino che mi rigurgita sui vestiti e una signora che mi sporca i pantaloni di succo alla mela,meno male che nella mia borsa ho sempre un altro paio di vestiti pronti  per l'uso.
Dopo essermi sistemata esco e mi dirigo alla sala citata poco prima, e noto che l'unica ragazza rimasta è mia sorella che stava dando di matto e urlava verso il cellulare.
-Si può sapere dov'eri finita?-
-Scusa c'è stato un imprevisto-
-La solita,adesso andiamo il mio fidanzato ci starà aspettando a casa-
Ci incamminammo verso la sua auto,le che ancheggiava su quei spilli che a parere mio erano dei rompicaviglie, striminzita in quel suo vestitino color panna e i suoi capelli biondi raccolti sulla nuca era come sempre perfetta,mentre io con le mie all-star e i miei jeans  e un top verde camminavo come l'impedita che sono verso la sua mini.
-Allora,come ti trovi a NewYork?-
-Molto bene grazie,a te come vanno gli studi?-
-Non te lo ha dette mamma?Non continuo più la scuola poichè appena sposati io e Antonio andremo via id qui e mi dedicherò solo alla nostra casa e forse ai nostri marmocchi.-
-Mh,ma secondo me sbagli-
-E perchè di grazia?-
-Se poi il tuo matrimonio non dovesse funzionare? Tu ti ritroveresti a dipendere e ad essere mantenuta da questo Antonio-
-Beh si,ma tra me e Antonio va tutto a gonfie vele,e poi che ne puoi sapere tu di relazioni?La tua massima relazione è stata di una settimana con il gatto della nostra vicina,figuriamoci se tu possa sapere qualcosa sulle relazioni-
-Maria tu si che riesci sempre a dimostrarmi il tuo amore-
-Martina sei una fallita, ma te lo dico come una sorella ad una sorella, tu hai solo il tuo lavoro e poi?Non hai amiche, non hai un fidanzato ma non è che tu abbia un diverso orientamento?-
Rimasi scioccata dopo questa sua affermazione, e non ebbi nemmeno il tempo di rispondere che lei era scesa e si dirigeva verso la porta di casa,presi un bel respiro....si va in scena.
  
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